Turismo in nero: lavoriamo per legge

ALGHERO – La polemica sulla “tassa di soggiorno”, mai sopita, è ritornata alla ribalta nei giorni scorsi con la conferenza stampa degli operatori del settore (tutti uniti) che hanno bocciato le scelte dell’amministrazione. Uno dei punti che ha creato maggiore distanza tra Sant’Anna e i privati riguarda la lotta al sommerso. Un compito arduo che, come hanno suggerito gli albergatori potrebbe essere attuato utilizzando i vari portali che ospitano tutte le strutture regolari e non (booking, expedia, etc), non ha prodotto i risultati sperati. “E dunque a pagare sono sempre i soliti, quelli che fanno le cose in regola”, hanno degli gli imprenditori.

Sul tema interviene il consigliere regionale Marco Tedde che annuncia la definizione di una legge ad hoc. “Su tre turisti che sbarcano in Sardegna due soggiornano in esercizi abusivi. Concorrenza sleale contro gli imprenditori che pagano le tasse e grave danno per la filiera dell’accoglienza, anche sotto il profilo della qualità dei servizi offerti e del conseguente scadimento dell’immagine del prodotto Sardegna. Occorre una legge che faccia emergere questo grigio fenomeno. Ci lavoriamo!”.

Nella foto i consiglieri regionali Zedda, Locci e Tedde

S.I.