Delibera antifascista, sindacati scrivono a Conoci

ALGHERO – Le sigle sindacali SPI CGIL, FNP CISL e UILP  di Alghero, vogliono esprimere “il loro dissenso relativamente alla delibera della Giunta Comunale del 24/10/2019 che dispone la revoca della delibera di G.C. 316 del 13 settembre 2018 concernente: preclusione utilizzo spazi di pertinenza comunale a gruppi e associazioni e partiti d’ispirazione neofascista e neonazista, lo SPI CGIL , la FNP CISL e la UILP Alghero ritengono  il fatto una pericolosa forma di revisionismo politico, dettato (sembra) più dalla necessità di eliminare ciò che ha fatto la passata amministrazione, che dalla reale convinzione che quella delibera fosse sbagliata”.

“Lo SPI CGIL,  la FNP CISL e la UILP Alghero si ispirano e hanno come valori fondanti gli stessi valori richiamati nella delibera G.C. 316 13 settembre 2018, chiedono con forza un ripensamento mirato al ritiro della delibera di revoca, di un provvedimento che non solo è utile per arginare e inibire sul nascere manifestazioni contrarie allo spirito costituzionale e ai valori fondanti della nostra democrazia, alla quale crediamo anche Lei s’ispiri, ma che squalificherebbe la Città di Alghero che da sempre, ha avuto nei valori della resistenza, della difesa della democrazia, del lavoro, della tolleranza e della convivenza i suoi caratteri distintivi”.

“Lavoriamo dunque per realizzare le opere necessarie per migliorare la nostra città, per migliorare la sua immagine in Italia e nel mondo, per migliorare la sua vivibilità e la sua fruibilità e consolidiamo la sua natura di Città “Aperta”. Alghero non  è, e non deve diventare una piazza per esibizioni neofasciste o comunque di forme e manifestazioni antidemocratiche”.

Nella foto il Sindaco Conoci

S.I.