Post infiamma la politica: “Cardin non è all’altezza, si dimetta subito”

ALGHERO – Nuova, forte, polemica politica ad Alghero. Un ulteriore caso che va a minare, ulteriormente, la stabilità della compagine che sostiene Cacciotto. All’interno di un solco che va avanti da anni di situazioni (sempre più) particolari e inedite, ieri apparso un post con foto in cui il componente del consiglio di amministrazione di una società partecipata del Comune di Alghero si scagliava contro la sanzione ricevuta riguardo il codice della strada.  “Ci sono ruoli pubblici che richiedono assunzione di responsabilità e senso delle istituzioni. Rappresentare una città, anche in qualità di componente di un Consiglio di Amministrazione di una società partecipata, non è un privilegio ma un impegno che va esercitato con lealtà e rispetto delle istituzioni”, scrive Christian Mulas, consigliere comunale già di Orizzonte Comune ovvero la lista civica regionale di cui il componente del Cda è coordinatore cittadino.
“Per questo, le dichiarazioni pubbliche del sig. Antonio Cardin membro del CdA della società Alghero In House  lasciano esterrefatti. Il post da lui pubblicato sui social, nel quale denuncia con superficialità e toni inaccettabili l’applicazione di una sanzione amministrativa per sosta non regolamentata, oltre ad essere di pessimo gusto, rappresenta un fatto gravissimo sotto molteplici aspetti: istituzionale, politico e giuridico”.
“Il sig. Cardin, infatti, parla con post su Facebook apertamente di furto legalizzato”, riferendosi a un sistema sanzionatorio che trova fondamento nel Codice della Strada  norma nazionale e che viene applicato in tutte le città italiane. È inaccettabile che un membro di un Consiglio di Amministrazione, nominato fortemente dal Sindaco, accusi pubblicamente l’amministrazione che lo ha designato, gettando discredito anche sull’operato dell’intero sistema dei parcheggi cittadini gestiti della stessa società In House di cui o non conosce il regolamento o non accetta che venga applicato a tutti senza distinzioni.
Le sue parole minano la credibilità della società che rappresenta, creano imbarazzo tra i colleghi del CdA e pongono l’Amministrazione in una posizione politicamente insostenibile”.
“Un rappresentante serio, consapevole del proprio ruolo, non si può permettere simili cadute di stile. È evidente, ormai, che il sig. Cardin non solo non è all’altezza dell’incarico, ma non ne comprende nemmeno la natura. Per questo, riteniamo che un suo passo indietro sia l’unica strada dignitosa da percorrere. In caso contrario, chiediamo al Sindaco di revocare con immediatezza la fiducia a chi, con leggerezza e superficialità, ha arrecato un danno all’immagine della città e delle sue istituzioni.
Alghero merita rispetto. Chi non ne è capace, faccia un passo indietro”, chiude Mulas.
Nella foto l’assessore regionale e coordinatore regionale di Orizzonte Comune Cuccureddu, il sindaco Cacciotto e Antonio Cardin