“Cherchi dileggia e non risponde”

ALGHERO – “L’assessore Cherchi replica in modo stizzito ad alcune considerazioni di Andrea Delogu sui problemi dell’Alghero in House, usando l’arma del dileggio gratuito ed utilizzando lo strumento retorico dell’”argumentum ad hominem”. Cosi Lina Bardino del Circolo Popolare Europeo che ribatte agli attacchi dell’assessore Gianni Cherchi rivolte al portavoce di Forza Italia Andrea Delogu sul tema della società In-house.

E la Bardino evidenzia subito che “l’attenzione del problema di Alghero in house alla persona di Andrea Delogu che coniando un simpatico neologismo definisce uno con “la puzza al naso”. Non è neanche possibile, in questo caso, parlare di caduta di stile. Il lessico da allevatore di bovini del Wyoming utilizzato da Cherchi inquadra il personaggio. Anche se comprendiamo il suo stato d’animo dopo le continue minacce del sindaco di ritirargli le deleghe assessoriali per alcuni suoi atteggiamenti disinibiti. Delogu ha fatto sì il Presidente, ed anche, possiamo dirlo, il Direttore di fatto di Meta, ma senza percepire compenso. E, quindi, solo per il bene pubblico. Categoria, questa, estranea al politico Cherchi che saltabecca beatamente da un partito all’altro per assicurarsi piccoli “sgabelli”. Delogu si mette in gioco, è portavoce del movimento di Forza Italia ad Alghero e assieme a Forza Italia segue con attenzione fin dall’origine le vicende di Alghero in House –e non solo- che in questi ultimi quattro anni attraversa un momento molto difficile”.

“E circa l’impegno dell’Upc, ultimo approdo di Cherchi, sul tema delle società in house degli enti locali, forse Cherchi ignora che fra coloro che il 5 agosto in Consiglio Regionale hanno respinto un emendamento del Gruppo consiliare di Forza Italia che stanziava un contributo straordinario di 2.000.000 di euro a favore di Alghero e degli altri enti locali che avevano stabilizzato LSU e costituito società in house, c’erano proprio i suoi più recenti colleghi dell’Upc. I quali hanno sentito con le loro orecchie Paci impegnarsi a risolvere il problema entro settembre. Ma che non abbiamo sentito protestare per la negligenza dell’Assessore alle Finanze che colpevolmente ha fatto trascorrere settembre e anche ottobre e, per ora, metà novembre. Lasci perdere le polemiche di basso profilo l’Assessore Cherchi, e inizi a far capire cosa propone per la città, oltre alla realizzazione ferragostana delle rotatorie progettate e finanziate dalla giunta di centro destra”.

Nella foto Lina Bardino

S.I.