Dj e live, l’Arcafè fa ripartire il notturno ad Alghero

ALGHERO – Con la “zona bianca” e la cessazione del “coprifuoco” (misura giudicata dal principio piuttosto esagerata), riparte anche la programmazione dell’intrattenimento serale e notturno. Una fetta dell’economia molto importante per tutti i comuni e ancora di più per una località come Alghero. Tra i vari locali che si apprestano a garantire un’offerta per il pubblico, c’è lo storico Arcafè che si conferma colonna del turismo della Riviera del Corallo. Sarà il noto dj Ennio Carusillo a tagliare il nastro della ritrovata possibilità di godere delle attività anche oltre l’orario di cena e fino alle prime ore del giorno. Questo martedi (mercoledi 2 giugno è festivo), dalle ore 22.30 a selezionare la musica, come detto, sarà il dj sassarese che accompagnerà con le sue sonorità elettrohouse  la prima serata in notturno e dunque “coprifuoco free”.

Venerdì ritorna finalmente anche la musica dal vivo con gli Anderstand e poi sabato di nuovo un dj, anch’esso molto noto e rappresentante della movida catalana ovvero Alexskin (Sandrino Schintu) con la sua house ed elettronica tra classici e ultime novità. Intanto l’Arcafè è aperto tutti i giorni e pranzo a cena col menù noto a base degli apprezzati piatti con burger, insalate, birre artigianali e cocktail.

Davide Casu, concerts a l’illa de Menorca sota l’ala de Barnasants

L’ALGUER – És estat un any difícil pels artistes i operadors de la cultura, però Plataforma
per la Llengua i lo Festival de cançó Barnasants no deixen de treballar a favor de la música en
català. Lo cantant alguerés Davide Casu té en programa dos concerts que tengueran lloc a l’illa de
Menorca, a Ciutadella i a Maó.
Los apuntaments són dissabte 27 de març 2021 a les 19.00 a l’Auditori de l’IES J. Maria Quadrado
de Ciutadella i lo dia següent, 28 de març a les 19.00 a la Sala d’Audiències d’Es Claustre de Maó.
Davide Casu és jove i té ja una carrera musical important, amb premis prestigiosos com lo premi
Mario Cervo (2017) i los reconeixements per la millor música i lo millor text als Premis Andrea
Parodi 2015. Ha vivit en diversos lloc a Itàlia (Torí), Catalunya (Girona) i a Madrid i lego és tornat a
l’Alguer on ha produït Costa Oest a Llevant (2019) lo sou primer disc integralment en català. A part
de la música se dedica també a l’escriptura i a la pintura.
És considerat la nova promesa de la música en català de l’Alguer i ha ja trepitjat los escenaris amb
concerts a Girona, València, Sabadell.
Les entrades se poden comprar en línia a la pàgina web del Festival Barnasants
www.barnasants.com
La col·laboració entre Plataforma i Barnasants continuarà fins a l’estiu 2021 amb les exhibicions
dels algueresos Yasmin Bradi (Barcelona, Harlem Jazz Club, 8 d’abril) que acaba de publicar “Amb la
llum de una flor” i de Claudio Gabriel Sanna i Rall Grup, (Hospitalet de Llobregat, Auditori
Barradas, 18 d’abril), presentant la recent publicació del disc “Mirau que sem anant i mirant:
Cançons de festa, sàtira i taverna de l’Alguer”.
També diversos artistes de llengua catalana s’exhibiran a la fi de juny a l’Alguer, en l’etapa local del
Festival Barnasants.
Contactes:

