Porti vuoti? No, invasi dai militari

CAGLIARI – “Chi dice che i porti sardi sono vuoti? Sbarco a S. Antioco, navi da crociera e villeggianti, tutti mezzi ecologici, pronti a fare del bene all’ambiente e alla natura della Sardegna!”. Così l’ex-deputato Mauro Pili riguardo l’ennesima immagine che certifica la massiccia e continua presenza di militari (uomini e mezzi) in Sardegna. “Dedicato ai servi che negano anche l’evidenza! O pensate che vengano a fare una scampagnata?”

Nella foto il porto di Sant’Antioco

S.I.

Sindaco Centrodestra, sarà “last minute”

ALGHERO – Un tavolo non si nega a nessuno. Ed è cosi, com’era oramai lecito attendersi, che la decisione del candidato a sindaco per il Centrodestra arriverà “last-minute”. Domani (sabato) arriva a Cagliari il Ministro, nonchè leader della Lega, Matteo Salvini e proprio per domani pomeriggio è fissato un nuovo tavolo alla presenza dei massimi rappresentanti regionali dei vari partiti.

In discussione, ovviamente, la scelta dei candidati a sindaco in particolare di Alghero. Oramai la città catalana è divenuta tema di dibattito e perfino scontro politico regionale. Dopo il primo tavolo regionale, la votazione dei partiti a livello locale (con l’indicazione appaiati di Francesco Marinaro e Nunzio Camerada), la decisione del Psd’Az di non fare passi indietro su Mario Conoci e quella della Lega di attesa (il Carroccio algherese non ha espresso alcun nome), questo weekend, volenti o nolenti, si fare sintesi.

Tutto è possibile, però. Infatti, ad oggi, le posizioni restano non univoche. C’è un fronte per Marinaro, un altro per Camerada. Ma, alla fine, la decisione verrà presa analizzando anche le indicazioni per le altre città al voto. A Sassari è stato scelto Mariolino Andria (Riformatori-Fortza Paris), ma c’è pure Nanni Campus e soprattutto Forza Italia, là, è ai minimi termini. Cagliari ha visto primeggiare il candidato di Fratelli d’Italia (Paolo Truzzu), mentre ad Alghero, dove il partito degli azzurri resta in vetta alle preferenze e Marco Tedde è stato il più votato alle recenti regionali, ancora si deve decidere e, non è detto, che alla fine sia costretto (o meno) a scendere nuovamente in campo proprio il recordman locale delle ultime consultazioni isolane.

Nella foto un recente incontro del Centrodestra

S.I.

Spiagge pulite sempre, priorità di Forza Italia

ALGHERO – Dopo mesi e mesi di parole e annunci eccoci qui con la stagione oramai alle porte che la condizione dei litorali non è certamente ottimale. Non solo posidonia spiaggiata, ma anche generale mancanza di decoro, poca attenzione al verde e un diffuso disordine nella presentazione di quello che è oramai divenuta la maggiore attrattiva della Riviera del Corallo.

A certificare la generale condizione di degrado sono i diversi rappresentanti politici dei cittadini come nel caso di Andrea Puttolu, imprenditore della ristorazione e candidato in Forza Italia Alghero, che questi giorni si è recato a Maria Pia e guidato dal balneare Giovanni Monti, dell’associazione Imprema, ha potuto vedere direttamente la pessima situazione.

Fossa settica abbandonata, alberi troncati e a rischio caduta, posidonia sulla battigia e altre ammucchiata sulla spiaggia che, invece, dovrebbe già splendere e ospitare i primi bagnanti. “Un grave ritardo che paghiamo tutti – ha detto Andrea Puttolu – non si può proseguire in questo modo e mi chiedo dove siano finiti gli annunci e promesse dell’Amministrazione Bruno che, proprio tramite il sindaco, aveva dichiarato che per Pasqua le spiagge sarebbero state tutte pulite e invece, come potete vedere, siamo veramente messi male”.

