ALGHERO – “In merito all’articolo pubblicato oggi su L’Unione Sarda nella cronaca di Alghero, è per noi necessario fare chiarezza su un passaggio impreciso che riguarda il nostro partito. Nell’articolo in questione si fa riferimento al gruppo civico Noi Riformiamo Alghero definendolo erroneamente una “costola dei Riformatori”. Tale affermazione non corrisponde al vero, pertanto come rappresentanti dei Riformatori Sardi in Alghero, precisiamo che tale gruppo civico non ha alcun legame politico o organizzativo con il nostro partito.
Il nome del gruppo civico Noi Riformiamo Alghero è certamente fuorviante e può indurre in errore, ma non rispecchia in alcun modo l’identità, i valori e la linea politica dei Riformatori. È vero che alcuni attuali esponenti, candidati durante le elezioni comunali 2024 in Noi Riformiamo Alghero, hanno fatto parte del nostro partito in passato, tuttavia la loro adesione al cosiddetto “campo largo” con il PD di Elly Schlein, i 5 Stelle, AVS e altre forze di sinistra ha determinato la loro naturale e totale uscita dai Riformatori.
Queste precisazioni si rendono necessarie nei confronti dei nostri elettori e degli alleati con cui condividiamo un percorso politico chiaro, coerente e di centrodestra liberale, sia a livello regionale che nella città di Alghero. Approfittiamo dunque di questo errore giornalistico per ribadire la nostra posizione: il partito dei Riformatori Sardi non è parte del progetto civico che sostiene il sindaco Cacciotto né tantomeno ne condivide le scelte, oltre non avere nulla a che fare con il gruppo civico Noi Riformiamo Alghero”.
Riformatori