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ALGHERO – É stato un anno difficile per artisti e operatori della cultura, ma Plataforma
per la Llengua ed il Festival de cançó Barnasants non smettono di lavorare a favore della musica in
catalano. Il cantautore Algherese Davide Casu ha infatti in programa due concerti nell’isola di
Minorca, a Ciutadella e a Maó.
L’appuntamento è per sabato 27 marzo 2021 alle 19.00 all’Auditori dell’IES J. Maria Quadrado a
Ciutadella di Minorca ed il giorno seguente, 28 marzo alle 19.00 presso la Sala d’Audiències d’Es
Claustre de Maó.
Davide Casu è giovane ma ha già una importante carriera musicale, che lo ha visto ricevere
riconoscimenti prestigiosi come il Premio Mario Cervo (2017) e le targhe per la migliore musica ed
il miglior testo al Premio Andrea Parodi del 2015. Ha vissuto in vari luoghi d’Italia (Torino),
Catalogna (Girona) e nel resto della Spagna (Madrid) tornando poi ad Alghero dove ha prodotto
Costa Oest a Llevant (2019) il suo primo disco interamente in catalano. Oltre alla musica, si dedica
alla scrittura ed alla pittura.
È considerato la nuova promessa della musica in catalano di Alghero ed ha già calcato i palchi a
Girona, València e Sabadell. I biglietti si possono prenotare visitando la pagina web del Festival
Barnasants www.barnasants.com
La collaborazione tra Plataforma e Barnasants continuerà sino all’estate 2021 con le esibizioni degli
algheresi Yasmin Bradi (Barcellona, Harlem Jazz Club, 8 aprile) che ha appena pubblicato “Amb la
llum de una flor” e di Claudio Gabriel Sanna i Rall Grup, (Hospitalet de Llobregat, Auditori
Barradas, 18 aprile) anch’essi freschi di pubblicazione del disco “Mirau que sem anant i mirant:
Cançons de festa, sàtira i taverna de l’Alguer”.

Drink e food ad Alghero, riapre l’Arcafe’

ALGHERO – Prove di ritorno alla normalità. Anche ad Alghero, con l’affacciarsi del sole riaprono i battenti gli storici locali della città catalana come l’Arcafe’. L’attività del lungomare Dante riparte questo weekend con alcune novità e oltre apprezzate conferme. In settimana sarà disponibile la caffetteria e il bar con gli ottimi cocktail già noti alla clientela, mentre nel fine settimana spazio alla cucina col bistrot e i prelibati burgers. Area food gestita da professionisti del settore. Tutto questo in attesa dei primi prossimi appuntamenti con la musica live e coi dj set proposti dai migliori artisti dell’Isola.

Spopola da Alghero l’assolo di basso su Renzi

ALGHERO – Angelo Salaris, bassista algherese meglio conosciuto come angelo_bass_salaris, spopola sui social. Un assolo di basso intonato con la voce di Matteo Renzi e pubblicato tramite i suoi social scatena l’ilarità del grande pubblico.  È lui, quindi, il musicista nascosto dietro il volto di Renzi e apparso nel video messo in onda dalla Rai “Quelli che il calcio” e “Blob” oltre che su tanti altri giornali online nazionali. Alghero torna in primo piano grazie all’ingegno e alla creatività di un musicista già conosciuto in Sardegna in quanto bassista della nota band algherese “Pirati & Panadas Funk”.

Termina il Cap d’Any de l’Alguer

ALGHERO – Termina con un abbraccio il Cap d’Any a l’Alguer, che con la nuova edizione in streaming ha voluto dedicare agli algheresi due settimane di appuntamenti imperdibili. Rimandata a causa del mal tempo e delle disposizioni anticovid,  l’installazione T- abbraccio a cura dell’Associazione Akròasis , in collaborazione con l’Ufficio delle Politiche familiari,  con la scenografia di Fabio Loi e il coordinamento di Giochedù di Eleonora Cattogno, è statafinalmente realizzata e il video che racchiude i momenti più salienti del progetto, verrà divulgato sui canali social di @algheroturismo e @algherofamily e @loteatrì  il 10 gennaio alle 17 00.  Il video, che verrà mandato in onda anche sull’emittente Catalan tv con gli stessi orari,  ha visto protagonisti i bambini della città catalana impegnati nella decorazione di magliette con l’impronta di un abbraccio, un gesto quotidiano di cui ci siamo privati con l’arrivo della pandemia. Dunque un Capodanno diverso dal solito, che ha tentato di accorciare le distanze imposte dall’emergenza e che ha proposto un calendario coinvolgente, ricco di spettacoli e artisti d’eccellenza, senza dimenticare il grande lavoro degli arredi urbani che ha colorato la città fuori e dentro le mura. Una sperimentazione che ha comunque segnato l’era del digitale e che nonostante il filtro degli smartphone, ha toccato il cuore delle persone. Ottimo riscontro sui social: post su facebook, instagram post e stories, che hanno generato in totale più di 800 mila visualizzazioni (circa 815.00), e con cui hanno interagito più di 33 mila persone (utenti unici che hanno in qualche modo interagito con i post. 

