Sassari, inaugurato a Latte Dolce l’Aics Park

SASSARI – È stato inaugurato sabato 27 maggio a Sassari nel quartiere di Latte Dolce, in un’area verde di 2300 metri quadri, l’AiCS PARK. Il nuovo polmone verde della città è stato trasformato in un grande parco giochi, attrezzato dal comitato provinciale di Sassari dell’AiCS, grazie anche al contributo degli alunni dell’istituto comprensivo “Latte Dolce – Agro” guidato dal dirigente scolastico Antonello Pilu che hanno aderito con entusiasmo al contest “Il parco che vorrei”. L’area incolta che sorgeva attorno alla sede di via Cedrino è stata completamente recuperata, dopo l’acquisizione avvenuta grazie ad un accordo con il comune di Sassari. L’AiCS ha raccolto i disegni, gli elaborati, le poesie e addirittura un plastico con tanto di altane, scivoli e laghetto e ha provato ad esaudire le richieste dei giovani studenti della scuola d’infanzia e primaria di via Cilea e della scuola secondaria di via Cedrino, guidati dalla professoressa Maria Antonietta Scodino, in particolare le casette per gli uccellini, il tappeto elastico, la palla arrampicata e le porte da calcio.

La cerimonia è stata aperta dalla sfilata di alcune giovani componenti del gruppo folk “Santu Giagu” di Ittireddu, accompagnati dall’organettista di Bottidda, Domenico Pais. Dopo i saluti istituzionali, presente il vicesindaco di Sassari, l’assessore ai Servizi sociali Gianfranco Meazza, è intervenuto l’ospite d’onore della cerimonia, il campione paralimpico Jeff Onorato, maestro della Federazione Italiana Sci Nautico, che diffonde da anni la cultura dell’inclusione attraverso lo sport. Autore del libro, del fumetto e del video “Millo…Mì” che ha come protagonista il celebre granchietto parlante, Onorato insegna a ragazze e ragazzi che le differenti abilità sono importanti e motivo di orgoglio, e che possono essere migliorate anche attraverso la pratica sportiva.

Il video è stato proiettato nel piccolo Teatro AiCS per i bambini presenti alla cerimonia ai quali è stata distribuita anche una copia del fumetto.

Tante le attività durante la giornata di apertura dell’AiCS Park: il corso gratuito di disostruzione pediatrica promosso dall’ente di formazione e rivolto a genitori, nonni, educatori, insegnanti e baby-sitter; l’Open day per i corsi gratuiti di ginnastica dolce, mindfulness, difesa personale, camminata per gli over 60, all’interno del programma MiGio.Act, organizzato da Aics in collaborazione con Sport e Salute. Durante l’evento è stato possibile visitare anche l’orto sinergico realizzato in collaborazione con la dottoressa Angelica Lamberti, responsabile scientifica del progetto sulla gestione non farmacologica dello stress, e approfondire nell’apposito stand, allestito per l’occasione, anche i principali contenuti formativi dei corsi di laurea di Unitelma Sapienza, di cui AiCS è polo didattico per la Sardegna. Coinvolte le classi dei corsi O.SS. dell’AiCS che si sono occupate dell’accoglienza e dell’assistenza degli ospiti degli istituti per anziani invitati, L’animazione per i bambini è stata curata dalle operatrici del comitato provinciale dell’AiCS e delle giovani partecipanti ai corsi di baby – sitter ed estetista, attivati dall’ente di formazione professionale. Presenti con i loro stand anche alcune associazioni con le quali l’AiCS collabora abitualmente, in particolare: le associazioni marinaresche sportive e promotori di iniziative sociali e solidali I Sette Mari di Porto Torres, Bentu Maestru, Il Marinaio e Libeccio di Alghero, Calic Mare di Fertilia, il gruppo sportivo “Guido Sieni” di Sassari e l’associazione Shardana Paintball di Ittiri.

L’accesso al parco sarà regolamentato e riservato ai soci AiCS. Il costo della quota associativa è di 5 euro e comprende anche la copertura assicurativa.

L’AiCS Park sarà aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 19.30.

