Beppe Grillo 14 luglio a Cagliari

CAGLIARI – Tappa a Cagliari per Beppe Grillo con il suo spettacolo “Insomnia”: il comico genovese sarà in scena nel capoluogo sardo sabato 14 luglio (ore 21,30) all’Arena in Fiera per l’organizzazione della cooperativa Vox Day.

L’insonnia del titolo, spiegano le note di presentazione, è quella “che tormenta Grillo da quarant’anni, che lo porta a farsi domande scomode, a interrogarsi sull’ovvio e a trovare risposte azzardate, a diventare il personaggio che tutti conosciamo, raccontata in un work in progress creativo. Un viaggio nella vita del comico che dal mondo dell’informazione auspica un ritorno a un sistema più percettivo, primordiale, istintivo”. Uno spettacolo “intimo e autentico” in cui Grillo si racconta “prendendo in contropiede ancora una volta tutti quelli che lo vogliono dipingere diverso da quello che è”, non senza l'”immancabile il riferimento agli eventi dell’attualità più recente filtrati dalla sua pungente ironia”.

I biglietti per l’appuntamento del 14 luglio a Cagliari di “Insomnia” (che venerdì 13 sarà invece di scena a Sassari per altra organizzazione) saranno in vendita a partire da martedì 29 maggio online e nei punti vendita Vivaticket (www.vivaticket.it). Previa prenotazione al numero 070 84 03 45, prevendita anche presso la sede della cooperativa Vox Day a Selargius (in via Gramsci, 2c). Un posto in Poltronissima costa 36 euro (più 3 a titolo di prevendita), 27 euro (più 3) il prezzo invece per la Poltrona. Biglietti in Seconda Platea a 23 euro (più 2 di prevendita), ridotto per disabili a 5 euro.

Nella foto Beppe Grillo

S.I.

Maltana e Nick, intervista |video

ALGHERO – Malcolm MacDonald Charlton in arte Nick the Nightfly. Ad Alghero per la fine del contest di JazzAlguer. Una ghiotta occasione per parlare non solo del festival curato da Salvatore Maltana e Paolo Fresu, ma anche del panorama musicale e soprattutto dello storico ed eccellente locale Blue Note. Culla del jazz mondiale che da 15 anni ha trovato casa anche a Milano. Qui hanno suonato tutti i migliori artisti mondiali tra cui il “nostro” Paolo Fresu. E proprio sul trombettista di Berchidda che anche Nick ha voluto fare un passaggio connesso alla scena jazz e in general al mondo musicale. Di seguito l’intervista a Maltana e allo storico presentatore di Radio Monte Carlo.

Nella foto e video Salvatore Maltana e Nick the Nightfly

S.I.

JazzAlguer, finale band emergenti

ALGHERO – Cinque proposte in lizza, oggi, sabato sera e domenica ad Alghero, nella finale di JazzAlguer Mediterrani, il contest per giovani band inserito nella rassegna JazzAlguer in corso da dicembre (e fino al prossimo luglio) nella cittadina di origine catalana. Come già annunciato, a contendersi la palma della vittoria sono il quartetto italo-austriaco Ujig, il progetto Traginers de la llum del pianista catalano Pol Oñate e tre proposte italiane: Lilac for People della cantante e compositrice Francesca Gaza, il trio del pianista Lorenzo Vitolo e la cantante Miriam Neglia con Midihands;

A partire dalle 21 si sfideranno dal vivo a suon di musica sul palco allestito a Lo Quarter: quindici minuti a disposizione di ciascun finalista per mettere in mostra il proprio progetto musicale, che dovrà essere basato su brani originali. A valutare le prove saranno gli stessi giurati che hanno selezionato i cinque finalisti tra la trentanove band iscritte a questa prima edizione del concorso: insieme a Paolo Fresu, direttore artistico di JazzAlguer, fanno parte della giuria Nick The Nightfly, musicista, deejay e voce storica della radio, il contrabbassista Salvatore Maltana, coordinatore artistico della rassegna, e i giornalisti Marco Molendini, firma autorevole della critica musicale e del quotidiano Il Messaggero, e Riccardo Sgualdini. Al termine delle esibizioni, i giurati decreteranno il gruppo vincitore al quale andrà una borsa di studio del valore di cinquemila euro da destinare ad attività di formazione e crescita artistica, come corsi di specializzazione, produzione e/o pubblicazione di un disco, tournée.