Alghero non si è fatta trovare impreparata e nonostante un taglio importante dei finanziamenti, è riuscita a confermare la sua leadership nel panorama delle proposte isolane. Dunque un plauso a tutti gli artisti della rassegna di Festivalguer, che con “Massimo Lopez e Tullio Solenghi Show”, hanno conquistato la platea del web; occhi puntati sulle esperienze sensoriali di “Cross” e sulle “Favole al Citofono” di Mamatita, il momento più vicino ai bambini con Ignazio Chessa, che insieme alla Casa di Babbo Natale è riuscito a mantenere viva,la favola del Natale. E poi, grandi interpretazioni a teatro con la rassegna “Teatro d’Asporto” del Teatro d’inverno, che ha chiuso il calendario di appuntamenti con una pièce ironica sul coronavirus,tentando di sorridere scardinando la paura. Grande apprezzamento anche per l’approfondimento culturale di Laborintus, con l’opera “Sardi a Itri” e “Trobar Amor”, canzoni d’amore dei troubadoursantichi e moderni e la rubrica dedicata ai 25 anni del Cap d’Anysui canali social di @algheroturismo che ha ricordato i momenti più belli e le immagini più cliccate dei festeggiamenti del nuovo anno. Il Sindaco Mario Conoci: “Un’edizione del Cap d’Any a distanza, ma ugualmente ricco di attrattiva. L’emergenza ci ha costretto a festeggiare con un tono diverso, ma Alghero ha saputo mantenere alta la qualità dell’offerta anche in questa occasione.  Non ci siamo fermati, abbiamo raddoppiato gli sforzi  e abbattuto le distanze, portando nelle case gli eventi, con uno sguardo al futuro per farci trovare pronti a riprendere il ruolo da protagonista  che Alghero detiene nella programmazione degli manifestazioni culturali e di spettacolo”.  Dello stesso avviso il Presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu: “Siamo fieri della risposta degli algheresi e insieme siamo riusciti a trascorrere queste festività con lo spirito giusto, in una città resiliente, arricchita di proiezioni e arredi urbani che hanno reso meno triste la quotidianità segnata dalle restrizioni. Ringrazio in particolar modo tutte le associazioni protagoniste del grande contenitore del Capd’Any, che hanno gestito nel modo migliore tutti gli appuntamenti in programma. A loro va attribuito il successo di questa edizione”. Molto soddisfatto anche l’assessore al turismo Marco Di Gangi: ”I 25 anni del Cap d’Any sono stati segnati dalla singolarità degli eventi, ma è stata sicuramente un’edizione positiva e di buon auspicio, con un calendario su misura. Alghero vuole riprendere il percorso interrotto partendo da questa edizione che ci lascia molti spunti sui quali lavorare. Siamo pronti a ripartire con il coinvolgimento delle nostre splendide realtà associative che rappresentano un valore unico sul puntare.”

Cap d’Any, Solenghi e Lopez in diretta tv e web

ALGHERO – Una scommessa lanciata nell’estate del 2017, proposta quasi per gioco, con la voglia di tornare insieme sul palco dopo quindici anni. Centinaia di date nella prima stagione, teatri esauriti e un pubblico generoso che ha sempre dimostrato affetto e vicinanza alle due vecchie volpi da palcoscenico. Massimo Lopez e Tullio Solenghi ancora insieme sul palco del teatro civico di Alghero per chiudere in diretta tv e digitale il 29 dicembre, la diciottesima edizione del FestivAlguer, il festival internazionale di arti performative della città di Alghero, ideato e allestito da ExPopTeatro.

Nell’anno della pandemia, lo storico progetto artistico patrocinato dal comune di Alghero e sostenuto dalla Fondazione Alghero con il contributo dell’Assessorato regionale del Turismo e la Fondazione di Sardegna, ha scelto di non fermarsi e di garantire al suo affezionato pubblico quattro spettacoli all’insegna della magia, delle ricadute performative della recitazione, della musica pop e ora – infine – del grande spettacolo teatrale.

I due celebri mattatori, protagonisti dello storico Trio comico Marchesini – Lopez – Solenghi si ritrovano insieme in uno show di cui sono interpreti e autori: sketch, imitazioni, frammenti di teatro e parodie, il tutto condito da una bella colonna sonora curata dalla Jazz Company, l’orchestra diretta dal maestro Gabriele Comeglio. In quasi due ore di show capiterà quindi di imbattersi in un Amleto multietnico, in un frammento di vita quotidiana di Papa Bergoglio e del suo amico Ratzinger, in un Rossini eseguito coi denti, nel duetto targato Las Vegas di Sinatra/Dean Martin o ancora negli echi di politici vecchi e nuovi o nell’affaccio di Paolo Conte.  “Ogni volta che il sipario si apre – raccontano i due celebri attori comici i– e come se magicamente ci si ritrovasse tra parenti perché quasi ogni spettatore ha un momento della sua vita legato a noi, legato al Trio: “Come regalo di laurea dai miei genitori pretesi due biglietti per venire a vedervi al Sistina” o “Mio padre lo ricordo sempre serio, una sola volta lo vidi ridere, con voi” e ancora “Per far digerire ai miei figli i Promessi Sposi, sono stati provvidenziali i vostri”.