Controlli sui bandi Pnrr, accordo tra Finanza e Consorzi di Bonifica

SASSARI – Un protocollo d’intesa per rafforzare la vigilanza contro le pratiche scorrette all’interno dei bandi del PNRR. È quello sottoscritto tra il Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna e il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Sassari, nelle persone del presidente del Consorzio Toni Stangoni e del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Colonello Stefano Rebechesu. Accordo che pone un sigillo di maggiore legalità all’interno della fruizione delle risorse previste nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. Una collaborazione che nasce nel territorio e finalizzata appunto al rispetto di quanto espresso nel decreto legge del 24 febbraio 2023, numero 13 che dispone “la possibilità di stipulare specifici protocolli d’intesa con la Guardia di Finanza senza nuovi maggiori oneri per la finanza pubblica, con l’obiettivo del rafforzamento delle attività di controllo, anche finalizzate alla prevenzione ed al contrasto della corruzione, delle frodi, nonché ad evitare i conflitti di interesse ed il rischio di doppio finanziamento pubblico degli interventi”.

“Il PNRR è uno strumento fondamentale per la progettazione e realizzazione di opere strategiche al miglioramento delle infrastrutture – dichiara il presidente del Consorzio di Bonifica Toni Stangoni – che garantiscono al territorio una distribuzione di acqua ad uso irriguo. Ma anche alla costruzione di nuove opere. Come annunciato qualche settimana fa, come Consorzio siamo beneficiari di finanziamenti per 3 milioni e 200mila euro proprio del PNRR per un’opera di fondamentale importanza: implementare il sistema di monitoraggio dei volumi irrigui consortili e di gestione degli usi illeciti e delle perdite idriche. Per noi dunque, che proprio nel PNRR abbiamo visto la possibilità di accedere a risorse importanti, la collaborazione con la Guardia di Finanza è garanzia di procedure corrette e nel pieno rispetto della normativa”.

“L’obiettivo principale di questo accordo è il miglioramento dei presidi di prevenzione nell’ambito dei flussi di spesa connessi al PNRR – osserva il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Stefano Rebechesu, aggiungendo che – la Guardia di Finanza, fermi restando gli adempimenti incombenti sul Consorzio, quale Stazione Appaltante, in tema di affidamento dei contratti pubblici e di verifiche antimafia, utilizzerà i dati e gli elementi acquisiti sulla base di questa intesa per orientare e rafforzare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e finanziari in danno del bilancio dello Stato e dell’Unione europea”.

Nel protocollo d’intesa sono infatti stabilite le modalità di collaborazione che prevedono tra le altre cose apposite riunioni di coordinamento convocate con cadenza semestrale che hanno lo scopo di assicurare il costante monitoraggio dell’attuazione dell’accordo, con la messa a disposizione della Guardia di Finanza di dati, notizie, informazioni e analisi di contesto. Altro punto fondamentale è poi la costante comunicazione di dati relativi all’affidamento di lavori, servizi e forniture rientranti nelle progettualità finanziate con fondi rivenienti dal PNRR. Un’altra attività funzionale all’accordo è inoltre la possibilità di rendere più efficace la collaborazione con incontri e corsi a favore del personale operante sia all’interno del Consorzio che negli uffici del Comando della G.d.F. “Si tratta peraltro di un accordo di collaborazione che non prevede costi né sul Consorzio, né di altro tipo, poiché è svolto all’interno dell’attività degli uffici – spiega invece il direttore del Consorzio Giosuè Brundu -, per questo non possiamo che plaudire a questa che possiamo definire una vera e propria garanzia nell’assolvimento di procedure che comunque sono caratterizzate, come è giusto che sia, da una certa complessità”.

Sinturs, imprese e turismo sostenibile: al Parco i risultati del progetto

ALGHERO – Nella suggestiva cornice del Parco di Porto Conte (Alghero) si è svolto oggi giovedì 25 maggio 2023 l’evento di “disseminazione dei risultati” relativo al progetto denominato “SINTURS – Aiuti alle nuove imprese di aree marginali per l’acquisizione di servizi nella filiera del turismo sostenibile per lo sviluppo imprenditoriale di territori marginali dell'area di cooperazione”, finanziato dal Programma Europeo di Cooperazione Interreg Italia – Francia Marittimo 2014-2020.
Il partenariato che ha guidato SINTURS è composto dal Comune di Sanremo, in qualità di Capofila,
dal partner privato Insight Risorse Umane srl, dalla Chambre des Métiers et de l'Artisanat della
regione francese Provenza-Alpi-Costa Azzurra (CMAR PACA) e, infine, dalla Rete Metropolitana del
Nord Sardegna (a sua volta costituita dagli otto comuni di Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto
Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria).