La cinque band finaliste rispecchiano bene la varietà dei generi e degli stili ammessi dal regolamento di JazzAlguer Mediterrani, concorso aperto alla partecipazione di formazioni musicali dell’area mediterranea che, sommando l’età dei loro componenti, abbiano un’età media non superiore ai trentacinque anni, contino un massimo di due album già all’attivo e propongano un repertorio all’insegna dell’originalità. La serata è aperta al pubblico con ingresso gratuito, ma sarà possibile seguirne lo svolgimento anche a distanza attraverso la diretta video prevista sulla pagina Facebook della rassegna www.facebook.com/jazzalguer

Nella foto un live di JazzAlguer

S.I.

UrsiniaLonga, Usini in vetrina

USINI – Passeggiata tra l’agro e il centro del paese per ammirare i paesaggi e degustare le bontà tipiche del centro. Menù itinerante durante le soste, accompagnato dal buon vino e dalla musica tradizionale. Una passeggiata tra le vigne, oliveti e carciofaie di Usini, con la possibilità di degustare un menù itinerante fatto di prodotti tipici, dalla colazione alla merenda, con l’accompagnamento della musica, del canto e del ballo tradizionale usinese. In una parola, “UrsiniaLonga, 1° edizione della MagnaLonga usinese chiamata appunto UrsiniaLonga” , riprendendo l’antico toponimo del paese. La manifestazione, prevista per il 3 Giugno 2018, è organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con le Associazioni locali Sardegna Illogu, Coro di Usini, Fedales de su 68, Origines, Su Velluttu, Consulta Giovanile, Pro Loco, Gruppo folk San Giorgio, A.V.I.S., Pro-Civ. e Compagnia Barracellare, unite sotto la bandiera della Consulta delle associazioni.

Si comincerà alle 10,30 con gran finale nel pomeriggio, lungo un percorso di circa 8,5 Km che toccherà i luoghi più suggestivi dell’agro e del centro abitato, in un’atmosfera serena e animata dai canti e balli tradizionali. Sono previsti due tipi di percorso: “HARD”, 10 KM con partenza alle ore 10,00 e arrivo alle ore 16:30 e il “Normal”, 8,5 KM con partenza alle ore 10,30 e arrivo alle ore 16:30. La passeggiata sarà intercalata da sei soste durante le quali le guide specializzate ed esperti del settore spiegheranno ai visitatori le peculiarità del territorio usinese e, durante le stesse, ci si potrà fermare per degustare i prodotti offerti nei sei punti ristoro, seguendo un menù che diventa dunque itinerante: antipasti di terra, pasta artigianale “Andarinos”, carne di cinghiale, frutta di stagione, dolce, caffè: il tutto accompagnate dall’ottimo vino locale (“vermentino”, “cagnulari” e “cannonau”) prodotto da privati e dalle note aziende vinicole.

“Una modalità diversa di far conoscere il nostro territorio – ha detto il sindaco di Usini Antonio Brundu – dando ai visitatori un’ampia offerta durante tutta la giornata. Il viaggio permetterà loro di vedere le nostre bellezze ambientali ed archeologiche, nelle soste potranno gustare i nostri prodotti agro alimentari e ammirare i canti ed i balli della nostra tradizione”.

L’evento si concluderà in piazza Castello, nella cornice suggestiva di Corte Diaz, dove sarà possibile ancora degustare il vino locale e assistere a spettacoli di folk e rock con il Coro di Usini, il Gruppo Folk San Giorgio e il duo acustico I Tremendi, oltre alla possibilità per i visitatori di essere loro stessi protagonisti del ballo sardo in piazza. “Sarà una passeggiata ecologica ed enologica – ha precisato il vice sindaco e assessore all’agricoltura Giovanni Antonio Sechi – fortemente ricca di elementi culturali. Sarà possibile visitare, accompagnati dalle guide, il sito archeologico di S’Elighe Entosu e assistere alle spiegazioni tecniche degli esperti dell’Agenzia Laore, in materia di viticoltura, olivicoltura, enologia etc…”.

