“Manca 4 volte il numero legale in Consiglio, Todde allo sbando”

CAGLIARI – “Una maggioranza completamente allo sbando è ‘deragliata’ in aula, disertando la discussione sulla legge che riguarda il Trenino verde. Per ben quattro volte, il centrosinistra ha fatto mancare il numero legale, rendendo vana la convocazione del Consiglio. L’aula è vittima della spaccatura all’interno del Campo largo che vede un continuo braccio di ferro tra la presidente Todde e il Pd per le note vicende legate alla presidenza Egas, agli assessorati barcollanti e alle prossime nomine dei direttori generali delle Asl. A discapito dei sardi che assistono impotenti all’inerzia di una Giunta fallimentare”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha commentato i lavori odierni in Consiglio regionale.

 

“Entrate, bene l’accordo: ma la Todde sia coerente e dia i 700milioni al Nord Ovest”

SASSARI – Antonello Peru, consigliere regionale e capogruppo di Sardegna al Centro, esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto ieri tra Regione Sardegna e Governo sulla vertenza entrate, che riconosce all’Isola 1,7 miliardi di euro trattenuti dallo Stato negli anni.
La Presidente Todde e l’assessore Meloni hanno dimostrato fermezza e determinazione nel rivendicare ciò che da anni spetta alla Sardegna, afferma Peru, e questo risultato lo conferma. È un atto dovuto, con cui il Governo italiano restituisce risorse fondamentali a un territorio che da troppo tempo sconta gli effetti della propria condizione di insularità.

Ma proprio quella determinazione, sottolinea Peru, manca completamente su un’altra partita che segue la stessa identica procedura: il riequilibrio finanziario tra la Città Metropolitana di Cagliari e quella di Sassari, prevista e approvata dalla legge finanziaria regionale del 2021.
È paradossale, incalza, che la Presidente Todde rivendichi con forza ciò che Roma deve alla Sardegna, ma non applichi lo stesso metodo quando si tratta di far valere ciò che la Regione deve all’Area Metropolitana di Sassari. Le norme si rispettano sempre: il principio è lo stesso, il diritto è lo stesso. Eppure l’area del Sassarese attende ancora 700 milioni di euro arretrati e dovuti.
Peru richiama quindi alla necessità di coerenza politica: Non possiamo accettare regioni di serie A e regioni di serie B, così come non possono esistere territori di serie A e territori di serie B.
Se si combatte una battaglia giusta per la Sardegna, allora la stessa forza e la stessa determinazione devono essere applicate a tutti i territori. Solo garantendo al Nord, al Centro e al Sud le risorse che spettano, si può costruire uno sviluppo equilibrato e davvero armonico per tutta l’Isola.

Allee der Kosmonauten, anteprima del nuovo video: emozioni e applausi

ALGHERO – Una bellissima serata, caratterizzata da sentimenti troppo spesso messi da parte, come vera amicizia, solidarietà e affetto, hanno reso speciale la presentazione in anteprima del nuovo video di Allee der Kosmonauten ovvero il duo composto da Stefano Idili (chitarre, voce ed effetti) e Massimiliano Achenza (basso, chitarre, effetti e keyboards).

Nello studio di Emilio Canu, culla di diversi progetti e iniziative artistiche, è stato proiettato in esclusiva, il lavoro realizzato dal regista Marco Zaccaria per il brano “The Ship Has Gone Away” dedicato, come già comunicato, al grande imprenditore, conoscitore di musica e amico Antonio Demontis.

In vista dell’uscita ufficiale del singolo, più magico remix realizzato dal noto dj Datch (Guido Ciabatti), fissata per il 18 dicembre,  Stefano Idili e Massimiliano Achenza, che hanno ideato, scritto e completamente suonato il brano (poi remixato a Berlino),  hanno voluto omaggiare amici e appassionati di un piccolo grande evento volto a celebrare l’amore e interesse per le espressioni artistiche di qualità.

Da giovedi 18 dicembre 2025, sarà possibile, vedere il video e ascoltare il brano, più remix, dal canale youtube e pagina facebook di Allee der Kosmonauten.

