Turismo, tavoli e confusione: fatevi aiutare

ALGHERO – “La Sardegna e Alghero non si limitino alla propaganda, bisogna agire. La Commissione Europea ha allo studio una mappa per regioni, al fine di evidenziare quelle covid free. Numero di test capillari e posti letto in terapia intensiva sarebbero determinanti, oltre l’RO sotto 1”. Così Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mario Bruno, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras, Raimondo Cacciotto sulla condizione del turismo in Sardegna e Alghero.

“E noi? Chi guida la Sardegna e amministra Alghero parla e fa tavoli, ma pochi fatti. Quanta confusione, tra passaporto sanitario e tamponi ai turisti. Al di là degli annunci proviamo a metterci nei panni di un turista: a quali condizioni potrà viaggiare? Dovra’ sottoporsi ad esami clinici o test? E ammesso che riesca a dirimere queste questioni qualcuno dovrà dirgli se durante il soggiorno potrà andare in spiaggia per fare una passeggiata, un bagno o piazzare l’ombrellone? In tutto questo tempo non si è riusciti ad adottare protocolli chiari e di conseguenza una comunicazione efficace in grado di intercettare i potenziali viaggiatori. In mezzo a questa gestione improvvisata fatta di dichiarazioni e ordinanze contraddittorie ci sono migliaia di attività e lavoratori dei settori legati alla filiera turistica che attendono risposte, nel mentre purtroppo arrivano le disdette da parte di chi aveva scelto la Sardegna ma spavento dalla confusione sta decidendo di rinunciare per altre mete”.

“Alghero in tutto questo che ruolo sta giocando? Purtroppo il Sindaco e l’assessore al turismo hanno intrapreso la strada della creazione di tavoli, quello del turismo, degli assessori del turismo, l’unità tecnica operativa e chi più ne ha più ne metta. Anche a livello locale si fa propaganda parlando del “modello Alghero” che sembra sempre più un modellino in scala ridotta di quello regionale fatto di slogan e poca concretezza. E gli scappa di mano l’istituzione della terapia intensiva (che sarebbe invece elemento determinante) e perfino dimenticano di mettere l’aeroporto in condizioni di aprire. Gestione del turismo fai da te. Si facciano dare una mano”.

Nella foto Gabriella Esposito

S.I.