Il costo d’iscrizione è di €. 25,00 (venticinque) a persona (dai 15 anni in su) e di €. 15,00 (quindici) per i/le ragazzi/e di età compresa dagli 8 ai 14 anni. La rassegna è gratuita per i bambini di età inferiore a 8 anni. Al momento dell’iscrizione sarà consegnato un bicchiere in vetro serigrafato con relativo reggi-calice a tracolla e mappa del percorso rurale. Il luogo di ritrovo sarà in via Nino Giagu de Martini angolo via Fratelli Cervi alle ore 09,30. Le prenotazioni dovranno pervenire entro le ore 12,00 di sabato 26 maggio 2018 contattando i seguenti recapiti: 346/303.88.57 (sig. Andrea Brundu) – andrea_brundu@libero.it – 347/82.14.161 (sig.ra Letizia Lemmi) – 346/23.14.298 (sig. Angelo Fiori) e/o 329/17.35.357 (sig.ra Carla Delaconi).

I partecipanti dovranno calzare e indossare adeguata attrezzatura sia per il sole che per la pioggia (scarpe comode o da trekking, cappellino etc.). E’ consigliato uno zainetto per le piccole cose pratiche e una bottiglia d’acqua ad personam da mezzo litro. Durante il percorso sarà garantita la presenza di personale specializzato dell’”A.V.I.S.”, della “Protezione Civile” e della “Compagnia Barracellare di Usini”.

Nella foto i vigneti di Usini

S.I.

SCHEMA RIASSUNTIVO:

MANIFESTAZIONE: URSINIALONGA
DATA E LUOGO: USINI, domenica 3 giugno 2018, APPUNTAMENTO VIA DE MARTINI

DALLE ORE 10,00 ALLE ORE 16,30

PER INFO SULL’EVENTO:

– Tel. 346/30.38.857 (Andrea Brundu – Vicepresidente Associazione “Sardegna Illogu”)
– Tel. 347/82.14.161 (Letizia Lemmi – Presidente Associazione “Sardegna Illogu”)
– Tel. 329/17.35.357 (Carla Delaconi – Consigliere Associazione “Sardegna Illogu”)
– Tel. 346/23.14.298 (Angelo Fiori – Consigliere Comunale)

E-MAIL: andrea_brundu@libero.it

FACEBOOK: Comune di Usini – Sardegna Illogu

SITO INTERNET: www.comune.usini.ss.it

Sabato Jazzalguer Mediterrani

ALGHERO – Il quartetto italo-austriaco Ujig, il pianista catalano Pol Oñate e tre proposte italiane: la cantante Miriam Neglia con Midihands, il trio del pianista Lorenzo Vitolo e il progetto Lilac for People della cantante e compositrice Francesca Gaza. Sono i cinque finalisti di JazzAlguer Mediterrani, il concorso per giovani band in programma nell’ambito della prima edizione di JazzAlguer, la rassegna di musica e arti in corso ad Alghero (Ss) da dicembre al prossimo luglio per la direzione artistica di Paolo Fresu.

Questo sabato sera (19 maggio) si contenderanno la palma della vittoria nella cittadina sarda di origine catalana esibendosi dal vivo sul palco allestito a Lo Quarter. Ogni formazione avrà a disposizione quindici minuti per proporre il meglio del proprio progetto musicale, che dovrà essere rigorosamente basato su brani originali. A valutare le prove saranno gli stessi giurati che hanno selezionato i cinque finalisti tra la trentanove band iscritte a questa prima edizione del concorso: insieme a Paolo Fresu fanno parte della giuria Nick The Nightfly, musicista, deejay e voce storica della radio, il contrabbassista Salvatore Maltana, coordinatore artistico del festival, e i giornalisti Marco Molendini, firma di punta della critica musicale e del quotidiano Il Messaggero, e Riccardo Sgualdini. Al termine delle esibizioni, i giurati decreteranno il gruppo vincitore al quale andrà una borsa di studio del valore di cinquemila euro da destinare ad attività di formazione e crescita artistica, come corsi di specializzazione, produzione e/o pubblicazione di un disco, tournée.

La cinque band finaliste rispecchiano bene la varietà dei generi e degli stili ammessi al concorso che, per regolamento, è aperto alla partecipazione di formazioni musicali dell’area mediterranea di età media (sommando quella dei rispettivi componenti) non superiore ai trentacinque anni, con un massimo di due album già all’attivo e un repertorio all’insegna dell’originalità.

S.I.

Musica, Casu e Steri a Lo Teatrì

ALGHERO – Continuano le attività culturali organizzate dall’associazione culturale “Lo Teatrí” di Ignazio Chessa. Sabato 19 e domenica 20 maggio verranno proposte al pubblico due interessanti iniziative musicali: gli incontri con i cantautori Davide Casu e Anna Steri.

