Zedda presidente Fi, entra Coinu

CAGLIARI – La consigliera regionale Alessandra Zedda è da questa mattina la presidente del gruppo di Forza Italia. Subentra a Pietro Pittalis dimesso questa mattina da consigliere regionale perché eletto deputato. Al posto del neo-parlamentare di Nuoro, entra nella massima assise regionale l’ex-sindaco di Fonni, Stefano Coinu.

Nella foto i consiglieri regionali Peru, Zedda e Orrù

S.I.

Turismo: bene Sogeaal, male Bruno

ALGHERO – “Nei giorni scorsi abbiamo appreso dalla stampa della volontà da parte della Sogeaal a collaborare su azioni concrete di sviluppo di traffico aereo in rapporto con i privati. Certamente il fatto che i vertici della Sogeaal abbiano cambiato idea sul fatto che chi gestisce l’aeroporto non si debba preoccupare delle politiche di sviluppo turistico del territorio e si debba concentrare sul fare da semplice “notaio” di aerei che atterrano e partano, molto pochi per la verità, è già una notizia”. Cosi dai rappresentanti dei partiti e movimenti Psd’Az, Ncd e Patto Civico che continuano “è altrettanto positivo leggere di un coinvolgimento ancora più ampio e più profondo del comparto del ricettivo alberghiero del nord Sardegna. Si tratta quindi di “azioni commerciali”, l’attuazione cioè di attività che portano il sistema ricettivo del nostro territorio a stimolare, e in alcuni casi a sostenere, i vettori aerei ad operare delle rotte per vendere al meglio le proprie strutture”.

“In tutto questo però manca a nostro avviso una parte importante che costituisce di fatto l’elemento fondamentale per consentire a tutto il territorio, e quindi anche alle attività che in esso operano, di poter generare una offerta completa che inglobi appunto il territorio come destinazione. In questi giorni si è parlato appunto di attività di marketing turistico che proponga la Sardegna e le sue peculiarità territoriali come una destinazione; ma questo non è possibile se manca chi è deputato a programmare il territorio, a attuare le scelte per un turismo che vada oltre il periodo balneare”.

“Manca il comune di Alghero, che dovrebbe dare le linee di intervento ed agire per lo sviluppo del territorio in chiave turistica. In occasione della presentazione, da parte dell’assessore regionale al turismo, dott.ssa Barbara Argiolas, del piano di azione per la costituzione di una Destination Management Organization (DMO) per la Sardegna, il sindaco di Alghero ha stupito gli operatori esprimendo la propria idea di sviluppo del turismo. Lavorare sullo sviluppo turistico di un territorio significa analizzare quelle motivazioni al viaggio a cui la nostra località può rispondere, significa progettare e organizzare il territorio per accogliere i turismi possibili nella nostra città, significa pianificare e adottare azioni di marketing mirato”.

“Il sindaco di Alghero, invece, dopo aver richiamato l’eventualità di agire come “Rete Metropolitana”, basa la propria idea di sviluppo turistico di Alghero in questo modo: passare dal concetto di Riviera del Corallo a quello di Città del Corallo. Di fronte a questa dichiarazione capiamo fin troppo bene che la politica turistica ad Alghero che questa amministrazione potrà mai concepire è uguale a zero. Così come quando Deiana cacciava Ryanair da Alghero non si aveva riscontro della presenza di Mario Bruno, così anche oggi, chi è chiamato a fare proposte di sviluppo turistico non solo latita, ma quando si palesa, tra un viaggio e l’altro, esterna cose assolutamente prive di contenuto”.

Nella foto Stefano Lubrano, Mario Conoci ed Emiliano Piras

S.I.

Cittadinanza attiva, scadenza 24 aprile

ALGHERO – Sta riscuotendo grande interesse la chiamata all’impegno “civico” dell’Amministrazione comunale di Alghero rivolta a cittadini e residenti sensibili alla cura e al rispetto degli spazi pubblici e dei beni comuni. Con la riapertura dei termini e la pubblicazione della modulistica per l’adesione alla terza annualità del progetto sperimentale di “Cittadinanza Attiva”, c’è tempo fino al 24 aprile 2018 per presentare le nuove candidature per tutti quei cittadini che intendono collaborare fattivamente al rispetto del patrimonio pubblico. Ad ogni Cittadino Attivo verrà ridotto fino al 50% il tributo della Tari (tassa sui rifiuti), con la possibilità di attivare progetti di arredo urbano mediante riuso e riciclo, concorrendo all’esenzione totale dell’imposta comunale.

