“Cra, Capigruppo dissociati dal Sindaco”

ALGHERO – “Quando leggiamo che i capigruppo di maggioranza chiamano lager l’ostello di Fertilia e nel contempo vediamo che loro stessi in consiglio plaudono quando il loro Sindaco dice che l’ostello è stata nelle condizioni date la miglior scelta possibile e che gli anziani ci dovranno stare ancora a lungo, ci viene da pensare che i poveri capigruppo inizino a essere leggermente dissociati”. Cosi Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi riguardo la questione del Cra e in particolare della nota della maggioranza che sostiene Conoci.

“Sinceramente comprendiamo il loro senso di frustrazione nel dover prendere atto che quanto hanno raccontato in campagna elettorale sull’immediato ritorno del CRA e degli uffici dei servizi sociali in viale della Resistenza erano solo fandonie. Capiamo anche che  per chi ha raccontato che gli anziani non sarebbero restati un altro inverno a Fertilia, sostenere oggi che ci dovranno restare ancora a lungo, sia piuttosto complesso. Ora comunque per uscire dai loro evidenti problemi di accettazione gli consigliamo di prendere atto il più in fretta possibile di quella che è la realtà in modo da lavorare per migliorarla”.

“Mentre loro erano distratti, infatti, molto è già stato fatto per rendere l’ostello compatibile con il soggiorno dei nostri anziani. Se non se sono consci chiedano agli operai dell’Inhouse che nell’agosto 2018 hanno lavorato con un’abnegazione encomiabile per rendere l’ostello fruibile o più semplicemente vadano a guardare le variazioni di bilancio che attestano le risorse che sono state impegnate per adeguare l’ostello. Appurato questo lo sappiamo bene anche noi che quella che il loro Sindaco ammette essere stata la miglior soluzione possibile non è l’ottimo e che può essere ancora migliorata, ma proprio per questo è bene che dedichino le loro energie a impegnarsi per migliorarla piuttosto che a raccontare cose evidentemente non vere”.

“Escano, dunque, dalla loro realtà da campagna elettorale edulcorata, affrontino la realtà vera e inizino finalmente a lavorare con serietà per il bene comune; magari iniziando a rendersi conto che la loro scelta di un ritorno al vecchio CRA, senza aver fatto ancora praticamente niente neppure in termini di atti e progettazione, se non stralciare dalla variazione di bilancio il punto relativo, servirà solo ad allungare i tempi di permanenza degli anziani in quell’ostello che con estrema faciloneria definiscono lager”.

Nella foto il Consiglio Comunale

S.I.