Scopo dell’evento è stato duplice: da un lato “disseminare” e quindi promuovere i risultati
raggiunti e, nel contempo, “trarre insegnamento” dall’esperienza conclusa, raccogliendo input per
le prossime programmazioni, attraverso l’analisi dei punti di forza e di debolezza espressi dai
soggetti coinvolti.
Il progetto, infatti, ha visto il coinvolgimento diretto di 30 imprese dislocate in tre regioni (Liguria, Dipartimenti francesi della regione Provence-Alpes-CÔte d’Azur-PACA, Sardegna), fra quelle
ricomprese nell'area transfrontaliera del programma europeo, e aventi quale requisito quello di
essere state avviate da due anni, o se innovative, da tre, nei settori riconducibili all'economia blu e verde della filiera del turismo integrato e sostenibile.

Ad esse sono stati dedicati non contributi finanziari, ma servizi di supporto al business: dopo
essere state selezionate con pubblici avvisi, hanno preso parte a titolo gratuito a percorsi
personalizzati di assistenza tecnica, basati su check-up propedeutici al rilevamento dei bisogni reali
in termini di rafforzamento delle capacità gestionali e di marketing.
“La Rete Metropolitana del Nord Sardegna – ha dichiarato Mario Conoci, Sindaco di Alghero e vice
Presidente della stessa – ha voluto cogliere l’opportunità di cooperare con territori diversi e
apparentemente lontani, ma che hanno in comune l’obiettivo di sostenere le imprese che
investono in settori direttamente legati alle nostre identità e saperi, all’interno di una strategia
unitaria di sviluppo”.

Dopo i saluti istituzionali, sono intervenuti i rappresentanti di ciascun partner: per il Comune di
Sanremo Sara Tonegutti, Assessore all’Ambiente e Fondi Europei e Monica Di Marco, Segretario
Generale; per la Rete Metropolitana del Nord Sardegna Mariano Mariani, Dirigente Apicale e
Direttore del Parco che ospitato l’evento; il Direttore di Insight Risorse Umane srl Maurizio
Cavazzoni e Valérie Mercanti per la Chambre des Métiers et de l'Artisanat della regione PACA.
Inoltre, alla manifestazione è stata voluta attribuire un’impronta più ampia e di prospettiva con tre
qualificati interventi. Anzitutto Veronica Camerada, Delegata del Rettore dell’Università degli Studi
di Sassari per la Programmazione Comunitaria, nonché membro del Nucleo di Coordinamento del

“Progetto e-INS Ecosystem Of Innovation For Next Generation Sardinia”, ha illustrato “il percorso
del PNRR verso l'innovazione e la sostenibilità per la competitività delle PMI sarde operanti nel
settore del turismo e dei beni culturali nei mercati marginali”.
Una particolare riflessione sul “fare sistema” e l’agire congiunto delle istituzioni è stato invece
affrontato da Luigi Chessa, Direttore Tecnico di Promocamera Sassari e Nord Sardegna, forte di
una maturata esperienza di progetti sostenuti dal Programma Interreg a favore delle imprese.
Alla disseminazione dei risultati vera e propria, con il coinvolgimento diretto delle imprese
presenti all’evento, è stato dedicato un apposito focus group che fatto emergere idee e
prospettive indispensabili per avviare un nuovo ciclo di programmazione europea a livello
territoriale sulla base dei loro punti di vista, bisogni e potenzialità.