Il primo incontro si terrà sabato 19 alle ore 21.00 quando il palco de Lo Teatrí ospiterà il cantautore, poeta e scrittore algherese Davide Casu che proporrà, accompagnato da Marcello Peghin alla chitarra e Gabriele Peghin al cajon, le sue composizioni dedicate all’anima, alla città, alla campagna, al mare e al vento di Alghero tratte dal suo ultimo disco di canzoni e di poesie “Il poeta”.

Il secondo incontro previsto per domenica 20 alle ore 20.00 vedrà, direttamente dal Salone del Libro di Torino 2018, approdare a Lo Teatrí la cantautrice, musicista, poetessa e scrittrice di Villacidro Anna Steri, vincitrice del Premio letterario Alda Merini, che si esibirà in alcuni brani estratti dai suoi album “Figlia di un DO Maggiore” e “Venuto al Mondo”. Durante la serata verranno presentate anche alcune sue poesie tratte dalla raccolta “Nevralgie affettive”.

Gli eventi si terranno a “Lo Teatrì” in via Manzoni 85 ad Alghero, i posti sono limitati, massimo 30 persone per volta. Per maggiori informazioni e per prenotazioni sono attivi sia il numero di telefono della segreteria organizzativa a cura di Claudia Soggiu 3498024059 che il servizio Messenger sulla pagina Fabebook de “Lo Teatrì”.

Nella foto Lo Teatri

S.I.

Duomo, concerto dell’algherese Solinas

MILANO – ll 12 maggio vedrà protagonista alle tastiere del Grande Organo del Duomo di Milano (il più grande d’Italia) Giovanni Solinas, organista titolare della Basilica St. Cornelius di Dülken (Germania). Il giovane organista sardo Giovanni Solinas, 32 anni originario di Alghero, diplomato presso il Conservatorio di Sassari e specializzato in Svizzera (Ginevra) conseguendo brillantemente il “Master of Arts HES-SO en Interprétation musicale avec orientation en Concert” alla Haute Ecole de Musique di Ginevra, prenderà parte alla prima rassegna Internazionale “Vespri d’Organo” promossa dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, ente storico che dal 1387 si prende cura della Cattedrale con grande senso di responsabilità nel suo intero ciclo operativo: progettuale, finanziario ed esecutivo.

L’organo del Duomo di Milano: costruito dalle ditte Mascioni di Cuvio (Varese) e Tamburini di Crema nel 1938, restaurato e ricollocato integralmente in Presbiterio dalla ditta Tamburini nel 1986, il grande organo del Duomo mantiene saldamente il secondo posto a livello europeo per ciò che concerne il numero di canne e di registri (superato solo dallo strumento del Duomo di Passau, in Germania), risultando inoltre iscritto nell’albo d’oro dei quindici organi più grandi del mondo.

Veramente impressionanti sono gli attuali numeri di questo “gigante”: 15.800 canne, di cui la più alta misura oltre nove metri mentre la più piccola misura pochi centimetri. Cinque corpi d’organo (Grand’Organo Lato Nord e Sud – Positivo e Recitativo Lato Nord – Solo ed Eco Lato Sud – Corale al piano dell’altare). Cinque Consolles (Consolle principale a cinque tastiere, Consolle lato altare a tre tastiere, Consolle corale a due tastiere, due Consolles di tribuna a una tastiera). Il concerto, in programma per sabato 12 maggio al Duomo di Milano con inizio alle ore 16:30, sarà incentrato sul compositore romantico francese Charles-Marie Widor.

Nella foto il Duomo di Milano

S.I.

PROGRAMMA

Charles-Marie Widor (Lyon 21 febbraio 1844 – Paris 12 marzo 1937)

La Symphonie pour orgue no 9 op. 70 (1895) « Symphonie Gothique »
1. Moderato
2. Andante sostenuto
3. Allegro
4. Finale (Moderato – Allegro – Moderato – Andante – Allegro)

Toccata
dalla “Symphonie no. 5”

Info concerto: https://www.duomomilano.it/it/

Info Solinas: http://www.giovannisolinas.com/

Domenica Faghinde e Mandighende

ALGHERO – Domenica 6 Maggio nella borgata di Guardia Grande dalle ore 9:30 si svolgerà la seconda edizione di “Faghinde e Mandighende” con la mostra mercato delle attività agricole della Nurra, inserita nel calendario di eventi “Emozioni di primavera” promossa e patrocinata dal Parco di Porto Conte e dall’amministrazione Comunale di Alghero e organizzata dal Comitato Zonale Nurra, dal Comitato dei Festeggiamenti Nostra Signora della Guardia e dall’Associazione Socio Culturale di Guardia Grande.

