Sassari senza cinema e senz’anima

SASSARI – Alghero senza teatro e Sassari senza cinema. E poi, le amministrazioni in carica di centrosinistra parlano diffusamente di credere nella cultura. Ovviamente non si può essere fortemente critici con tali governanti. “Il Quattro Colonne, il Moderno, l’Ariston, l’Astra, prima con poche migliaia di lire un Cinema, in centro Città, lo trovavi, ora più niente”, cosi il consigliere comunale di centrodestra Manuel Alivesi che continua “da una parte, la gente non va quasi più al cinema, i film oramai si scaricano da internet, si vedono in streaming, i più fortunati hanno l’home theater in casa, con il “Dolby Digital Surround”. Il risultato è che: il centro diventa terra di nessuno”.

“Quando chiudono i negozi, non c’è più la gente che parla fuori dal cinema. Non c’è più nessuno. Insieme ai cinema, sono spariti anche molti negozi “tipici” di una città che sembra sempre più snaturata, complice un’amministrazione comunale che decide di abbandonare a se stessa il progetto della Zona Blu. E’ cambiata la faccia di una città.
Città antica adesso è una “camera con vista” che si affaccia solo su rivendite di “Pizze al taglio” oppure sugli anonimi e sempre più numerosi distributori “Speedy Market H24”, senza neanche i minimi standard igienici e di sicurezza. Oramai c’è solo questo. Si dice spesso che la città dovrebbe aiutare i cinema, noi crediamo che non sia proprio così, crediamo che il cinema possa contribuire non poco ad aiutare la Città, che la possa aiutare a respirare normalmente, a vivere. Crediamo in un “polmone” di civiltà”.

“Crediamo che la scomparsa dei Cinema Sassaresi abbia contribuito non poco e seriamente all’incremento di un problema sociale, culturale, persino politico. Ci sono Città, nel nostro Paese, che hanno avuto il coraggio di riconoscere il ruolo economico e culturale svolto dai cinema ed in particolare da quelli ubicati nel Centro. Per tali ragioni gli amministratori comunali di quei luoghi hanno predisposto una serie di agevolazioni fiscali per gli esercenti dei Cinema “dentro le mura”, e con un biglietto di cinema, si può passare impunemente sotto la telecamera della Ztl, la zona a traffico limitato. Semplice, no ? Per tutto questo però ci vuole sensibilità e voglia di fare”.

“Per questa ragione chiediamo con forza che l’amministrazione comunale voglia rompere gli indugi e dedicarsi concretamente alla soluzione del problema della mancanza di un valido Cinema cittadino. In attesa che in Città si manifestino le proposte di imprenditori privati per la realizzazione e la gestione dei vecchi Cinema, la nostra proposta è quella di consentire il rapido completamento ed apertura del bellissimo e nuovissimo impianto dell’ex Cinema Astra, ubicato in centro città, dotato di parcheggi e che moltissimi sassaresi attendono, dopo i lunghi lavori di recupero e riammodernamento, che venga finalmente riaperto. Chissà che il “Cinema” non possa aiutare questa nostra bella Città a ritrovare la sua “anima” smarrita”.

Nella foto Manuel Alivesi

S.I.