Condanna Cappellacci: ingiustizia

CAGLIARI – L’ex-presidente della Regione, Ugo Cappellacci, è stato condannato, in primo grado, a due anni per il dissesto finanziario della Sept Italia, azienda di vernici industriali, che è fallita nel 2010. Il leader politico, da consigliere delegato, avrebbe avallato l’acquisto di un’altra azienda facente capo al sindaco di Carloforte Marco Simeone condannato, invece, a 9 anni. L’accusa è quella di bancarotta fraudolenta.

Immediato il commento dello stesso Cappellacci. “Oggi (ieri ndr) ho subito una grave ingiustizia, lo dico in piena coscienza e consapevolezza. Vorrei aggiungere anche tante altre cose e raccontare di 12 anni di battaglie giudiziarie e delle mie precedenti 7 assoluzioni. Ma non lo farò, scelgo la strada del silenzio. Ed insieme a quella scelgo la strada del perdono per le sofferenze inflitte a me e soprattutto alla mia famiglia. Non lo faccio perché sia un santo, ma perché per la mia famiglia scelgo la strada della felicità e della speranza in luogo di quella dell’odio e del rancore”.

Nella foto Ugo Cappellacci

S.I.