Progetto aperto anche alle associazioni culturali e ai gruppi sportivi, per i quali è previsto l’abbattimento della Tosap (tassa sull’occupazione di spazi ed aree pubbliche). Il progetto attivato nel 2016 dall’Amministrazione comunale ha via via coinvolto un numero sempre maggiore di cittadini, desiderosi di contribuire alla cura e al decoro della propria città. Tanti piccoli lavori di manutenzione, guardiania, decoro, pulizia e abbellimento dal grande valore, a testimonianza del crescente senso di responsabilità che coinvolge molti algheresi. La modulistica necessaria per le nuove candidature e maggiori informazioni sono reperibili sul sito istituzionale del comune di Alghero – sez. servizi al cittadino – bandi, avvisi e graduatorie – e presso l’InfoAlghero, l’ufficio delle informazioni della città ubicato al Quarter.

S.I.

Sanità, Primo Livello…sulla carta

ALGHERO – Siamo ad Aprile inoltrato, ma il “Primo Livello” riguardante la Sanità locale, compresa quella del presidio di Ozieri, è solo sulla carta. Il disegno della “Rete Ospedaliera” attuato dalla Giunta Pigliaru e in particolare dall’assessore Arru è stato, di fatto, bocciato da Roma. Perciò, nonostante la volontà di procedere rispetto alle istanze dei vari territori sardi, compreso quello algherese, è ancora tutto fermo. Ma non solo.

Infatti c’è sempre maggiore preoccupazione per il passo indietro di diversi servizi essenziali. Anche per questi motivi, oltre che per l’annoso tema del fantomatico “nuovo ospedale” (struttura che si potrà realizzare solo con la vendita del Marino), è stata convocata la commissione consigliare sulla sanità da parte del presidente Mario Nonne. Alla presenza dell’assessore comunale competente Angela Cavazzuti e anche del sindaco Mario Bruno sono stati evidenziati i vari problemi con la sottolineatura della volontà di “non mollare e andare avanti affinchè Alghero abbia la sanità che merita”.

Per questo, anche se si tratta dell’ennesimo incontro, il 23 aprile ci sarà un’assemblea con gli altri comuni del circondario per fare il punto sulla situazione e palesare ancora le diverse istanze. “Viviamo una situazione di stallo che deve essere obbligatoriamente superata al fine di dare a questo territorio, che comprende un’area vasta, tra centri limitrofi e borgate, una Sanità adeguata”, ha evidenziato anche il capogruppo del Pd Mimmo Pirisi. Presenti anche altri esponenti di centrodestra, come Maria Grazia Salaris e Donatalla Marino, le quali hanno, però, sottolineato che “non si può andare avanti con annunci, promesse e incontri ma occorrono risposte concrete”.

Nella foto la Commissione Sanità di ieri pomeriggio

S.I.

Furto binari a Muros: due arresti

SASSARI – Nel pomeriggio di ieri, personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Sassari ha denunciato in stato di libertà, due uomini per furto aggravato in concorso. Gli agenti, su segnalazione della sala operativa del Compartimento della Polizia Ferroviaria di Cagliari, sono intervenuti all’altezza dell’ex cementificio, sito in agro del comune di Muros. Infatti, attraverso le immagini dell’impianto di videosorveglianza installato lungo la linea ferroviaria, erano state notate due persone nei pressi dei binari.

Sul posto gli operatori hanno sorpreso due uomini intenti a caricare sulla loro auto alcune porzioni di binari, ormai dismessi, tagliate pochi istanti prima. Durante l’attività, i poliziotti hanno rinvenuto all’interno dell’autovettura anche una mola ed un gruppo elettrogeno professionali, che sono stati sottoposti a sequestro. Dopo le formalità di rito, un 48enne di Muros e un 50enne sassarese, sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.

Nella foto la tratta dei binari nei pressi di Muros

S.I.

Verso il voto, politica in movimento

ALGHERO – Se da una parte il Centro-Destra si presenta unito e prova ad iniziare a definire, non senza qualche discussione interna e differente veduta, il percorso per l’individuazione delle figura che dovrebbe andare a svolgere il delicato ruolo di Sindaco [Leggi], nelle altre aggregazioni e partiti, si ragiona sui medesimi temi. Ovviamente con le dovute differenze. Infatti se da una parte i 5 Stelle essendo un solo partito devono guardare solo dentro casa loro o poco intorno per indicare le candidature al massimo utilizzando le consultazioni via web, nel Centrosinistra aprioristicamente non dovrebbe essere così. Nel senso che si tratterebbe di una coalizione. Ma, il condizionale è d’obbligo, infatti, è evidente, che a parte il Partito Democratico, le altre forze di quella storica alleanza sono quasi scomparse dai radar. Ed è cosi che l’area di Centrosinistra appare quella più disorientata. La débacle delle Politiche si è fatta sentire e l’effetto durerà ancora per molto. Almeno fino a quando non si costituirà un Governo Nazionale e quelle forze, come pare, si posizioneranno all’opposizione al fine di riorganizzarsi in vista dei futuri appuntamenti.

