Covid 19, nascono le residenze artistiche virtuali

CAGLIARI – L’8 aprile la startup culturale nocefresca ha lanciato un’open call internazionale totalmente gratuita rivolta ad artisti residenti in paesi affetti dal Covid-19, per il progetto Home Residency: un programma di residenze virtuali per artisti e professionisti creativi.

I partecipanti sono stati invitati a trasformare la loro casa in una residenza artistica e ricevere spunti e stimoli dalle zone rurali della Sardegna per instaurare un dialogo tra l’isola e altre località del mondo.

Hanno risposto da Italia, Russia, Romania, Argentina, Stati Uniti, Germania, Portogallo, Estonia, Slovacchia, Francia, Perù, Regno Unito.

I seguenti artisti sono stati selezionati per una residenza virtuale di 3 settimane:

primo ciclo (20 aprile-10 maggio):

Giulia Lanza (artista visiva italiana al momento a Tallinn, Estonia, dove si trovava al momento del lockdown)

Dan Moga (fotografo da Cluj Napoca, Romania)

Ksenia Kudasova (illustratrice di moda da Mosca, Russia)

Secondo ciclo (1-21 giugno)

Sebastiao Castelo Lopes (artista visiva, Lisbona, Portogallo)

Alice Gangemi (fotografa, Bologna, Italia)

Olga Pastekova (artista visiva, Bratislava, Slovacchia)

Durante questa esperienza gli artisti avranno accesso alle seguenti opportunità:

ü  immagini, testi, suoni e altre suggestioni dalle zone rurali della Sardegna per nutrire il loro processo creativo;

ü  incontri individuali e di gruppo a distanza;

ü  pubblicazione di un tour virtuale del loro studio casalingo sui profili social di nocefresca a fine residenza;

ü  consulenza nella ricerca di borse di studio per residenze artistiche con la curatrice del progetto Francesca Sassu;

ü  consigli personalizzati sulla loro promozione sul web dalla social media manager Lucrezia De Gortes.

Inoltre, ognuno di loro riceverà una lettera di invito a partecipare alla prossima residenza di nocefresca saltando la fase di selezione e acquisendo una priorità rispetto ad altri candidati, naturalmente non appena la situazione internazionale lo permetterà.

Francesca Sassu, titolare della ditta nocefresca commenta: “Il progetto nocefresca si basa sulla mobilità internazionale degli artisti e sull’ospitalità: con il lockdown e la chiusura di frontiere, porti e aeroporti internazionali è momentaneamente impossibile portare avanti il progetto. Quando è scoppiata la pandemia, le strade erano due: aspettare o agire. Ho scelto la seconda e in pochi giorni ho buttato giù questo progetto con la preziosa collaborazione di Lucrezia De Gortes e la partecipazione entusiasta degli artisti partecipanti. Un esperimento nuovo che non escludo possa proseguire anche nel post pandemia”.

PROSSIMI EVENTI:

12-15 maggio 2020

VIRTUAL OPEN STUDIO del primo ciclo di residenze

Sul profilo instagram https://www.instagram.com/nocefresca/ sarà possibile entrare negli home studio di Giulia Lanza, Dan Moga e Ksenia Kudasova, che condivideranno il lavoro svolto durante il periodo di residenza virtuale. Ancora non si sa quale forma avrà questo evento in quanto dipenderà dal work in progress degli artisti: potrà essere un virtual tour in video, un talk dove racconteranno la loro esperienza, una diretta instagram o una serie di immagini. Date e orari precisi degli appuntamenti verranno comunicati sui profili social di nocefresca.

23-27 giugno 2020

VIRTUAL OPEN STUDIO del secondo ciclo di residenze

Sul profilo instagram https://www.instagram.com/nocefresca/ sarà possibile entrare negli home studio di Sebastiao Castelo Lopes, Alice Gangemi e Olga Pastekova, che condivideranno il lavoro svolto durante il periodo di residenza virtuale. Ancora non si sa quale forma avrà questo evento in quanto dipenderà dal work in progress degli artisti: potrà essere un virtual tour in video, un talk dove racconteranno la loro esperienza, una diretta instagram o una serie di immagini