“Spiragli per il nuovo ospedale”

ALGHERO – Ritorna in primo piano la questione della Sanità. E’ il sindacalista Mauro Marras, Rsu dell’Asl 1, che riferisce sulle parole dell’assessore Arru. “In merito al piano di riorganizzazione della rete ospedaliera che penalizza tutto il territorio del Nord Ovest dell’Isola, accolgo con entusiasmo e qualche riserva la dichiarazione fatta dall’Assessore alla Sanità Arru, durante la visita a sassari il 28 settembre alla conferenza dei sindaci”.

“Di fatto l’assessore apre uno spiraglio alla costruzione di un nuovo ospedale ad Alghero, recuperando 250 milioni di euro destinati per l’edilizia sanitaria ma ora bloccati a Roma per la mancata approvazione da parte della nostra regione del nuovo piano di riordino della rete ospedaliera. In poche parole risorse economiche “vincolate” al lasciapassare e al buon esito della riforma.
Parole che sono confortanti per i cittadini, anche in virtù del fatto che gia dal lontano 2008, ed esattamente con la delibera regionale 58/25 erano stati previsti 80 milioni di euro per la costruzione del nuovo ospedale di Alghero”.

“Fondi Fas – spiega Mauro Marras Rsu dell’Asl 1 – che con una rimodulazione del programma attuativo da parte dell’allora giunta regionale vennero destinati inspiegabilmente verso altri lidi, dimenticando ancora una volta Alghero. Non vorrei che la storia si ripetesse ancora una volta a discapito del nostro territorio , che rivendica e reclama da tempo un nuovo nosocomio moderno e tecnologico , viste le condizioni fatiscenti e indecorose in cui versa l’ospedale attuale. Nel rivendicare ancora una volta la riqualificazione dell’ospedale di Alghero, da livello base a I livello, sottodimensionato soprattutto in termini di bacino d’utenza, accetto come valide le buone intenzioni da parte dell’assessore Arru, che in occasione dell’assemblea pubblica sulla sanità del 9 ottobre, ad Alghero, verra’ invitato a farsi garante dell’impegno preso”.

S.I.