Così, ogni sera oltre al divertimento, condividono con il loro affezionato pubblico un coinvolgimento emotivo che tocca il suo apice nel ricordo di Anna Marchesini anche se i due ex compagni di giochi garantiscono di avvertire la sua presenza in scena per tutte le due ore di spettacolo.

Lo show di Massimo Lopez e Tullio Solenghi verrà trasmesso in diretta tv e digitale su CATALAN TV e sui canali social di ExPop Teatro e Fondazione Alghero, domani, martedì 29 dicembre alle 21 e in replica mercoledì 30 dicembre alle 16.30 sui canali social (pagine facebook della Fondazione Alghero e di ExPop Teatro) e sul canale YouTube AlguerIt.

Beat for Bitti, compilation con 19 artisti

SASSARI – Dopo l’alluvione, nelle strade di Bitti il fango non c’è più ed è il tempo della ripartenza. Chi ha familiarità con questo tipo di calamità sa che è uno dei momenti più complicati: mettere insieme i cocci e provare a tornare ad una vita normale. Per farlo c’è bisogno di quel tipo di energia che solo la solidarietà e la musica insieme sanno dare, e chi ha costruito la propria mission su queste basi non poteva certo star a guardare.

Ed è così che nasce Beat For Bitti, l’iniziativa della cooperativa sociale Piccoli Passi che ha coinvolto e mobilitato ben 19 progetti musicali, amici del Baretto di Porto Ferro – attività sull’omonima baia nel nord-ovest della Sardegna gestita dalla stessa coop. – alcuni dei quali affermati a livello internazionale.

Sa paradura è un antico strumento di mutuo soccorso proprio del popolo sardo, secondo il quale quando un allevatore perde il proprio gregge a causa di un furto o di qualsiasi altra catastrofe riceve la solidarietà degli altri pastori che gli cedono uno o più capi di bestiame. Con sa paradura si azzerano le differenze: tutti sono uguali davanti alla necessità, il danno subito da uno danneggia tutti.

Duramente colpita dall’alluvione, oggi è la comunità bittese ad aver bisogno ed ecco il panorama musicale indipendente sardo pronto alla mobilitazione solidale. Non è un caso che ad impegnarsi sia proprio un settore in piena crisi, dovuta sia all’emergenza pandemica che da politiche che non riconoscono adeguatamente l’importanza dell’arte e della musica. I musicisti hanno dimostrato ancora una volta, aderendo con entusiasmo a questa iniziativa, la loro generosità, la potenza inarrestabile della loro arte ed il suo potere taumaturgico.

Beat For Bitti è una compilation, un disco con 19 brani donati da altrettanti artisti e progetti musicali provenienti da tutta la Sardegna in una sorta di paradura musicale. 15 canzoni sono già conosciute al pubblico mentre 4 sono inediti di cui 2 scritti ed eseguiti da Mariangela Demurtas e Sidra, originarie proprio del centro barbaricino.

Allevare accordi, testi, energie ed emozioni per donarli a chi è in difficoltà. La riparazione – questa la traduzione in italiano di paradura – è un’opera nobile e a realizzare questa versione musicale sono Moses Concas, Gavino Riva, Mac and the Bee, Mariangela Demurtas, OK BA, Shelf ft. Romina Pala, Apollo Beat, Elisabetta Usai & Vera band, Don Leone, Irene Loche, Angela Colombino, Menhir, Sidra, MowMan, Carlo Doneddu, Stranos Elementos, Egon, La Città di Notte e Francesco Piu, anche nelle vesti di motore della compilation curata da Marco Alessandrini e Danilo Cappai per la cooperativa sociale Piccoli Passi che vanta il lavoro in studio di registrazione di Giuseppe Loriga, il sostegno di Giuseppe Cappio e la grafica di Luca Satta.

L’intero ricavato – al netto delle spese di produzione – sarà destinato alla popolazione di Bitti attraverso i canali istituzionali del comune e dell’amministrazione per far risuonare nel cuore di chiunque acquisterà il disco quel battito forte come la solidarietà: il Beat for Bitti.

