CAGLIARI – “Anche oggi le bugie della Presidente Todde e dei suoi amici hanno le gambe corte”-.
I ritardi patiti dai Comuni nel 2025 sono dovuti ai colpevoli ritardi della Todde nell’approvazione della sua prima Finanziaria, licenziata dopo un anno e mezzo, e quattro mesi di esercizio provvisorio, e non certo al Governo. Il Ministero dell’interno ha ristabilita la verità sul Fondo di Solidarietà Comunale 2025. Nessun blocco ai trasferimenti, già erogato oltre il 64% della prima rata. Le risorse residue saranno liquidate a breve.
L’erogazione della prima rata del Fondo per l’anno 2025 è stata disposta regolarmente il 27 maggio. L’importo inizialmente trasferito, di quasi 4 miliardi di euro, pari al 59% del totale previsto, ha rappresentato un acconto utile a garantire la tempestività nei pagamenti, anche in considerazione della concomitante esigenza di erogare risorse PNRR per progetti di rigenerazione urbana e Programmi unitari di investimento a favore degli enti locali.
In seguito, è stato predisposto un ulteriore pagamento pari a 234 milioni di euro, attualmente in fase di acquisizione sul sistema MEF-SICOGE. Con questa integrazione, i Comuni hanno ricevuto l’erogazione della prima rata nella misura del 64,32% rispetto all’ordinaria del 66%.
La differenza residua, pari all’1,68% – corrispondente a circa 71 milioni di euro – sarà liquidata a brevissimo, assicurando l’integrale trasferimento delle risorse spettanti ai Comuni. Crediamo che questi atteggiamenti da “Pinocchio” della Todde creino solo confusione e problemi ai cittadini sardi. Lo ha dichiarato l’esponente di Forza Italia Marco Tedde