Ritorna il Beeralguer, con la winter edition nel mercato di via Sassari

ALGHERO – Il 27 e 28 dicembre l’ex Mercato Ortofrutticolo si trasforma nel villaggio del gusto del Cap d’Any. Alghero si prepara ad accogliere la 22ª edizione del Birralguer – Winter Edition 2025, uno degli eventi più attesi del cartellone del Cap d’Any de l’Alguer, in programma l’ultimo weekend di dicembre presso l’ex Mercato Ortofrutticolo di via Sassari. Per due giorni, lo spazio si trasformerà in un vero e proprio villaggio dedicato alla birra artigianale, con la partecipazione di 10 birrifici sardi, nazionali e internazionali, che proporranno 35 diverse tipologie di birre artigianali.

Accanto all’area espositiva, il pubblico potrà vivere un’esperienza completa grazie a un ricco programma che comprende street food, cooking show, degustazioni guidate, area baby parking, oltre a live music e dj set con l’alternarsi di numerose band musicali di qualità, selezionate per accompagnare le due giornate con un’atmosfera coinvolgente. Tra le principali novità del 2025, l’apertura straordinaria della domenica anche in orario pranzo, con cooking show dedicati, degustazioni guidate di prodotti artigianali e dell’agricoltura, musica dal vivo e attività per bambini.

«Birralguer è molto più di un evento: è un momento di incontro, condivisione e valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del nostro territorio – dichiara l’Associazione BeachGroup Alghero, organizzatrice della manifestazione –. Con la Winter Edition 2025 celebriamo la nostra 22ª edizione, confermando un format capace di rinnovarsi ogni anno, rafforzando il legame con la città, il territorio agricolo e con il grande cartellone del Cap d’Any. L’obiettivo è offrire un’esperienza di qualità, capace di unire cultura della birra artigianale, gastronomia, musica e intrattenimento per tutte le età».

Il Birralguer – Winter Edition 2025 si conferma così come uno degli appuntamenti simbolo delle festività algheresi, capace di attrarre visitatori e appassionati da tutta la Sardegna e oltre. L’evento è organizzato col supporto di Fondazione di Sardegna, Camera di Commercio Salude e Trigu, Fondazione Alghero, Comune di Alghero, Coldiretti, Consorzio Birra Italiana e il main sponsor Welcome Cars. Tutti i dettagli sulle pagine social ufficiali https://www.facebook.com/birralguer.

Entra nel vivo l’edizione numero 30 del Cap d’Any de l’Alguer

ALGHERO – Entra nel vivo l’edizione numero 30 del Cap d’Any de l’Alguer. In particolare, questa settimana porta con sé un intreccio di emozioni diverse: la forza del teatro, la magia della musica dal vivo, l’energia dei brindisi condivisi e l’arte che esce dagli spazi tradizionali e incontra il pubblico nei luoghi più inattesi. Imperdibile stasera al Teatro Civico – mercoledì 10 dicembre – il “Christmas Jazz Swing”, il concerto della celebre Denise Gueye, voce calda e magnetica del jazz italiano, che proporrà un repertorio elegante fatto di standard e brani natalizi reinterpretati in chiave swing. Concerto inserito all’interno della rassegna Echi Armonici, che proseguirà sabato 13 dicembre, nella suggestiva Casa dei Liuti di Piazza Sventramento, alle 11.30 del mattino, quando arriva il primo appuntamento con la lirica diffusa, in cui le voci di Maria Grazia Colombino, Marianna Cocco e il pianoforte di Andrea Cossu offriranno momenti di pura emozione, in replica nel pomeriggio alle 17.
 
Giovedì 11 dicembre tornano i brindisi di “Cin Cin al Centro”, l’iniziativa nata dalla collaborazione tra Cantina Santa Maria La Palma, Centro Commerciale Naturale Al Centro Storico di Alghero e Istituto Alberghiero di Alghero per le vie del centro storico. Alle ore 21 al Teatro Civico Gavì Ballero lo spettacolo Hamlet in Purple della Cedac, di Valentino Mannias, con Luca Spanu. Nel weekend torna la Musica sui Balconi nel quartiere di Sant’Agostino e nelle principali piazze del centro storico.

