4 corsie a Roma: modifiche ok

ALGHERO – Nuovo incontro nella giornata di martedì a Roma interamente dedicato allo studio, verifica e approfondimento alla progettazione del primo lotto dell’Alghero-Sassari e del tratto di circonvallazione annessa. Riunione che segue i sopralluoghi effettuati nei giorni scorsi sul tracciato di Alghero, col Ministero dell’Ambiente e dei Beni Culturali. Il sindaco Mario Bruno ha incontrato il direttore generale del Ministero delle Infrastrutture e i suoi principali collaboratori, confermando le criticità già espresse sullo svincolo a piani sfalsati a “racchetta” per i problemi che creerebbe sul tessuto urbano di Alghero e sul paesaggio agricolo circostante.

Problematiche già emerse nella conferenza di servizi di Alghero e fatte proprie dall’assessorato regionale. Sostanzialmente, su richiesta del Ministero dell’Ambiente, si procederà alla revisione del progetto prevedendo l’inserimento di una rotatoria a qualche metro da terra, in sostituzione allo svincolo rialzato di undici metri dal piano di campagna precedentemente previsto nell’intersezione a racchetta tra l’asse principale e la circonvallazione nord. Rassicurazioni giunte al Primo cittadino anche sui tempi a la certezza dei finanziamenti, in considerazione alle prescrizioni previste dallo sblocca-Italia per l’approvazione dei progetti e l’avvio delle opere. “E’ una corsa contro il tempo – precisa il sindaco – con Anas che rivedrà il tracciato, che comunque dovrà ottenere l’approvazione Cipe per l’avvio dell’istruttoria entro il 31 ottobre, eventualmente prevedendo una proroga di novanta giorni per la variante progettuale sullo svincolo”.

“Siamo riusciti a far cambiare idea ai progettisti Anas e agli altri enti, che hanno dimostrato grande attenzione accogliendo le nostre richieste – sottolinea il sindaco di Alghero che ringrazia il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, i vertici dei Ministeri e l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda – col nuovo tracciato che avrà certamente un minore impatto sul territorio”. Si valuta anche di utilizzare i risparmi per realizzare la bretella di collegamento all’aeroporto e per collegare con una strada più agevole l’asse viario principale alla zona della Taulera e all’ospedale.