Anche quest’anno l’obiettivo principale sarà promuovere le aziende e le attività produttive della Nurra nelle svariate tipologie, con la presenza di numerosi stand. Inoltre sarà allestita nel salone sociale la mostra fotografica sulla storia della bonifica con le immagini gentilmente concesse dall’Agenzia Laore e l’esposizione di attrezzi e utensili antichi. Alcune aziende invece si sono messe a disposizione per permettere ai visitatori di poter ammirare alcune macchine agricole tra le più moderne in uso nel campo dell’agricoltura.

Ampi gli spazi anche per i bambini con al mattino il laboratorio di pittura, che in questa edizione sarà realizzato dall’artista Gianni Mattu e il laboratorio sul pane a cura del panificio Cherchi con il panificatore Antonio Masia, mentre nel pomeriggio sarà la volta dei giochi antichi a cura dell’ Associazione Impegno Rurale e dell’associazione Mirasol.

Dalle 15.30 inizierà lo spazio dedicato ai racconti della storia della bonifica che ci faranno rivivere con i racconti di vita vissuta la storia del territorio. Immancabile la parte culinaria con il maiale allo spiedo cotto sapientemente e la parte musicale con la presenza dalle ore 17.30 del Coro Sardo Baratz e del gruppo algherese Agrupaciò de Voluntariat Cantors Musics de L’ Alguer che faranno rivivere ai presenti le tradizioni canore in un meraviglioso connubio tra sardo e algherese.

Nella foto il Comitato Zonale della Nurra

S.I.

Jazz for Unesco: concerti ad Alghero

ALGHERO – Una scaletta fitta di impegni completa domani (lunedì 30) l’edizione 2018 di Jazz Island for UNESCO, la due giorni di musica, natura e cultura con cui si celebra, in sei diverse località della Sardegna, l’International Jazz Day, l’appuntamento annuale del 30 aprile promosso dall’UNESCO: un cartellone di eventi allestito dalla rappresentanza sarda dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, l’Ente Musicale di Nuoro (responsabile dei Seminari Jazz che da trent’anni si tengono ogni estate, tra fine agosto e i primi di settembre, nel capoluogo barbaricino), l’associazione culturale Time in Jazz di Berchidda (titolare dell’omonimo festival fondato nel 1988 e diretto da Paolo Fresu), e la rassegna JazzAlguer (in corso ad Alghero, da dicembre fino al prossimo luglio). Dopo quelli in programma quest’oggi – domenica 29 aprile – all’Asinara, alle tenute Sella&Mosca nei pressi di Alghero e nell’area archeologica del nuraghe Tanca Manna a Nuoro, la seconda (e conclusiva) giornata della manifestazione propone domani (lunedì 30) una lunga serie di appuntamenti dal mattino fino alla sera.

Tanta musica ad Alghero tra le antiche mura, le piazze e i bastioni sul mare del suggestivo centro storico della cittadina di origine catalana. Si parte alle 10 da Piazza Porta Terra (Plaça del Portal) con i ritmi delle percussioni africane della Jaama Dambé Marching Drums, costola musicale dell’associazione Jaama Dambé, nata lo scorso giugno all’interno dei Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo “Baja Sunajola” a Castelsardo e “Vel Marì” ad Alghero, che trascinerà il pubblico verso il Largo San Francesco (Torre San Joan); qui, alle 10:30, sono attesi i Plus 39, ovvero il sestetto composto dai migliori allievi della passata edizione dei seminari di Nuoro Jazz (Fabiana Manfredi e Federica Muscas alla voce, Luca Zennaro alla chitarra, Vittorio Esposito al pianoforte, Stefano Zambon al contrabbasso e Francesco Parodi alla batteria), con sonorità che spaziano tra jazz, soul e R’n’ b.