E ancora. ” Per il Centrodestra e Forza Italia, come dimostrato in questi anni, le imprese, attività in primis quelle legate al turismo avranno un sostegno preponderante e tangibile perchè anche grazie ad esse Alghero può ritornare ad essere un comune vivo, vivace e capace di attrarre nuovi flussi turistici”, chiosa Puttolu. Nel frattempo continuano le proteste dei balneari che oramai, com’è evidente, non sanno più come dire che tale condizione richiede interventi emergenziali e dunque il conferimento in discarica della “posidonia” già stoccata e un immediata pulizia dei litorali per renderli veramente fruibili. Tutto questo grazie anche ad una connessione diretta con l’assessore regionale all’Ambiente guidato da Gianni Lampis di Fratelli d’Italia.

Nella foto Andrea Puttolu (Forza Italia) e Giovanni Monti

S.I.

Prassa, ambulanti lasciati soli

ALGHERO – “Una situazione, quella del mercatino, mai risolta, sono state tante le segnalazioni alle quali non è mai seguita una risposta”. E’ anche Monica Pulina, consigliere comunale di Centrodestra e molto probabilmente candidata nella Lega alle Comunali, ad intervenire sulla desolante condizione del “Mercatino del mercoledi” di Alghero.

“Questo sfogo (ovvero la dura protesta di una delle ambulanti), più che giustificato, certifica la mancanza di collaborazione tra gli imprenditori ed in generale tra tutti i portatori d’interesse e l’amministrazione. Un amministrazione sola al comando della città che non ha fatto altro che inasprire i rapporti, tra chi produce servizi, ricchezza e lavoro e chi dovrebbe valorizzare, incentivare e promuovere il tutto. A breve, meno male Bruno e la sua Sinistra, andranno a casa”.

Nella foto Monica Pulina

S.I.

La Prassa, esplode la protesta

ALGHERO – “Io sono una cittadina algherese che paga le tasse, sono un ambulante e ditemi voi se questo, oggi, è un mercato: siamo due ambulanti in mezzo alla campagna, zecche, pulci e lasciati soli“. Ennesima questione, pure questa incompiuta, che esplode ad Alghero. Anche in questo caso in relazione a quella che viene lamentata come assenza da parte dell’Amministrazione Bruno ancora in carica. La protesta parte da alcuni operatori della nota “Piazza” che ogni mercoledi si tiene nella Riviera del Corallo nel quartiere della Petraia e Lido. “Dopo averci fatto tante promesse prima delle elezioni e spostato in viale Europa, ecco la condizione di desolazione in cui ci troviamo”, tuonano gli ambulanti.

“Un mercato che era il migliore di tutta la Sardegna che si è ridotto ai minimi termini, dov’è il Sindaco?”, si domanda Anna Salaris che ha palesato la sua protesta tramite un video pubblicato su facebook dove, in maniera piuttosto dura e senza mezzi descrive la loro pessima condizione in cui devono operare. In particolare gli ambulanti lamentano di essere ubicati troppo lontani uno dall’altro, otre che evidenziare l’assenza di un’assistenza, cura e promozione finalizzata a rendere maggiormente fruibile il mercato stesso. Una situazione di crisi e mancate scelte che si ripercuote anche in uno dei simboli del comparto mercantile algherese “La Prassa”.

Nella foto la condizione del mercatino del mercoledi

S.I.

Alivesi lascia Forza Italia

SASSARI – “E’ con molta amarezza, ma con altrettanta determinazione, che annuncio la mia autosospensione dal Partito di Forza Italia e dalla carica di Capo Gruppo in Consiglio Comunale.

Apprendo, a mie spese, che il Partito si è repentinamente trasformato in un Partito dove neppure “ipotizzare” è oramai piu possibile e dove ogni singola decisione o questione locale, anche la piu banale, viene sempre piu decisa ed accentrata presso il capo di sotto o, peggio ancora, nella Capitale.

Mi autosospendo da un partito che ignora impegnodedizionecapacitaonestà e fedeltà decennale a favore di disegni e percorsi a dir poco incomprensibili per chi, come me, è un semplice rappresentante del Popolo che quotidianamente, da oltre 10 anni, sente il dovere di sostenere il gravoso impegno di amministrare in modo propositivo e concreto per risolvere i problemi di Sassari e dei Sassaresi.

Il mio personale impegno politico continuerà senza sosta anche nell’immediato futuro perché è forte la volontà di dover continuare il mio percorso a favore della Città già a partire dalle imminenti Elezioni Amministrative per l’elezione del nuovo Consiglio Comunale e del nuovo Primo Cittadino.

