Violenze di genere, apre Centro d’Ascolto

ALGHERO – L’Amministrazione comunale di Alghero dà corso alle misure previste nel piano comunale delle azioni positive, promuovendo l’iniziativa della Rete delle donne per l’attivazione di un “Centro di Ascolto”, con l’intento di contrastare le violenze di genere con azioni di supporto, informazione e prevenzione. La Giunta comunale presieduta dal sindaco Mario Bruno, nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità la delibera per l’istituzione del Centro che sarà ubicato negli immobili comunali di Fertilia e opererà due volte alla settimana, con un servizio di call center attivo h24 tutti i giorni: si tratta del primo passo, probabilmente il più urgente, delicato e importante, di un “percorso rosa” che potrà portare negli anni futuri all’apertura di una “Casa Rifugio”.

Dal 25 novembre – proprio in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza di genere, ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite – tutte le donne di Alghero, ma anche gli uomini, potranno contare su un sistema di affiancamento mirato e personalizzato, col supporto di tre avvocate algheresi con patrocinio gratuito, psicologi, operatori del 118 e dell’Assl. Il Centro di Ascolto sarà gestito da nove volontarie della Rete delle donne che hanno concluso uno specifico percorso di formazione conseguendo l’abilitazione ad operare in contesti particolarmente delicati in cui i soprusi, la paura e la vergogna minano pesantemente la sfera personale della donna maltrattata o violentata, fisicamente o psicologicamente.

Il progetto, che gode tra gli altri dell’appoggio della Commissione Pari Opportunità del Comune, è stato presentato nella giornata di lunedì dalla presidente Speranza Piredda, alla presenza di tutte le referenti delle associazioni Unicef, Fidapa, Fiocchi azzurri Fiocchi rosa, le assessore Lalla Cavazzuti, Gabriella Esposito e Ornella Piras, le consigliere comunali Giusy Piccone, Elisabetta Boglioli e Franca Carta, il Comandante della stazione Carabinieri di Alghero Leonardo Baldinu. Il Centro opererà in stretta collaborazione col Centro di ascolto per uomini maltrattanti di Sassari perché, come ha sottolineato Speranza Piredda, “pensiamo e abbiamo sempre pensato che non si possa prevenire la violenza se non si educano gli uomini violenti”.

Nella foto le rappresentanti dell’amministrazione Piccone, Esposito e Cavazzuti

S.I.