“L’Amministrazione Conoci fa cassa sugli algheresi”

ALGHERO – “E’ stata persa nell’ultima seduta consiliare l’opportunità di aiutare le
famiglie algheresi intervenendo sulla tassa sui rifiuti la cosiddetta
“Tari ” un tributo che in questi ultimi 4 anni è aumentato costantemente
con percentuali dal 5 al 10 % , aumenti che nonostante i risparmi sulla
differenziata e sulla lotta all’evasione non si sono mai bloccati ,
quest’anno nell’ultima seduta consiliare l’amministrazione aveva
l’opportunità ( anche grazie ad una risoluzione proposta
dall’opposizione) che proponeva di utilizzare una quota dell’avanzo di
amministrazione 2022 ( nella parte dell’avanzo libero ) di coprire
l’aumento deciso per il 2023, una proposta di buonsenso bocciata
dall’amministrazione di centro destra che da una parte fa annunci di
risparmi e dall’altra aumento tutto quello che si può aumentate dalla
Tari, all’IRPEF per finire all’imu anch’esso alle percentuali massime
comunali , ragion per cui anche quest’anno per il quarto anno
consecutivo aumenti generalizzati a tutti nonostante l’impegno dei
nostri concittadini ad essere più virtuosi nel differenziare i rifiuti ,
un’occasione persa per dare un segnale di inversione di tendenza non
voluta da questa amministrazione che preferisce fare cassa su tutto”.

Mimmo Pirisi capogruppo del Partito Democratico

Fusione Aeroporti, Solinas chiede rinvio assemblee. Strappo vicino

CAGLIARI – La Regione chiede “di voler rivalutare, vista la delicatezza e complessità delle questioni in argomento” il rinvio delle assemblee straordinarie convocate per lunedì 29 maggio, con all’ordine del giorno la fusione per incorporazione di Sogeaal in Geasar, “per un tempo sufficiente e comunque non inferiore a 60 giorni”. Lo ribadisce il presidente della Regione, Christian Solinas, in una lettera inviata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al viceministro Galeazzo Bignami, al presidente della Commissione Trasporti della Camera, Salvatore Deidda, all’Enac, a F2i Ligantia, a F2i Smeralda, Geasar, Sogeaal, e per conoscenza al presidente della Fondazione Sardegna, Giacomo Spissu, e al consigliere della F2i Sgr, Antonello Cabras.

“L’Enac – scrive il presidente Solinas – all’esito di approfondimenti istruttori, ha comunicato alle società Geasar e Sogeaal di ritenere che, allo stato, non possa essere autorizzato il prospettato progetto di fusione in un’unica società di gestione aeroportuale poiché in contrasto con le previsioni, i principi e il quadro normativo di riferimento”. Per le stesse ragioni, “l’Enac ha subordinato l’autorizzazione al progetto di fusione all’individuazione di soluzioni idonee a garantire alla Regione l’esercizio delle prerogative societarie”.

“Resta comunque – prosegue il presidente Solinas – un preliminare nodo politico fondamentale che involve interessi pubblici prevalenti e riguarda la visione strategica del sistema aeroportuale sardo, connessa all’affermazione del diritto costituzionalmente garantito alla mobilità e alla accessibilità dell’Isola di Sardegna”.

La Giunta regionale, ricorda il Presidente, “ha costituito un gruppo interdisciplinare di lavoro in materia di gestione aeroportuale, col compito di predisporre un documento di analisi, di posizionamento e di proposta di azioni coerenti con la miglior tutela degli interessi pubblici di cui questa Regione è portatrice”. E nel corso della riunione odierna “è stata altresì ribadita dalla Regione Sardegna l’inderogabile urgenza di un preventivo confronto politico a livello governativo, al fine di portare a sintesi e a condivisione le scelte strategiche in ordine alle gestioni aeroportuali dell’Isola”.

“Malgrado il richiamato, fisiologico e lineare percorso istituzionale proposto, F2i Sgr ha ribadito di non voler accogliere i ripetuti inviti finalizzati a postergare le riunioni assembleari in oggetto per consentire un confronto libero e sereno sul punto”, conclude il presidente Solinas, rinnovando la richiesta a posticipare la data delle assemblee straordinarie già convocate

A scuola di Torres, “Insieme si Può – Insieme per la ricerca: tutti per Grace”

4 classi, 12 maestre disponibili e appassionate e 60 bambine e bambini di età compresa fra i 3 e i 5 anni dell’Istituto comprensivo Brigata Sassari e via Oriani scuola dell’Infanzia: il nostro Riccardo guida le danze, coinvolgente e sorridente anche lui come tutti i protagonisti di questa mattinata.