Alghero, il Cap d’Any entra nel vivo

ALGHERO – Il Cap d’Any entra nel vivo degli eventi in calendario e accoglie nel mondo virtuale cittadini, famiglie, bambini e amici della città di Alghero che seguono gli eventi da tutto il mondo. Oltre alle dirette streaming, il comune e la Fondazione Alghero hanno voluto mandare in onda sull’emittente locale Catalan tv e sui mega schermi distribuiti in città, incluso quello presente presso l’Ufficio turistico,  la maggior parte degli eventi in programma, sia in diretta che in replica. Un inizio di calendario tutto dedicato ai bambini, con l’appuntamento nella Casa di Babbo Natale, andato in diretta streaming dalla sede di Lo Teatrì di Ignazio Chessa. Un’immersione nell’atmosfera natalizia dove Babbo Natale accompagnato dai suoi elfi giganti, ha raccontato favole, ha letto le letterine a lui indirizzate, e ha intrattenuto i suoi piccoli ospiti con tante attività ricreative divertenti e originali. Un secondo appuntamento, arricchito da tante sorprese è previsto domani sera alle 19 00 in diretta facebook sulla pagina @loteatrì; @algherofamily; @IlVillaggiodiBabboNataleadAlghero e su Catalan Tv. Le repliche sono previste il 24 e il 25 dicembre alle 15 30 , alle 18 00 e alle 21 00 sull’emittente locale. Ottimo riscontro con i primi appuntamenti di Festivalguer, che ha visto sul palco del Teatro Civico di Alghero un duo d’eccezione, Luca Bono e Marco Aimone con la partecipazione di Sabrina Iannece, in uno show scoppiettante di illusionismo intitolato “Wow, tra magia e verità”.

Domenica invece ha esordito la pièce “Ora è buio, chiedete (Sardi a Itri)” opera in due atti a cura dell’Associazione Laborintus,  trasmessa sulla pagina facebook dell’associazione. Buona la prima anche per il debutto del Teatro d’Inverno con il primo spettacolo della rassegna Teatro d’Asporto: “Tacchino ripieno”, andato in onda ieri in diretta streaming sulla pagina facebook @compagniateatrodinverno e in replica oggi su Catalan Tv alle 18 e alle 21. Sempre ieri, il secondo appuntamento in calendario di Festivalguer, la performance urbana “Umbratile Cantica” con Monica Serra e il filosofo musicista Fabio Talloru, un progetto culturale inedito, ispirato al pensiero di un grande filosofo e scrittore del sedicesimo secolo: Giordano Bruno. L’ evento andrà in replica stasera  alle 21 sulla pagina fb di @expopteatro.  Oltre all’appuntamento con Babbo Natale, domani alle 21 00 in diretta su Catalan tv e sulla pagina facebook il terzo appuntamento con Festivalguer con “PopBins” spettacolo dei Jashgawronsky Brothers di Diego Carli. Le repliche sui megaschermi non potranno essere mandate in onda in virtù delle disposizioni del nuovo dpcm ma saranno disponibili sulle pagine facebook di @algheroturismo e @exPopteatro. Gli eventi si fermano il giorno di Natale per riprendere a Santo Stefano, con l’esordio di Mamatita Festival curati dall’Associazione Spazio-T, che sino al 31 dicembre, proporrà i suoi spettacoli e le sue performance. Si parte con “Favole al citofono”, le favole di Gianni Rodari. Ignazio Chessa attraversa la città per raccontare le favole del celebre autore, dando voce alla donnina che contava gli starnuti, al famoso Giovannino Perdigiorno, al Re degli Uomini di burro e così via. Per “prenotare” la favola è necessario inviare una richiesta all’indirizzo  mamatitafestival@gmail.com o un messaggio al +39 349.1389151 .

