ALGHERO – “Da giorni si discute su come la città di Alghero possa sfruttare il suo immenso patrimonio senza dover solo utilizzare il centro cittadino. La saturazione delle aree di pregio e l’utilizzo spasmodico del centro cittadino stanno creando disagi per gli abitanti e mettendo a rischio la qualità della vita nella città.
L’amministrazione attuale ha gestito in questo primo anno di mandato una situazione complicata e ha lavorato per far ripartire la macchina organizzatrice. Ha dovuto ristabilire regole, ordine e decoro nella
città, garantendo un ambiente più sicuro e piacevole per i cittadini e i visitatori. Ora è il momento di guardare più in là con una visione più complessiva, sfruttando tutte le risorse che questo territorio possiede.
Il settore dello sviluppo economico, turismo e cultura sta lavorando da mesi per allargare la visione complessiva della città, puntando alla delocalizzazione delle iniziative culturali e di divertimento. Questo
approccio ci permetterà di valorizzare le eccellenze locali, promuovere lo sviluppo economico e culturale di tutta la città e offrire una visione più ampia e inclusiva della nostra città.
La delocalizzazione permetterà di ridurre la congestione e il rumore nelle aree centrali, migliorando la qualità della vita per gli abitanti e valorizzando nuove aree della città. È giunto il momento di pensare
alla “Grande Alghero”, termine coniato e pensato qualche anno fa e che ora rimane l’unica strada percorribile per Alghero.
Lavorando insieme, mettendo da parte posizioni ideologiche e visioni catastrofiche che non raffigurano la nostra città, si potranno ottenere risultati eccellenti. Siamo fiduciosi che, con un approccio unito e
costruttivo, possiamo creare un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo, che valorizzi le nostre tradizioni e le nostre eccellenze, e che apra nuove opportunità per le generazioni future”.
Mimmo Pirisi, Presidente del Consiglio Comunale