SASSARI – Il Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari ha ospitato l’evento annuale di “Canopoleno Green”, un’iniziativa nata nel 2018 dall’impegno di un gruppo di educatori che hanno a cuore la sostenibilità e l’educazione ambientale. E al tempo stesso per condividere i progressi di un progetto che è ormai un punto di riferimento per la sensibilizzazione ecologica.
“Canopoleno Green” si è allineato con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ponendo un’attenzione particolare agli articoli 14 e 15, dedicati rispettivamente alla protezione degli oceani e alla salvaguardia della biodiversità. Questo focus specifico ha guidato le numerose attività svolte dagli studenti durante l’anno, trasformando la teoria in pratica quotidiana.
L’evento è stato l’occasione per toccare con mano il frutto di questo impegno. Di tutti gli studenti, educatori e docenti coinvolti che hanno allestito una mostra dove hanno presentato i loro lavori, frutto di letture, ricerche e attività laboratoriali mirate alla sensibilizzazione ambientale. Un esempio concreto di questo attivismo è stata l’adesione a progetti territoriali come “Regalami il tuo tappo” dell’AICS, presieduto da Franco Cassano, che ha permesso la raccolta di circa un quintale di tappi, dimostrando come piccole azioni possano generare grandi risultati.
La giornata è stata arricchita dalla presenza di numerosi ospiti che hanno dialogato con gli studenti, offrendo diverse prospettive sulla sostenibilità. Tra i relatori Michele Meloni di Legambiente e gli Ecovolontari di Sassari, testimonianze dirette dell’attivismo ambientale. Presenti anche la presidente Nord Sardegna dell’UNICEF, Valentina Sias e Grazia Scarpa della Facoltà di Agraria, quest’ultima partner preziosa in numerosi laboratori svolti durante l’anno.
“L’educazione ambientale è fondamentale per coltivare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di agire concretamente per la salvaguardia del pianeta e per un futuro sostenibile – ha detto il rettore del Canopoleno, Stefano Manca- e in questo senso la nostra scuola privilegia e sostiene, in collaborazione con numerose associazioni del territorio, questo importante percorso formativo.”
Il programma dell’evento ha incluso la visita alla mostra dei lavori degli studenti, la presentazione degli obiettivi raggiunti dal progetto, interventi degli ospiti e anche quello musicale di Mauro Uselli e, a coronamento dell’impegno profuso, la premiazione di un contest dedicato alla sostenibilità.
L’evento “Canopoleno Green” non è stato solo una celebrazione dei successi, ma un invito a riflettere collettivamente sull’importanza della sostenibilità e della protezione del nostro ambiente, un impegno che il Convitto Nazionale Canopoleno rinnova con convinzione anno dopo anno.