Il 27 e il 28 dicembre, dal Teatro Civico va in scena la performance teatrale “Extra Body”, prodotta da Sardegna Teatro, per la regia di Davide Iodice e Nunzio Caponio. Sei spettacoli, tre al giorno, per raccontare sei emozioni: lo spettatore sceglie di quale emozione ha bisogno, quale ha condiviso, quale ha o non ha provato e la “assume”, assistendo alla performance, direttamente da casa sua, su Zoom. Il 27 alle 18 “Vulnerabilità +Exstasi”, alle 19  “Compassione +Rabbia” e alle 20 “Solitudine + Concordia”. Il 28 alle 18  Empatia + Tristezza, alle 19  Angoscia + Panico e alle 20 Shock + Rinascita. Tutti gli spettacoli saranno mandati in onda sull’emittente Catalan tv negli stessi orari della diretta social. I dettagli e il programma completo scaricabile del Cap d’Any, sono disponibili sul sito www.algheroturismo.it

Nella foto Ignazio Chessa

A Natale esce il nuovo album di Mauro Uselli

ALGHERO – Il 25 Dicembre è il giorno ufficiale dell’uscita del tanto atteso album di Mauro Uselli dal titolo Bach’s Joke  for flute solo. “Scherzi di Bach” è una prima raccolta di musica strumentale dedicato al maestro della musica classica a cavallo tra il 1600 e 1700 . Una produzione originale di frammenti e opere bachiane  riproposte per flauto solo, che il maestro Uselli reinterpreta e decontestualizza con  i suoi virtuosismi unici. L’album di Uselli verrà lanciato attraverso la cartolina digitale; la casa discografica Italian Way Music, partirà con la diffusione di un  brano in  anteprima nelle migliori radio nazionali  per poi approdare  nel panorama internazionale.L’etichetta Italian Way Music e’ ormai una realta’ tra le piu’ brillanti a livello nazionale ed è conosciuta la sua caratura in campo internazionale da oltre vent’anni. I suoi fondatori sono impegnati a 360 gradi nel grande mondo della musica:  scoprire e consolidare artisti, offrire agli ascoltatori i migliori contenuti musicali, sono ideatori di iniziative di comunicazione attraverso ogni forma artistica e tecnologica. Un grande riflettore acceso illumina la musica di spessore, dalla classica al blues a tutti gli altri generi: tra gli autori promossi dalla loro etichetta  possiamo citare Bobby Cole,compositore inglese autore di grandi colonne sonore, Yu Namikoshi compositore su Sky e numerosi film, l’Award Winning americano Eric Bolvin e tanti altri.

Eventi ad Alghero, protocollo unico al Comune

ALGHERO – L’Amministrazione con l’Assessorato alla Cultura, programma il riordino delle procedure per mettere a sistema il grande lavoro di proposta da parte del mondo associativo culturale locale e la relativa ed eventuale consecutività della richiesta di contributi. Il riordino delle procedure riguarderà le modalità di presentazione delle istanze, finora indirizzate e gestite separatamente dal Comune di Alghero e dalla Fondazione Alghero, spesso fino alla sovrapposizione e all’assenza di contezza in merito a manifestazioni sostenute dall’Amministrazione e viceversa.

Il riassetto delle procedura è preordinato all’esigenza di gestire ogni iniziativa che fosse meritevole di sostegno da parte dell’Amministrazione, in piena sintonia con gli indirizzi programmatori politici-amministrativi. L’obbiettivo della Giunta, che ha deliberato nei giorni scorsi in merito, è quello di razionalizzare e rendere efficace l’impego delle risorse dell’Amministrazione e della Fondazione, oltre che quello di coordinare  i Servizi comunali e la Fondazione stessa nella gestione delle proposte provenienti dall’associazionismo locale, per raggiungere un adeguato livello di condivisione delle scelte che di volta in volta verranno effettuate e della verifica della rispondenza alle linee di indirizzo dell’Amministrazione. Procedura unica, quindi, con modulistica unica, idonea a semplificare la gestione delle istanze da parte dei richiedenti, che potranno così specificare nel dettaglio l’oggetto delle singole richieste, individuando come principale destinatario il Protocollo Generale del Comune di Alghero che provvederà ad inoltrare le richieste prevenute agli assessorati e ai singoli servizi coinvolti e alla Fondazione Alghero.

Una semplificazione che l’Assessore alla Cultura e Turismo Marco Di Gangi “ritiene utile allo snellimento dei rapporti diretti e per distinguere per quali iniziative ci si limiti a chiedere il solo patrocinio gratuito e per quali, invece, oltre al patrocinio, vengano richiesti contributi economici. C’è bisogno – precisa –  di razionalizzare e rendere efficace il rapporto con le Associazioni culturali e con le realtà che interagiscono con l’Amministrazione e con la Fondazione”.  In questi giorni gli uffici stanno predisponendo la modulistica, che sarà duplice. La prima, per le richieste di patrocinio gratuito e la seconda per le richieste congiunte di patrocinio, contributi e vantaggi economici di beni in comodato o altri servizi.

Nella foto il famoso concerto di Pasquetta ad Alghero