ALGHERO – “Abbiamo analizzato la situazione di alcuni immobili del patrimonio comunale e più precisamente quelli che sono stati dati in concessione d’uso all’Università degli studi di Sassari: Complesso Santa Chiara, Palazzo Pou Salit e ex Asilo Sella.
La storia. Con delibera n. 43 del 16/10/2013 il Consiglio Comunale di Alghero ha autorizzato la concessione all’Università di Sassari delle strutture immobiliari finalizzate all’espletamento dell’attività didattico-formativa ed ha approvato il protocollo d’intesa tra il comune di Alghero e l’Università di Sassari.
In data 24/10/2013 il Comune di Alghero, in persona del Sindaco pro tempore, e l’Università degli Studi di Sassari, in persona del Rettore pro tempore, hanno sottoscritto un accordo quadro con il quale il Comune di Alghero ha messo a disposizione dell’Università le seguenti sedi: Palazzo Pou Salit, Asilo Sella, porzione del Complesso Santa Chiara. All’art. 3 dell’accordo viene stabilito che “la durata della concessione, ai sensi dell’art. 14 comma 2 del D.P.R. N. 296/2005, viene stabilita in anni 15, decorrenti dalla data odierna, rinnovabili per un periodo di pari durata, previa valutazione della permanenza ed attualità dei presupposti assunti a fondamento dell’intesa.” L’art. 4 dell’Accordo Quadro stabilisce quali sono gli impegni ed i compiti dell’Università: “a) provvedere alla conservazione e alla corretta gestione degli immobili assegnati in concessione, realizzando a proprio carico gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in coerenza con gli artt. 10 e 15 del D.P.R. n. 296 del 13 settembre 2005, nonché tutti gli interventi di adeguamento finalizzati all’ottimale utilizzo delle strutture assegnate per le attività didattiche e amministrative dell’Università.” Dopo la firma dell’intesa il Rettore dell’Università degli Studi Di Sassari ha dichiarato che “da questo accordo l’Università ci guadagna molto poiché gli spazi del Santa Chiara che l’Amministrazione ci sta cedendo sono di grande pregio: Alghero si priva di una perla del suo patrimonio.”
Oggi gli immobili che il Comune di Alghero concesso in uso all’Università degli Studi di Sassari versano in cattive condizioni, infatti le facciate, che mostrano cadute di intonaci, necessitano di lavori di restauro.
L’amministrazione non può rimanere inerte difronte alle inadempienze dell’Università che sta causando un danno rilevante agli immobili di pregio che gli sono stati concessi in uso. Dodici anni senza manutenzioni non possono essere tollerati soprattutto su edifici di pregio siti nel centro di Alghero.
Poiché l’Università non sta rispettando quanto previsto dall’Accordo sottoscritto il 24/10/2013 e poiché i lavori di restauro delle facciate sono urgenti chiediamo al Sindaco di far valere quanto stabilito nell’accordo quadro adoperandosi per la tutela del nostro patrimonio. Rientra tra i compiti dell’amministrazione quello di vigilare sulla gestione degli edifici dati in concessione evitando che gli stessi versino in pessime condizioni a causa della mancata manutenzione. Il nostro patrimonio comunale merita maggiore attenzione”.
Francesco Sasso (Iniziativa Alghero)