Puc, Pai, Turismo: bugie e fallimenti

ALGHERO – “Anche agosto 2018 è arrivato, ma la sceneggiata continua. Tra annunci, slogan e varie panzane, Bruno e soci cercano ancora di galleggiare in vista della definitiva eclissi dalla scena politica. Ma, nel frattempo, dai loro “titoli di coda”, non possiamo non segnalare che restano ancora impresse a caratteri cubitali le caratteristiche di questa amministrazione targata Centrosinistra ovvero la rappresentazione del nulla cosmico condito dentro un mare di bugie”. Cosi Forza Italia-Alghero che tramite i consiglieri comunali Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi punta i riflettori su alcune cruciali progettualità annunciate e non ancora portate in Aula dall’Amministrazione Bruno.

“La più “grande truffa” riguarda il Puc. Sono mesi, anzi anni, che Bruno e compagni continuano a ripetere sulla stampa che il documento sarà portato in Consiglio Comunale. Ultima scadenza era quella di luglio, quando il Sindaco da palcoscenico, aveva fatto pubblicare a tutta pagina l’ennesimo annuncio riguardo l’approdo del Piano Urbanistico in Aula proprio entro il mese che si è appena concluso. Balle e ancora balle”.

“Il Puc è vero, è pronto. Ma lo è dal lontano 2011, quando il Centrodestra, in particolare Forza Italia e il Sindaco Tedde, lo vollero portare in Consiglio per essere approvato, ma gli strateghi del “tanto peggio, tanto meglio”, quelli che poi hanno (purtroppo) preso le redini della città, dimostrando la loro totale incapacità e perfino arroganza amministrativa che paghiamo tutti, decisero di bloccare quell’iter e far cadere la Giunta. Ecco i risultati: 7 anni di nulla in cui Alghero è arretrata di almeno due decadi. Senza considerare l’altra grande truffa-promessa quella del cosi detto “Piano della Bonifica”. Anche qui bugie, annunci, panzane e soprattutto tanti errori (vedi il Pai), tutto farcito dalla solita propaganda. Giusto per andare avanti e permettere al Pd (con le ramificazioni in parte delle borgate) e a quel che rimane della Sinistra di poter garantire quei voti utili ad occupare altre poltrone e galleggiare per pochi mesi ancora.

“Senza considerare le ultime “sparate” sulle manifestazioni e gestione della Fondazione Meta, elogi che paiono descrivere un’altra realtà, un altro mondo e non quello di Alghero dove il calo turistico è sotto gli occhi di tutti e ciò per chiare responsabilità della gestione pubblica del settore. Se questo è lo scenario politico che si pone in antitesi al Centrodestra, pensiamo che gli algheresi abbiano ben capito che sarà meglio ritornare al più presto a governi capaci e lungimiranti come quelli guidati fino pochi anni fa da Tedde e da tutto il Centrodestra Sardista e Civico”.

Nella foto il gruppo consigliare di Fi in Aula

S.I.