Anche il Festivalguer proseguirà il 12 dicembre al Teatro Civico con due appuntamenti dello spettacolo “TUT70 QU3LL0 CH3 AVET3 S3MPRE VOLU7O SAP3R3 5UL VO5TRO C3RV3LLO”, alle 17 e alle 20.30, firmate dal mentalista Andrea Redavid. Con eleganza e precisione, Redavid inviterà il pubblico a scoprire il potenziale nascosto della mente, trasformando il pensiero in una vera bacchetta magica. Lo spettacolo è prodotto da Bonne Nouvelle e coprodotto da Teatro Necessario Circo. Il 13 dicembre, i Giardini Manno diventeranno teatro della performance-installazione WACKY di Emanuela Savi, un’esperienza immersiva ambientata in una roulotte che si trasforma in un salottino delle meraviglie, in scena dalle 16.30 e alle 18. Il pubblico potrà tornare a visitare questo microcosmo intimo e surreale anche il 14 dicembre, nelle fasce orarie 10.30-13 e 16.30-18.

Previsto sabato pomeriggio il concerto itinerante della Banda Musicale A. Dalerci per le vie di Fertilia (dalle ore 17), mentre la scrittrice Eleonora Cattogno presenterà nella sala conferenze del Quarter (ore 17.30) il libro dal titolo Suono del Natale. Appuntamento domenica (ore 17) al Museo Archeologico della Città col Laboratorio didattico “Le impronte raccontano“, a cura della Mosaico Società Cooperativa, mentre alle ore 18 va in scena a Teatro lo spettacolo di danza Asmed – Balletto di Sardegna, tratto dall’omonima poesia di Luca Scognamillo a cura dell’Associazione Music & Movie.
Il programma completo del Cap d’Any 2025-2026 e tutti i dettagli sui singoli appuntamenti sono consultabili sul sito Alghero Turismo e sui canali social istituzionali. L’edizione numero 30 del Cap d’Any de l’Alguer è realizzata col contributo della Regione Sardegna – Ass.to al Turismo ed il coinvolgimento attivo del mondo culturale, artistico e associativo locale.

“Un Pugno al Bullismo”, il progetto di Erittu nelle scuole

SASSARI – Fertilia, scuole primarie e secondarie di via Venezia Giulia. Salvatore Erittu parla chiaro ed entra in sintonia con in ragazzi delle scuole di Fertilia: li invita subito ad ascoltare, per riflettere su parole ed esperienze. E crescere. Le prime file sono occupate da bambine e bambini più piccoli, a seguire i più grandi, alle spalle e ai lati le maestre. L’aula sa già di Natale, e l’ex campione italiano  dei medio massimi di pugilato introduce la mattinata raccontando la sua storia. Famiglia, prima esperienza a scuola, la reazione, l’essere bullizzato e il “twist” che lo fa diventare bullo. Un percorso non certo obbligato ma condizionato dalle contingenze. Contingenze che attraverso lo sviluppo, l’impiego ed il controllo di intelligenza cognitiva, emotiva e educativa possono aiutare a definire, migliorare e lavorare sullo sviluppo del sopra citato percorso.

