Fiamme e distruzione, 12 ore di angoscia

ALGHERO – Nonostante siano passate diverse ore, quasi in totale 24, ovvero un giorno, dalle prime avvisaglie del rogo, gli effetti del devastante incendio nato nell’attività “Risparmio Casa” destano ancora qualche preoccupazione. Salvo problemi inattesi, non ci dovrebbero essere pericoli strutturali, ma resta ovviamente la distruzione del piano terra e anche danni ingenti al primo piano, quello affacciato su viale Aldo Moro incrocio con via Vittorio Emanuele.

Intanto inizia a farsi chiarezza sulla dinamica. L’incendio sarebbe scattato prima dell’orario di chiusura dell’attività. Potrebbe essere partito da un condizionatore o frigo a contatto con l’acqua e i fili elettrici. Già dalle 19 alcuni dipendenti pare si siano accorti del fumo e dell’odore di bruciato. Intorno a mezzanotte è divampato l’incendio. Sul posto i soccorsi e i vigili del fuoco. Una volta resosi conto delle gravità della situazione, sono state subito evacuate le persone. In totale una sessantina. Impaurite e spaventate sono rimaste in strada per alcune ore e poi hanno trovato ristoro nella vicina chiesa del Rosario.

Una volta che l’incendio sembrava domato, pare anche per lo sfondamento delle vetrate, e dunque l’avvenuto contatto con ulteriore ossigeno, le fiamme hanno preso rigore. Ma questo anche per la massiccia presenza di materiale infiammabile trattandosi di una rivendita di prodotti per la casa. In mattinata il rogo si è rafforzato andando a produrre ulteriori danni, anche strutturali nelle travi, ma non nelle assi portanti del palazzo. Nel frattempo le persone erano già state tutte tratte in salvo, ma è continuata l’azione, con ulteriori mezzi giunti da Sassari, per spegnere definitivamente il fuoco.

Forse, sarebbero stato necessari più uomini e mezzi, già dalla notte per arginare definitivamente il rogo, ma le verifiche, cosi come la conta dei danni e l’accertamento delle cause (anche se paiono non essere dubbi sulla matrice non doloso ma accidentale causata da qualche problema nei magazzini dell’attività). Sul posto tutte le forze dell’ordine e i soccorsi fino all’ora di pranzo e oltre. Grande solidarietà da parte degli degli algheresi pronti ad aiutare gli sfollati. Presente pure il sindaco così come altri rappresentanti politici che si sono subito attivati per implementare la macchina della solidarietà. Adesso inizierà la conta dei danni, con anche l’avvio delle perizie per definire le responsabilità. Un peccato anche perché “Risparmio Casa” ad Alghero funzionava a gonfie vele. Passata questa brutta avventura, dovrebbe ripartire come prima. Per adesso resta un ulteriore mazzata per Alghero e gli algheresi, ma con forza verrà superata anche questa.

Nella foto la condizione delle palazzine sopra Risparmio Casa intorno alle 13.00 di oggi (mercoledi 19 luglio)

S.I.