“Secal ancora in crisi, altro che il rilancio annunciato da Daga: assurdo”

ALGHERO – “Denunciamo ancora una volta la situazione di insolvenza dell’Amministrazione nei confronti di Secal, che parrebbe protrarsi ormai da sei mesi. Una condizione grave, che mina la stabilità della società partecipata, dei suoi fornitori e soprattutto dei lavoratori che garantiscono quotidianamente il servizio fondamentale di accertamento e riscossione dei tributi.
Non è la prima volta che si verifica una situazione simile: già al termine dello scorso anno avevamo denunciato i 300mila euro di debiti accumulati dall’Assessorato al bilancio e dal dirigente Nurra nei confronti della Secal. Allora come oggi, la responsabilità ricade tutta sulla gestione approssimativa di chi guida i conti comunali. Allora ci dicano dov’è il rilancio tanto sbandierato e come fa l’assessore a parlare di efficienza e programmazione, se un servizio reso regolarmente e con puntualità non viene pagato da sei mesi.
Alghero non può permettersi di mettere in difficoltà la propria società di riscossione: si tratta di una colonna fondamentale per il bilancio comunale e per la tenuta dei servizi. È dovere dell’amministrazione garantire certezza nei pagamenti, rispetto per i lavoratori e serietà nei confronti dei fornitori. Chiediamo chiarezza immediata, perché non è accettabile che a pagare il prezzo dell’incapacità gestionale siano i dipendenti e, di riflesso, i cittadini algheresi”.
Alessandro Cocco, Capogruppo Fratelli d’Italia
Nella foto l’assessore Daga