Federico Farina, prende la parola e focalizza l’attenzione sui temi e i numeri di bullismo e cyberbullismo. Un’emergenza vera e proprio. Bullismo: comportamento aggressivo nei confronti di chi non è in grado di difendersi. Bullo, attua comportamenti violenti, fisici e psicofisici. Il bullizzato, è una persona debole. Bullismo è il susseguirsi di fenomeni: una “battuta” ripetuta, comportamenti sgradevoli reiterati e indirizzati ad una sola persona, rappresentano fenomeni di bullismo. Sullo schermo scorrono numeri e dati Istat, i bambini e le bambine, le ragazze e i ragazzi, ascoltano attenti. Attenti anche al cyberbullismo, declinazione tecnologica molto amplificata del bullismo: utilizzo eccessivo di internet o rifiuto ad accendere il computer, comportamenti diversi dal solido, disturbi alimentazione e psicosomatici, esclusione dalla vita sociale. Definizione: atto aggressivo intenzionale compiuto da persone che non ho davanti agli occhi, non so chi siano e ho difficoltà a disconnettermi. Il tutto gettato nella rete che come sasso nello stagno genera connessioni incalcolabili. La persona non riesce a esternare ciò che prova nel momento in cui subisce. Le conseguenze sono spesso gravi, difficili da superare e affrontare. Serve l’intelligenza, serve allenarla e declinarla, più che la forza.

Uso del telefonino e conseguenze dell’abuso dello strumento, nomofobia e esercizio fisico. Poi sullo schermo parte il “Diamond”, il documentario sulla vita di Salvatore Erittu. Lo guardano tutti affascinati, ritrovano fra le immagini alcuni dei concetti prima esposti. Poi partono strette di mano e richieste di autografi. Obiettivo raggiunto, ancora una volta.

“Entrate, smentita la retorica della Todde: grande attenzione dal Governo Meloni”

ROMA – “Il via libera all’accordo sulla vertenza entrate sgombra il campo definitivamente dalle retorica del Governo distratto verso la Sardegna.” Così Ugo Cappellacci, deputato e presidente della commissione Affari Sociali della Camera commenta l’intesa raggiunta tra la Regione e il Governo. “La nostra isola ha bisogno di una leale collaborazione istituzionale, che è la via maestra par raggiungere risultati ambiziosi senza rinunce e senza praticare l’autonomismo intermittente a seconda della corrispondenza tra le maggioranze e le minoranze che si alternano a Cagliari e a Roma”.

“Giovane aggredito, è allarme disagio sociale ad Alghero”

ALGHERO – “L’episodio avvenuto nei giorni scorsi ad Alghero  il brutale pestaggio di un giovane, attirato sotto casa con una banale scusa per poi essere aggredito da un branco non può e non deve essere minimizzato. Non è un litigio tra coetanei. Non è uno sfogo momentaneo. È un gesto da veri criminali.
Secondo la ricostruzione fornita dalla madre, il ragazzo si trovava nella sua abitazione quando ha ricevuto la telefonata di un conoscente che lo invitava a scendere per fumare una sigaretta. Un invito solo in apparenza innocuo, che si è trasformato in una trappola premeditata. Un’aggressione grave, che scuote la comunità e impone una riflessione immediata e attenta.
Di fronte a veri e propri fenomeni di devianza e di violenza giovanile che si manifestano nella nostra città, come purtroppo accade in tante altre, è necessario intervenire e prevenire subito, dichiara Christian Mulas, consigliere comunale, presidente della Commissione consiliare alla Sanità ed educatore professionale esperto di devianze giovanili. È urgente aprire un confronto che coinvolga l’intera città, dalle famiglie alle scuole, dai servizi sociali alle istituzioni, per definire strategie efficaci di contrasto e prevenzione. Parliamo di una minoranza di giovani, ma in grado di generare problemi seri e profondi per la nostra comunità.
Mulas ricorda inoltre che è già stata avanzata una proposta politica concreta: nell’avanzo di bilancio dell’amministrazione sono previsti 60 mila euro destinati a un progetto specifico sulle devianze giovanili, in particolare per l’attivazione della figura dell’educatore di strada una figura importante, una presenza competente e continuativa nei luoghi frequentati dai giovani più a rischio.
Non possiamo aspettare che episodi come questo si ripetano. Serve un patto educativo cittadino, serve responsabilità collettiva, serve presenza sul territorio. Abbiamo il dovere di ascoltare I giovani”.
Christian Mulas, presidente della commissione sanità del Comune di Alghero

“Bartolazzi certifica il caos del Campo Largo, che fine ha fatto Di Nolfo?”

