Entrevista amb Quim Vendrell al museu Mase

ALGHERO – Lo scorso fine settimana si è svolto ad Alghero l’Aplec. Manifestazione internazionale della cultura e popoli catalani. La città si è riempita a Settembre come non accadeva da tempo soprattutto, ovviamente, grazie ai figuranti e villeggianti provenienti dall’altra sponda catalana del Mediterraneo. Ma, oltre il momento ludico, come noto, c’è stato un gravissimo episodio di cronaca ovvero l’arresto, con l’esito finale positivo, dell’ex-presidente della Catalogna ed Eurodeputato Carles Puigdemont. Il fermo da parte delle forze dell’ordine è avvenuto all’aeroporto di Alghero nella serata di giovedi scorso e venerdi nel tardo pomeriggio è stato liberato. Nel frattempo ci sono stati attimi convulsi con diffuso sdegno e critiche per l’atteggiamento del Governo Spagnolo. Proprio in quei momenti abbiamo registrato la testimonianza di Quim Vendrell, grande amico, da tempo, di Alghero, un  giunto in città con la moglie che ha fatto visita, tra gli posti, anche al museo Mase dedicato ad Antoine de Sant’Exupéry nel Parco naturale regionale di Porto Conte.