4 Corsie e Sanità, Sartore contro Conoci

ALGHERO – “Quando a luglio la Commissione VIA espresse parere contrario al completamento della strada Sassari-Alghero a 4 corsie, sollecitammo il Sindaco perché alzasse la voce e si ponesse alla guida di una protesta forte e risoluta del territorio”. Cosi Pietro Sartore della Lista Civica di Sinistra “Per Alghero” che interviene sul tema della “4 Corsie” che sta sollevando un polverone visto lo stop giunto al progetto giunto dal Governo Conte.

“Ci rispose che lui preferiva lavorare in silenzio e che aveva la situazione sotto controllo. Facemmo pure fatica per convincerlo a discutere in consiglio comunale una mozione che ribadisse la volontà unitaria del consiglio di vedere ultimata la strada a 4 corsie; mozione che, infatti, venne discussa ed approvata solo nel mese di settembre. Dopo quel giorno, peraltro, si ripiombò nel silenzio, il sindaco riprese il suo lavoro “oscuro” e della 4 corsie si smise di parlare”.

“Purtroppo l’attuale logica di Porta Terra sembra proprio essere quella secondo la quale i problemi si risolvono non parlandone, illudendosi che non esistano, una sorta di “occhio non vede, cuore non duole. D’altronde, ultimamente, la stessa cosa sta accadendo sul tema sanità. Infatti, mentre dal mese di ottobre chiediamo di discutere una mozione sui problemi dei nostri ospedali, mentre chiediamo di convocare l’assessore regionale alla sanità in consiglio comunale, il sindaco da mesi continua imperterrito a dire di lasciarlo lavorare in silenzio, di lasciargli il tempo di organizzare fantomatiche riunioni con i primari e nel frattempo non vuole che di sanità neppure si parli in consiglio comunale. Nel contempo da Cagliari, si aumentano i commissari e si tagliano i posti letto, ma l’importante è che noi si stia in silenzio…”

“Tornando alla Alghero-Sassari, ora che i tecnici del Mibact ribadiscono la loro contrarietà al fatto che l’arteria venga ultimata a 4 corsie attendiamo di capire se, davanti a questa vertenza di importanza vitale per il futuro del nostro territorio, il sindaco vorrà, finalmente, far sentire la sua voce in rappresentanza della nostra città, (prendendo almeno esempio da quella parte della sua coalizione che, giustamente, lo invita a forme di protesta pubblica…) o se vorrà proseguire in questo gioco del silenzio che ogni giorno che passa sta diventando sempre più assordante.”