ALGHERO – “Ringraziamo – con l’ironia che il momento impone – il rombo di tuono della sanità Bartolazzi, che prima di trasformarsi da assessore a consulente ci ha confermato ciò che Fratelli d’Italia denuncia da più di un anno: la sanità sarda è ostaggio di lotte di potere, fame di poltrone e una totale assenza di programmazione.”
Così Fratelli d’Italia Alghero commenta le dichiarazioni esplosive dell’assessore dimissionario, che ha parlato apertamente di “caccia alle poltrone”, “equilibri di territorio”, “riforme bloccate” e di un sistema sanitario gestito da persone che non hanno idea di ciò che fanno. Un’ammissione devastante per la Giunta Todde, che ora prova a rimettere insieme i cocci di un assessorato fallito mettendolo nelle mani della stessa Presidente. “Si commissaria da sola e dichiara che ci vorranno 6-8 mesi di interim. Una scelta grottesca: la sanità sarda non riesce a reggere con un assessore dedicato, figuriamoci con un assessore part-time.”
Sul fronte locale, il giudizio è altrettanto netto: “Nel pieno della crisi sanitaria regionale, il consigliere Valdo Di Nolfo continua a essere irreperibile. Silenzioso quando servirebbe parlare, assente quando servirebbe difendere il territorio.”
“Le parole di Bartolazzi sono la certificazione ufficiale del fallimento totale della Giunta Todde. Altro che sanità da rilanciare. Oggi il loro ex assessore conferma ciò che la Presidente e il Movimento 5 Stelle provano a nascondere. La domanda allora è inevitabile: chi governa davvero la Sardegna? E soprattutto: il consigliere Di Nolfo quando intende farsi sentire per difendere Alghero?”

Droga dalla Spagna, maxi-operazione della Polizia di Alghero: sequestri e arresti

SASSARI – A seguito di complessa e meticolosa indagine denominata “Operazione Caballero”, condotta dal Commissariato di Alghero a partire dal 2019, recentemente la Procura Distrettuale di Cagliari, ha emesso 30 avvisi conclusione indagini nei confronti di un nutrito gruppo criminale composto da 22 uomini e 8 donne, di diverse nazionalità, in quanto, con ruoli differenti e avvalendosi di referenti locali, hanno rifornito di cocaina con regolarità varie località dell’Isola.

La sostanza stupefacente proveniva prevalentemente dalla Spagna e complessivamente sono stati contestati 34 capi di imputazione che vanno dall’associazione finalizzata al traffico illecito delle sostanze stupefacenti al semplice traffico, detenzione o spaccio, sino al favoreggiamento personale.

Nel corso dell’operazione sono stati arrestati in flagranza di reato, in tempi diversi, 9 corrieri e sequestrati oltre 5,500 kg di cocaina e 200 kg di canapa indiana suddivisa in nr. 2111 piante.

Salvo qualche eccezione, il modus operandi consolidato dell’organizzazione era quello di trasportare la sostanza illecita dalla Spagna, servendosi di corrieri che ingerivano un quantitativo variabile (da 45 a 70) di “ovuli”, opportunamente confezionati con materiale plastico e contenenti circa 13 – 15 grammi di cocaina ciascuno. Ovuli ingeriti per superare indenni i controlli negli scali portuali e aeroportuali, spagnoli e italiani, durante i trasferimenti.

Arrivato in terra Sarda, il corriere di turno, al sicuro, in albergo o b&b, spesso prenotato da altro membro dell’organizzazione, si liberava per via naturale degli ovuli che poi consegnava ad altro membro del sodalizio che provvedeva a distribuire la sostanza illecita, anche tramite i complici sardi, in maniera capillare nel territorio. I complici locali, poi, si dedicavano anche al traffico di marijauana proveniente da altri canali, perlopiù isolani.

Tali importanti riscontri hanno poi consentito agli investigatori di individuare gli altri membri dell’organizzazione criminosa con ruolo di fornitoriintermediari e destinatari della sostanza illecita trasportata o detenuta dagli arrestati.