Il mio sostegno ed il mio impegno andrà al progetto ed al Candidato Sindaco che più corrisponderà alla soluzione immediata e diretta dei gravissimi problemi che attanagliano la Città che è sprofondata, per colpa di 15 anni di mal governo delle Sinistre, in una crisi “Monster”.

Sosterrò il Candidato che dimostrerà di essere capace di proporre un programma fatto di scelte dirette ed immediate a favore di Sassari e di tutto il suo Territorio, senza intermediazione alcuna e senza necessità di dover chiedere “nullaosta” da parte del capoluogo regionale o nazionale.

Auspico che l’imminente campagna elettorale possa rigenerare la capacità di tutti i Sassaresi di destarsi dal loro sonno profondo e di scendere tutti in campo per scegliere il progetto piu vantaggioso e vincente per la nostra Città”.

Manuel Alivesi

Le nuove frontiere del turismo nell’era digitale

ROMA – Il connubio tra digitale e marketing turistico ha trovato in questi ultimi anni interessanti applicazioni. Veicolare i contenuti culturali, artistici o storici attraverso i nuovi strumenti tecnologici permette di indirizzare la comunicazione a un pubblico più vasto e di targetizzare le campagne di marketing e promozione territoriale in maniera più precisa ed efficace.

Le piattaforme digitali alle quali sempre di più ci affidiamo per effettuare le nostre ricerche rappresentano un primo esempio di questo nuovo modello comunicativo. Di recente il sito web Travel365, uno dei più conosciuti in Italia nel settore viaggi e vacanze, ha stilato una classifica delle mete 2019 più gettonate tra i giovani. Un target che predilige divertimento, una vita notturna movimentata e budget di spesa contenuti. Ai primi posti troviamo proprio Alghero immediatamente dopo a Tropea in Calabria e San Benedetto del Tronto nelle Marche: rispettivamente in prima e seconda posizione.

Un quadro che trova conferme ulteriori nel fatto che il territorio di Alghero presenta una delle concentrazioni di strutture ricettive tra le più elevate della Sardegna con un numero di arrivi di turisti stranieri di oltre il 60%. Lo scorso aprile in occasione di un workshop tenutosi nelle sale della Fondazione Alghero si è parlato infatti di nuove frontiere del turismo sottolineando una necessità fisiologica di destagionalizzare il mercato turistico regionale e implementare l’offerta turistica secondo nuovi modelli di marketing territoriale come quello del turismo esperienziale.

Nel contesto di una progettualità di questo tipo gli strumenti digitali si rivelano essenziali per intercettare un pubblico che sempre più impiega il web non solo per effettuare le proprie ricerche, ma anche e soprattutto per vivere un primo assaggio virtuale dell’esperienza che successivamente proseguirà in loco. È con questa filosofia che Sardegna Ricerche, l’ente sardo per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, sta portando avanti il progetto Sarim con l’obiettivo di sostenere e coadiuvare i vari operatori nello sviluppo di nuove forme di turismo attraverso modelli di marketing che impiegano strumenti immersivi come quello della realtà virtuale. Video a 360° e visori VR per un accesso agli spazi reali più coinvolgente e divertente che introduce nel percorso digitale anche una dimensione narrativa; senza la quale l’esperienza si risolverebbe in una semplice carrellata di video o immagini.

Il territorio stesso dunque si racconta con i suoi luoghi e la sua identità attraverso strumenti che mutuano dal mondo videoludico tool e innovazioni come nel caso del portale digitale www.nuragica.info che propone un’esperienza immersiva dell’antico patrimonio nuragico frutto del lavoro della startup Sardinia Experience. Il visitatore è proiettato in uno spazio ludico fortemente innovativo che racconta in uno storytelling dettagliato e informativo l’antico passato della regione. Una narrazione immersiva tanto coinvolgente quanto potrebbe esserlo un videogame.