Urlano: buongiorno! Urlano ancora: Torres! Lo stadio per loro è un gigante “dove si gioca a pallone”, e sono felici. Grembiulini azzurri e rosa, felpe e magliette colorate, una curiosità che supera l’immaginazione e l’entusiasmo della prima volta sull’erba di un grande stadio. In fila per due, qualcuno braccia dietro la schiena salgono la gradinata che porta al campo e poi toccano con mani e piedi il fascino dell’erba dello stadio; trovano ad accoglierli il presidente Stefano Udassi lo staff comunicazione e lo staff tecnico.

Antonella Sanna, insegnante, ha un legame particolare con la Torres. E con lo stadio. È una delle due figlie di Vanni Sanna, bandiera rossoblú che dà il suo nome allo stadio e quasi si commuove quando sorridendo vede i giovanissimi bimbi in campo: “Una emozione. Un’emozione costante, perché sentiamo e leggiamo spesso il nome di nostro padre legato allo sport sassarese e alla nostra Torres. Ho ricordi di gioie e lacrime ricollegabili ai trascorsi di mio padre in rossoblu, ma sempre intrisi di impegno e tanto orgoglio. E questa passione, questo messaggio, voglio trasmetterlo a questi bambini e bambine.. sono il nostro futuro, e sono il futuro dello sport. Campioni in campo, ci auguriamo. Ma anche di vita e nella vita. Grazie di averci permesso di vivere questa esperienza insieme a voi”.

A gruppi tutti vengono coinvolti in giochi con palloni e birilli, si divertono e già provano l’ebbrezza di calciare la palla sull’erba… piantano forse il seme di un piccolo sogno, da coltivare senza pressioni pian piano, crescendo e divertendosi.

L’occasione è buona per rilanciare l’invito (Aperto) a partecipare all’evento di sport e solidarietà “Insieme si Può – Insieme per la ricerca: tutti per Grace”: appuntamento fissato allo stadio “Vanni Sanna” Sassari per domani, sabato 27 maggio 2023 alle ore 18. Solo allora il fischio dell’arbitro in campo decreterà l’inizio della partita più attesa della stagione, quella fra Nazionale Vip Sport e le Vecchie Glorie Torres che – oltre al divertimento per il pubblico, – potrà garantire cure e assistenza alla piccola Grace di Sassari e fondi per la ricerca dell’Ospedale Gaslini e dell’Associazione Eu-brain di Genova. La Torres Sassari, senza esitazione e con grande slancio, ha risposto presente all’invito e sta offrendo tutto il supporto possibile alla realizzazione di un evento immaginato e organizzato a sostegno di una bambina speciale, di tanti bambini speciali. Esserci non è un obbligo, ma può davvero essere importante.

Asl di Sassari, 31 maggio Giornata mondiale senza tabacco: iniziative

SASSARI – La Asl di Sassari celebra la Giornata mondiale senza tabacco indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con lo scopo di incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco, invitandole a smettere di fumare definitivamente.

Per questa occasione, mercoledì 31 maggio prossimo gli operatori del Centro Antifumo hanno organizzato una giornata di sensibilizzazione rivolta alla popolazione.

La Direzione Aziendale della Asl di Sassari comunica che l’equipe del Servizio delle Dipendenze Patologiche della Asl di Sassari, durante la giornata, distribuirà materiale informativo e fornirà importanti riferimenti su come smettere di fumare: l’appuntamento e’ per mercoledì 31 maggio 2023, all’interno della Galleria del centro commerciale Tanit, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità il fumo di tabacco rappresenta la principale causa prevenibile di morbilità e mortalità a livello globale: nel nostro paese questo fenomeno ha riscontrato un’intensificazione negli ultimi due anni, quasi un italiano su quattro è un fumatore.

