Insularità, ok dall’Europa: passaggio storico

CAGLIARI  – Il voto favorevole alla risoluzione Omarjee da parte del Parlamento Europeo è un traguardo storico che apre una nuova stagione per i territori insulari. Vengono riconosciuti gli svantaggi infrastrutturali ma soprattutto si possono finalmente mettere la basi per garantire alle regioni periferiche come la nostra di poter contare su eguali condizioni rispetto alle altre regioni europee.

Se la questione insulare è diventata centrale a livello nazionale ed ora europeo il merito è soprattutto di chi come me in Sardegna ha portato avanti con determinazione sin dal principio questa battaglia.

Penso al lavoro che abbiamo fatto sia nel Comitato promotore della proposta di iniziativa popolare per il reinserimento del principio di insularità in Costituzione che nella Commissione speciale per l’insularità.

Oggi con il voto favorevole alla risoluzione presentata dal Presidente della Commissione Sviluppo regionale Omarjee il riconoscimento degli svantaggi dei territori insulari come la Sardegna è un dato di fatto. Quando iniziammo a raccogliere le firme per il reinserimento dell’insularità in Costituzione sapevamo che l’obiettivo finale non si sarebbe fermato in Italia.

Ho evidenziato più volte in questi anni l’assurdità dell’articolo 107 del TFUE sugli aiuti di Stato che bloccava la possibilità per Regioni insulari come la Sardegna di decidere liberamente su temi centrali per il suo sviluppo come i trasporti, l’energia, l’ambiente. Ci son sempre state negate quelle deroghe che invece l’articolo 349 prevede per le regioni Ultra periferiche e di cui la Sardegna aveva pieno diritto.

Ora quindi si può finalmente dare seguito a quanto previsto anche dall’Articolo 174 del TFUE che punta a colmare i ritardi delle regioni svantaggiate come la Sardegna.

Si possono rimettere in discussione tutti quei paletti che fino ad oggi hanno creato quel gap economico e infrastrutturale tra le regioni insulare e le altre regioni del Continente.

Andiamo avanti senza fermarci verso gli altri traguardi, il primo è il completamento dell’iter parlamentare per il reinserimento del principio di insularità in Costituzione, poi, come ho già detto più volte bisogna dare sostanza a questo principio, facendo leva anche sul voto favorevole di oggi nel Parlamento Europeo”.

Antonello Peru, Udc / Sardegna al Centro