A mezzogiorno, la musica si sposta nella Piazza Ginnasio (Plaç del Collegi) per il set del trio guidato dal batterista Rubén Berengena, figura di spicco della scena musicale catalana, conosciuto per la sua creatività e la grande versatilità nel campo rock e jazz; accanto ai suoi piatti e tamburi ci sono Luis González al piano elettrico e synth e Alix Levy al basso elettrico, per dare forma a una musica di fusione che mette in luce tutte le influenze stilistiche del batterista-compositore.

I concerti riprendono nel primo pomeriggio, alle 16, con una nuova parata musicale della Jaama Dambé Marching Drums per le vie del centro che, partendo da Piazza Sulis (Torre de l’Esperò Rejal), approderà ai Bastioni Torre della Polveriera (Torre de la Polvorera) dove, alle 17, sarà di scena il Jumaan Quartet; nata come trio (un anno e mezzo fa) in seno ai seminari di Nuoro Jazz, la formazione trae il nome dalle iniziali dei suoi componenti: Juri Altana (batteria e percussioni), Mauro Dore (basso e tromba), Jacopo Tore (piano e synth) e Antonio Masala (chitarra), musicisti provenienti da contesti e percorsi formativi differenti, ma accomunati da un grande feeling e da quel filo conduttore unico che è il jazz.

La lunga e intensa giornata algherese si chiude alle 18 nella Piazza Civica (Plaça Civica) con il progetto Three + Four del trio Timepiece che riunisce volti noti del jazz isolano – il pianista Mariano Tedde, il contrabbassista Nicola Muresu e il batterista Massimo Russino – allargato a settetto con i fiati di Luca Chessa e Sarah Cannoni ai sassofoni, Emanuele Dau alla tromba e Emiliano Desole al trombone: lo stesso organico che lo scorso febbraio ha consegnato alle tracce di un album il proprio discorso musicale, fatto di brani originali e arrangiamenti di Tedde e Muresu concepiti in origine per il trio, che spaziano dal post bop alle ballads, alle influenze brasiliane del samba e della bossa nova.

Città creative e jazz ad Alghero

ALGHERO – Domani, domenica 29 aprile alle ore 16, nelle tenute Sella & Mosca, con l’atteso incontro che godrà della prestigiosa presenza dei sindaci di Bologna Virginio Merola e di Pesaro Matteo Ricci, già Città Creative Unesco per la musica, che insieme al Sindaco di Alghero Mario Bruno, a Francesca Merloni Ambasciatrice di Buona Volontà Unesco per le Città Creative e Carlo Pesaresi, direttore del meeting Mondiale Unescoche si terrà a Fabriano nel 2019, anch’essa Città Creativa, presenteranno il progetto Città Creativa Unesco. domenica 29 aprile alle ore 16, nelle tenute Sella & Mosca, insieme al Sindaco di Alghero Mario Bruno, a Francesca Merloni Ambasciatrice di Buona Volontà Unesco per le Città Creative e Carlo Pesaresi, direttore del meeting Mondiale Unesco che si terrà a Fabriano nel 2019, anch’essa Città Creativa, presenteranno il progetto Città Creativa Unesco.

Alghero è candidata anche quest’anno a diventare Città Creativa Unesco per l’Artigianato e l’Arte Popolare. Un investimento che va oltre il mare e l’estate, che rafforza la destinazione in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi turistici, puntando sulle più autentiche e identitarie caratteristiche del territorio.

L’International Jazz Day del 30 aprile 2018 vedrà la città di Alghero al centro delle iniziative Unesco per la musica, per l’arte e per la creatività, all’interno di un programma che coinvolge altre dieci città italiane e vede tra i suoi principali promotori Paolo Fresu, Ambasciatore Giovani Unesco. Protagonista, oltre alla musica, il Corallo Rosso, elemento portante di un calendario culturale che trasformerà con il grande spettacolo del jazz le piazze del centro storico. Un’occasione unica nella quale dare il giusto riconoscimento all’oro rosso di Alghero che sarà protagonista del programma: L’arte nella musica e nello spettacolo, appunto.

All’incontro pubblico seguirà, alle ore 17.00, il concerto “Oltre il confine” con Marcello Peghin (chitarra), Giovanni Sanna Passino (tromba, flicorno e elettronica), Paolo Carta Mantiglia (clarinetto, basso e sax), programmato nell’ambito della rassegna JazzAlguer.

Nella foto la formazione jazz che suonerà domani a Sella e Mosca

S.I.