In Sardegna la prevalenza di fumatori si attesta sui dati nazionale (studio PASSI regione Sardegna 2020-2021), ma “l’aspetto più allarmante è che la percentuale di adolescenti sardi di 15 anni, che ha dichiarato di aver fumato almeno una volta negli ultimi 30 giorni (ricerca HBSC 2022) è pari al 40% nelle ragazze e al 30% nei ragazzi, dato superiore di dieci punti percentuali alla già allarmante media nazionale”, dichiara la referente del Centro Antifumo, Tiziana Marras.

“Smettere di fumare si può: e’ il messaggio che vorremmo lanciare alla popolazione, in particolare alle fasce più giovani. E noi possiamo essere un valido supporto per sostenervi in questo percorso. La nostra Azienda, infatti, anche attraverso i progetti di promozione della salute rivolti a fasce ampie della popolazione, è in prima linea nella sensibilizzazione in merito ai rischi e ai danni del fumo, offrendo, gratuitamente e ad accesso libero, consulenze, trattamenti e corsi di gruppo per smettere di fumare”, dichiara il Direttore Generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi.

Durante la giornata i fumatori avranno la possibilità di effettuare il test del monossido di carbonio e avere un feedback sullo stato di salute, oltre alla possibilità di aderire a percorsi di counselling individuale gratuito e l’opportunità di usufruire della terapia di gruppo.

Il Centro Antifumo della Asl di Sassari, ha sede nella struttura di San Camillo e costituisce una delle aree tematiche di cui si occupa il Servizio delle Dipendenze Patologiche della Asl n.1. Eroga trattamenti individuali di counseling psicologico, terapia cognitivo comportamentale e terapia di gruppo, con eventuale supporto farmacologico. L’accesso al Centro Antifumo è diretto, senza prescrizione medica. E’ possibile prendere appuntamento ai numeri telefonici 079/2490014 – 2490019, chiamando dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle 13.00.

Sassari, spaccio nelle scuole: denunciati 9 giovanissimi

SASSARI – La Polizia locale di Sassari ha svolto un’importante attività di polizia giudiziaria rivolta a preservare la salute e la sicurezza degli studenti adolescenti che frequentano le scuole del territorio comunale che ha portato alla denuncia di nove giovani, tutti coinvolti in attività di spaccio nelle scuole. Nei giorni scorsi a sei di loro, residenti in tre comuni dell’hinterland e in città, sono state notificate misure cautelari dalla stessa Polizia locale. I sei minorenni dovranno rispettare l’obbligo della permanenza domiciliare tra le ore 18 e le 6 del mattino, non potranno frequentare locali di svago, non potranno comunicare tra loro, sono stati inseriti in un percorso educativo che sarà definito dai servizi minorili dell’Usma presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari. A un minore è stata applicata la misura cautelare della permanenza domiciliare.

L’attività, sviluppatasi sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, è stata avviata su impulso dei dirigenti scolastici che hanno ripetutamente segnalato agli agenti del Comando di via Carlo Felice il comportamento di alcuni studenti che durante le lezioni manifestavano disattenzione e sonnolenza.

Le indagini sono partite a gennaio, sono state realizzate attraverso un’attività di controllo realizzata dagli agenti del nucleo sicurezza urbana, svolta anche con il supporto di microtelecamere, attraverso cui sono stati raccolti elementi probatori rilevanti. Tutto si sviluppava in un quarto d’ora: tra le 7,55 e le 8,10 i giovani coinvolti arrivavano in città provenienti dall’hinterland, con i mezzi pubblici. Durante due mesi di controlli quotidiani è stata documentata una frenetica attività di spaccio, caratterizzata dalla cessione di sostanze stupefacenti dietro la consegna di denaro, che ha visto protagonisti studenti in età compresa tra i quattordici e i diciotto anni.

Lo scambio tra le banconote e la sostanza stupefacente avveniva in modo puntuale, quotidianamente. Alcuni giovani la consumavano per strada, altri si dirigevano a scuola con la sostanza nascosta negli zaini. I ragazzi più dinamici nello spaccio hanno un’età compresa tra i quattordici e i sedici anni, mentre tra i consumatori ci sono ragazzi anche più giovani.

Durante le indagini sono stati documentati tutti i momenti e le modalità in cui si sviluppava questo fenomeno rilevando, addirittura, che i giovani più spregiudicati utilizzavano alla luce del sole il cosiddetto grinder per sminuzzare l’erba.