Perciò viene difficile pensare a delle “Primarie” di coalizione visto che, soprattutto a livello locale, i partiti della coalizione classica che un tempo faceva capo all’Ulivo di Prodi e compagni pare oramai essere sfaldata. Resiste il Partito Democratico. Più facile che siano i dem a fissare una data, in vista delle elezioni di maggio 2019, in cui si faranno delle consultazioni interne (o appena allargate) per scegliere il candidato a sindaco. Tra i nomi in lizza resta in pole position quello di Mario Bruno, che dunque tenterebbe il secondo mandato (salvo impedimenti extra-politici il cui responso si saprà a metà maggio), ma non solo. Infatti, qualora l’attuale Sindaco decidesse o non potesse farlo, anche per una sua eventuale corsa (data da alcuni per certa) alle Regionali di febbraio prossimo, si fanno i nomi di Raimondo Cacciotto, Gabriella Esposito e, candidatura che pare stia trovando sempre più maggiore consistenza, quella di Giusi Piccone. Ovviamente tutto questo se, entro le scadenze che saranno fissate, questi rappresentanti politici saranno nuovamente tesserati col Pd. Ma, questo passaggio, appare oramai non più troppo lontano. Mentre tra coloro che sono le “colonne” dell’attuale Partito Democratico algherese si fanno i nomi di Mario Salis, Mimmo Pirisi e Alma Cardi. Questi, insieme a coloro che arrivano dalla lista civica di Bruno, potrebbero partecipare alle “Primarie”.

Ma, c’è un’altra possibilità. Quella che si potrebbe chiamare “Terza via” e che da diversi anni, alcuni, cercano di indicare ovvero una sorta di “Grande alleanza” per Alghero fondata su punti programmatici ben precisi. Una sorta di “Contratto alla Tedesca” derubricato alle necessità della Riviera Catalana d’Italia. Una strada che recentemente ha indicato anche il Partito dei Sardi che ha trovato “sponda” anche in una delle colonne storiche del Centrodestra ragionale i Riformatori Sardi e che, soprattutto, pare non essere osteggiata anche da altre porzioni importanti dell’area di Centrodestra. Si partirebbe dalla definizione di un polo autonomista per poi allargarlo a chi condivide quella che è stata chiamata, ad esempio, “Convergenza Alghero”. Nome poco musicale ma che rende l’idea. A quel punto le “Primarie” potrebbero anche essere solo un passaggio tecnico interno al Pd e poco più.

Del resto Alghero, e in generale il suo territorio, ha bisogno di risposte certe, veloci e soprattutto sui grandi temi. Una svolta che è attesa da tempo finalizzata a far uscire quest’area della Sardegna, potenzialmente ricchissima, dalla perdurante crisi economica, sociale e anche politica. Senza considerare che c’è l’ex “spauracchio” 5 Stelle oramai divenuta una solida realtà e, anch’esso, com’è normale esprimerà un proprio candidato a sindaco probabilmente tramite la consultazione del web. Per adesso, comunque, il nome che pare più vicino ad una candidatura tra i pentastellati è quello dell’attuale consigliere comunale Roberto Ferrara. Ma, come per tutte le forze politiche e aggregazioni, la situazione, visti anche gli anomali accadimenti nazionali, a dir poco fluida. Certamente con le Regionali e Comunali fra pochi mesi c’è poco da tempo da perdere e molto da lavorare, per Alghero.

Alghero, sabato congresso Pds

ALGHERO – Questo sabato 21 aprile, alle ore 15,30 presso l’Hotel Carlos V di Alghero, alla presenza del segretario nazionale Paolo Maninchedda, dei rappresentanti istituzionali nel parlamento sardo e del coordinatore della comunità di Alghero Gavino Tanchis, si terrà il primo congresso cittadino del Partito dei Sardi. Un altro passaggio importante in vista della definizione delle aggregazioni, dunque coalizioni e soprattutto programmi delle prossime scadenze elettorali: Regionali a Febbraio e Comunali a Maggio, entrambi nel 2019.

Nella foto l’ex-assessore regionale Paolo Manichedda

S.I.

Air Italy smobilita, Regione dice no

OLBIA – “La Regione ha fatto la sua parte per favorire una soluzione positiva della vertenza Meridiana e lo ha fatto, insieme al Governo nazionale, con l’obiettivo di mantenere per la Sardegna un ruolo stabilmente importante nel progetto di crescita della compagnia”. Lo ha detto il presidente della Regione Francesco Pigliaru oggi durante l’incontro convocato a Villa Devoto con il vertice del vettore aereo. “Chiediamo dunque alla società di definire meccanismi precisi che, all’interno del piano industriale, garantiscano alla Sardegna benefici in termini di crescita occupazionale e valorizzazione di alte professionalità“, ha continuato il presidente, auspicando un investimento concreto e duraturo a vantaggio della base isolana.

