Ryanair: vola Cagliari, Alghero a terra

CAGLIARI – “Mentre Ryanair annuncia 5 nuove rotte invernali da Cagliari, su Alghero il silenzio è sempre più preoccupante.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la nuova programmazione da Cagliari per l’inverno 2017/2018. “Cinque nuove destinazioni per Catania, Barcellona Girona, Francoforte Hahn, Madrid e Londra Stansted, per un totale di 18 rotte in totale e 76 connessioni settimanali. Numeri molto interessanti –evidenzia Tedde- che genereranno circa 1,5 milioni di passeggeri che secondo il vettore irlandese daranno supporto a 1125 posti di lavoro in Sardegna”. Un declino, bisogna rammentarlo, iniziato nel 2009 con la realizzazione di una “doppia base” Ryanair un Sardegna: dopo Alghero anche Cagliari. Decisione presa dall’allora presidente della Regione Renato Soru e avvallata e sostenuta dall’attuale sindaco di Alghero Mario Bruno al tempo consigliere regionale di Progetto Sardegna nel centrosinistra.

“Nel frattempo –denuncia l’ex sindaco- il buio assoluto sull’aeroporto di Alghero, nel quale continua la straordinaria emorragia di passeggeri: circa 340 mila solo nel 2016. E inizia la riduzione del personale, con 45 addetti alla security che hanno ricevuto il preavviso di licenziamento. Tutto questo accade a causa di una Giunta regionale che in tre anni non è riuscita a programmare il tanto discusso piano di incentivi al low cost e di un management della società di gestione preoccupato solo a scaricare evidenti responsabilità amministrative”.

“Sullo sfondo –ricorda per l’ennesima volta il consigliere regionale- una equivoca gara che ha consentito la cessione del pacchetto di maggioranza al buio e i sindaci guida del territorio che con molteplici capriole assumono posizioni variopinte e altalenanti, ma sempre asfittiche. Siamo convinti che il territorio, con le sue imprese e le tantissime famiglie impegnate nella filiera turistica, non meriti questo trattamento. Ancora una volta –chiude Tedde- rivolgiamo a Pigliaru la preghiera di assumere la responsabilità del “dossier Alghero”, colpevolmente abbandonato e delegato ad un assessore che ha dimostrato una inadeguatezza mai vista a queste latitudini.”

Nella foto l’onorevole Tedde in Consiglio Regionale

S.I.