Le attività rivolte alla tutela dei giovanissimi rappresentano per questa Amministrazione un punto centrale ed una priorità per la polizia locale che opera nell’interesse della collettività e che mira alla tutela delle persone più deboli, in questo caso gli studenti.

Questa operazione testimonia la collaborazione tra questa Amministrazione e le istituzioni scolastiche, i docenti, le famiglie, attraverso cui giungere alla programmazione e alla realizzazione di azioni condivise, che partono dal rafforzamento della cultura della legalità, tese a creare nelle nuove generazioni la consapevolezza dei rischi derivanti dalle condotte devianti, dal consumo e dallo spaccio di sostanze stupefacenti.

“Tassa rifiuti, mistificazioni di brunelliana memoria: nessun aumento”

ALGHERO – L’inflazione e l’aumento dei prezzi continuano ad incidere in misura importante non soltanto sulle materie prime ed i costi delle opere pubbliche. In conseguenza dell’aggiornamento ISTAT e più precisamente dell’indice FOI sui prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, aumenta proporzionalmente anche il costo dei servizi erogati dagli enti pubblici a livello nazionale. E’ il caso del costo del servizio d’igiene urbana che per il Comune di Alghero si attesta nell’anno 2023 in circa 10,7 milioni, 800 mila euro circa in più rispetto al 2022 (+8,6%). E’ grazie all’intervento tempestivo e misurato dell’Amministrazione comunale però, mediate l’utilizzo di fondi da bilancio provenienti in parte dalla lotta all’evasione, che si è riusciti a contenere e dimezzare gli aumenti, portandoli al 4% circa per le utenze domestiche ed al 2% circa per le utenze non domestiche. Un impegno importante e gravoso quello previsto nel bilancio, in linea col lavoro effettuato dai competenti uffici per garantire alla città un proporzionale miglioramento del servizio e del decoro urbano.

“La sinistra dopo aver abbondantemente messo le mani nelle tasche degli algheresi durante gli anni, oggi cerca di rifarsi una verginità sulle tasse, dicendo bugie e mistificando la realtà. E’ evidente a tutti che ci siano aumenti in tutte le attività. Aumenti di prezzi a livello nazionale e globale che solo loro fanno finta di non vedere e considerare, strumentalizzando ancora una volta la realtà. Nei fatti, l’Amministrazione ha dimezzato l’aumento dei costi del servizio che sarebbe dovuto essere applicato sulle tariffe e valuterà la possibilità di tagliare ulteriori aumenti previsti a livello nazionale. Di sicuro non sono queste operazioni di brunelliana memoria e della sinistra che modificheranno una realtà da loro sempre mistificata e il risultato elettorale è stato la conseguenza. Anche in questo caso, il vizio non l’hanno perso”. Così replica l’amministrazione Conoci alle posizioni espresse dai gruppi di opposizione.

“Rifiuti, aumenta la Tari, peggiora il servizio: ennesimo salasso”

ALGHERO – “Mentre peggiora i servizi, la destra conocina continua ad aumentare le tasse.
E così, certo non giustificati da un servizio di nettezza urbana che palesemente funziona sempre peggio, i consiglieri di maggioranza ratificano la proposta della Giunta di aumentare, per l’ennesima volta in questi anni di Amministrazione Conoci, le tariffe TARI.
Bocciano, incredibilmente, anche una risoluzione dell’opposizione di palese buon senso; risoluzione che chiedeva di utilizzare in sede di approvazione del Rendiconto una parte minimale dell’enorme avanzo disponibile, per evitare l’aumento rispetto alle tariffe Tari dello scorso anno.
Ci saranno, invece, aumenti per tutti sulla tassa rifiuti. Per tutte le famiglie algheresi la bolletta Tari crescerà di un 5% rispetto allo scorso anno che si sommerà al 5% di aumenti del 2022 e a quelli già deliberati dal centrodestra negli anni precedenti.
In definitiva per i cittadini algheresi, arriva l’ennesimo salasso senza alcun proporzionale miglioramento dei servizi, che, anzi, grazie alla poco premiata ditta Conoci & company, continuano inesorabilmente a peggiorare”.

Per Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune, PD e M5stelle