“Non siamo disposti a subire il trasferimento di attività dalla Sardegna al continente e la conseguente perdita di posti di lavoro”, ha aggiunto l’assessore dei Trasporti Carlo Careddu, “per questo abbiamo chiesto ai dirigenti di Air Italy di acquisire i dettagli del nuovo piano industriale al fine di poter misurare le ricadute positive sul tessuto economico dell’isola”. L’assessore ha quindi richiamato il rispetto dell’accordo siglato dalla compagnia e dai sindacati nel 2016 e ha fatto sapere che per questo motivo la Regione chiederà la convocazione del tavolo inter ministeriale anche alla presenza dei lavoratori.

Nella foto la presentazione di Air Italy

S.I.

Metano, Italgas: bacini più vicini

CAGLIARI – Il presidente Francesco Pigliaru con gli assessori Maria Grazia Piras, Edoardo Balzarini e Raffaele Paci hanno incontrato, questa mattina a Villa Devoto, i vertici di Italgas, primo operatore in Italia nella distribuzione del Gas e terzo in Europa. La società, che di recente è subentrata alla CPL Concordia dando nuovo impulso ai lavori per la realizzazione di alcuni dei bacini previsti dal Piano per la metanizzazione, ha illustrato lo stato dell’arte delle reti e dei bacini del gas in Sardegna.

“In questo momento di transizione energetica è importante poter contare sul metano, in Sardegna come altrove – dichiara il presidente della regione Francesco Pigliaru al termine dell’incontro – e finalmente iniziamo a vedere azioni tangibili che ci fanno ben sperare. Dopo anni di trattative e previsioni siamo agli ultimi tasselli: la realizzazione dei depositi e un sistema di reti già interconnesso e digitalizzato è uno scenario che, come abbiamo sentito oggi, è ormai molto concreto”. E ancora. “Italgas ha acquisito 12 bacini, in alcuni dei quali non erano ancora stati avviati i lavori” rende noto l’assessora Maria Grazia Piras. “Auspichiamo che con questo passaggio si possa avere l’accelerazione necessaria per completare l’infrastrutturazione secondaria del gas in Sardegna”.

Nella foto la riunione della Giunta Regionale con Italgas

S.I.

Porti Ogliastra, Piano rifiuti ok

CAGLIARI – La Giunta regionale, riunita nella sala Lussu di Villa Devoto con il presidente Francesco Pigliaru, ha approvato la nuova procedura per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Su proposta dell’assessore del Bilancio Raffaele Paci, è stato deciso di decentrare la responsabilità della presenza dei debiti fuori bilancio in capo alle direzioni generali nei cui assessorati il debito si è creato. Ciascuna direzione, dopo gli accertamenti, trasmette quadrimestralmente i dati alla Giunta. Una volta approvati, i dati vengono “congelati” in attesa di accorparli tutti in un unico disegno di legge che, dopo il parere dell’area legale, viene trasmesso in Consiglio regionale per l’approvazione finale.

Approvato il regolamento sui criteri per gli scrutini per merito comparativo e le disposizioni per il corso e l’esame finale per l’attribuzione della qualifica dirigenziale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale. Come proposto dall’assessora Donatella Spano, non saranno soggetti a procedura di VIA due impianti fotovoltaici in zona industriale, uno da 0,99 MW presso la stazione elettrica “Ottana” e uno da 4,43 MW nell’area della stazione elettrica “Porto Torres”. Similmente, non sarà da assoggettare a VIA l’installazione temporanea di un impianto mobile di frantumazione e vagliatura per il recupero di rifiuti inerti non pericolosi a Marzaloi, nel Comune di Capoterra, né gli interventi della rete stradale dell’area metropolitana di Cagliari, in particolare in Viale Marconi e svincolo Is Pontis Paris nei comuni di Cagliari, Monserrato, Quartucciu, Quartu Sant’Elena e Selargius.

Approvata l’intesa con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Arbatax sull’aggiornamento, per il periodo 2018 – 2020, del Piano di raccolta e di gestione dei rifiuti e dei residui del carico prodotti dalle navi che fanno scalo nel porto di Santa Maria Navarrese (Baunei) e di Porto Corallo (Villaputzu). In accordo con l’Assessorato del lavori pubblici, è stato infine approvato l’atto di indirizzo che estende, alle procedure di VIA e Verifica concluse precedentemente alla delibera 45/24 del 2017, l’efficacia della disciplina introdotta dal decreto legislativo 104 in materia di valutazione d’impatto ambientale. Approvata, su proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini, la delibera di concessione del nulla osta alla immediata esecutività al bilancio preventivo 2018 -2020 dell’Agenzia Regionale per l’Edilizia Abitativa (Area).

Nella foto il porto di Arbatax

S.I.