Delfino ucciso, Lai: uno scempio

SASSARI – “Un vero e proprio scempio che non deve rimanere impunito e sul quale è necessario che venga fatta immediatamente chiarezza individuando i responsabili.” Lo scrive il senatore del PD Silvio Lai che insieme ai colleghi Ignazio Angioni e Giuseppe Luigi Cucca ha preannunciato un’interrogazione ai ministri dell’interno e dell’ambiente sul ritrovamento di un delfino nella spiaggia di Torre delle Stelle. Arpionato ed ucciso è rimasto abbandonato sull’arenile e la sua carcassa è stata successivamente fatta a pezzi con una moto sega per recuperare la polpa.

“Quello che desta non poca perplessità è che un fatto del genere possa accadere senza che si riesca a risalire all’identità degli autori. Ma è altrettanto grave che dopo il ritrovamento nessuno sia intervenuto per rimuovere il delfino. Questo ha permesso a qualcuno di poter infierire ulteriormente sull’animale. Sul fatto è stato anche presentato un esposto alla procura da parte del WWF. È necessario – prosegue Lai- portare alla luce le responsabilità di quanto accaduto perché appare ingiustificabile ed inaccettabile che una specie protetta possa essere prima uccisa e poi abbandonata in una spiaggia, nella quasi totale indifferenza generale”.

“Credo si debba immediatamente far partire tutte le indagini e le verifiche del caso per impedire che fatti di questo tipo, purtroppo già accaduti anche nel recente passato, non si debbano più ripetere. Ma anche per richiamare le autorità preposto ad un più attento controllo e presidio delle nostre coste. Senza dimenticare, ovviamente, le gravi responsabilità legate alla mancata rimozione del delfino dall’arenile.”

Nella foto il delfino ferito

S.I.