“Il Comune di Alghero condanni le violenze in Palestina”, mozione

ALGHERO – Il coordinamento cittadino di Orizzonte Comune assieme al suo consigliere comunale Marco Colledanchise ha elaborato una mozione per la condanna delle violenze in Palestina che provvederà a protocollare in Comune. Questo il primo atto del neo-consigliere della lista civica regionale guidata dall’assessore regionale Franco Cuccureddu che, come da documento che segue, chiede “che il nostro Comune faccia sentire la propria voce significa esercitare la responsabilità morale dell’istituzione più vicina ai cittadini, promuovendo il rispetto del diritto internazionale e la protezione dei civili”.

MOZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ALGHERO

Oggetto: Condanna delle violenze in Palestina e adesione al principio del diritto umanitario internazionale

Premesse

1)Secondo un rapporto della Commissione ONU indipendente, Israele è accusato di aver commesso crimini contro l’umanità, compresi attacchi intenzionali su infrastrutture civili, scuole e ospedali 

2)L’ONU ha inoltre riferito che oltre il 90 % delle scuole e università a Gaza sono state danneggiate o distrutte, lasciando senza istruzione 658 000 bambini 

3)Negli ultimi giorni, decine di civili sono stati uccisi durante accessi ai punti di distribuzione degli aiuti, con almeno 163 morti e quasi 1 500 feriti in un solo fine settimana 

4)Dall’inizio della guerra, le vittime palestinesi a Gaza sono oltre 54 000, incluse centinaia di operatori umanitari e migliaia di donne, bambini e anziani.

5)L’Ufficio ONU per i Diritti Umani chiede un’immediata indagine indipendente, denunciando il blocco degli aiuti essenziali e l’uso eccessivo della forza .

Impegni

L’Assemblea del Consiglio Comunale di Alghero impegna il Sindaco e la Giunta a:

1)Condannare con fermezza la violenza sui civili in Palestina, in particolare a Gaza.

2)Esprimere solidarietà alla popolazione civile colpita, richiamando l’appello internazionale per il rispetto del diritto internazionale e il cessate il fuoco immediato.

3)Chiedere al Governo italiano e all’Unione Europea di attivarsi per una soluzione diplomatica multilaterale e umanitaria.

4)Adoperarsi perché il Comune promuova attività di sensibilizzazione, raccolta fondi e sostegno umanitario attraverso scuole, associazioni e associazioni del terzo settore.

5)Avviare un percorso nella Commissione Cultura e nelle scuole per avviare iniziative volte alla conoscenza dei principi dei diritti umani, in una logica educativa aperta e pluralista.

Motivazione

Questa mozione non intende esprimere giudizi politici, ma difendere valori fondamentali. La vita dei civili, specialmente dei bambini, è sacra e coinvolgente.

A Gaza, centinaia di donne e bambini sono stati uccisi o rimasti senza accesso a beni primari, come evidenziato dalle fonti ONU 

Chiedere che il nostro Comune faccia sentire la propria voce significa esercitare la responsabilità morale dell’istituzione più vicina ai cittadini, promuovendo il rispetto del diritto internazionale e la protezione dei civili.

Conclusione

Per tutto ciò, il Consiglio Comunale è invitato ad approvare la presente mozione per dare un segnale chiaro di impegno civile, umanità e responsabilità istituzionale.