Un engagement di questo tipo ha infatti da tempo trovato impieghi quanto mai efficaci nel settore dell’intrattenimento e del gaming. Non è un caso che per progetti come quello sviluppato da Sardinia Experience si usi il termine Edutainment, crasi tra i termini inglesi Education ed Enterteinment. Le attuali piattaforme di gioco online hanno infatti da tempo sviluppato strumenti tecnologici per coinvolgere un pubblico sempre più digitalizzato che trova esempi particolarmente efficaci nei tool impiegati da operatori online come la piattaforme digital gaming Unibet. Alla pagina www.unibet.it/casino è così possibile accedere a contenuti videoludici disponibili in versione multicanale sia per desktop che per dispositivi mobili. Mentre le pagine relative al gioco live introducono gli utenti a una dimensione immersiva con nuove modalità di gaming più realistiche e coinvolgenti. L’obiettivo è naturalmente quello di generare un maggior engagement nell’audience, offrendo un’esperienza videoludica che pur sperimentata a distanza non ha nulla da invidiare in fatto di coinvolgimento e divertimento a quella delle sale da gioco reali.

Esperienza che nel settore del marketing e della promozione territoriale trova oggi esempi concreti come quello del geocoaching; una modalità nuova di vivere l’esperienza turistica che integra realtà aumentata e percorsi reali secondo meccanismi narrativi estremamente efficaci per trasmettere curiosità, voglia di esplorare e desiderio di scoperta. In Italia il portale www.geocaching-italia.com offre tour interattivi, ma reali, in giro per il nostro Paese per scoprire un territorio, che sia un parco archeologico, una villa o un interno borgo attraverso una caccia al tesoro oppure seguendo itinerari personalizzati in base alle varie esperienze. Non mancano neppure la realtà aumentata e quella virtuale visto che il futuro del marketing turistico sempre più coinvolgerà viaggio reale e viaggio digitale non più intesi separatamente ma come parte di un’unica experience.

Palacongressi, ambasciata turismo

ALGHERO – “Il palacongressi di Alghero può diventare l’ambasciata del turismo sardo, valorizzando il grande patrimonio che abbiamo nell’ottica dello sviluppo del nord ovest della Sardegna e dell’intera Regione”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Michele Pais durante un sovralluogo, cui ha partecipato anche l’assessore del Turismo Gianni Chessa, alla grande struttura di Alghero, costata circa 20 milioni di euro ed inaugurata nel 2007 ma mai entrata in funzione.

Proposta già avanzata nella recente campagna elettorale delle Regionali quando nella struttura si recò anche il sottosegretario alla Cultura Lucia Bergonzoni. Idea caldeggiata anche dal Ministro Centinaio grazie agli input giunti dall’attuale presidente della Regione Michele Pais. Adesso si tratta di entrare nel vivo della progettualità a partire dallo stanziamento dei fondi. Intanto, già da questa estate, la parte esterna sarà riutilizzata per eventi musicali e altro.

“Dispiace molto”, ha sostenuto l’assessore Chessa, “vedere un grande patrimonio della Regione in stato di abbandono, faremo ogni sforzo per rilanciare questa struttura che riteniamo possa svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo turistico di questo territorio e di tutta la Sardegna”. Il pala congressi di Alghero, progettato alla fine degli anni ’80 e completato per una serie di problemi amministrativi e gestionali oltre 20 anni dopo, ha un volume complesdivo di 60.000 metri cubi, un corpo centrale su 3 livelli, con ampi spazi adatti ad ospitare grandi eventi culturali e sportivi.

Nella foto l’assessore al Turismo Chessa e il presidente del Consiglio Regionale Pais

S.I.

Bruno ricandidato, è (quasi) ufficiale

ALGHERO – Passano le settimane, i giorni, ma pur restando alcune differenze, oramai per il Centrosinistra il candidato a Sindaco sarà di nuovo Mario Bruno. Oramai, dopo la già annunciata candidatura di Roberto Ferrara per 5 Stelle, per definire il quadro delle candidature manca solo il Centrodestra. Intanto, come detto, il sindaco uscente è protagonista delle dichiarazioni di due partiti a suo sostegno.

Partito Democratico. “Le forze di centro sinistra riunite stamane nella sede del Partito Democratico, hanno preso atto che sul tavolo, al momento, è stato presentato un solo nome, lavoriamo tutti per allargare la coalizione con condivisione del programma. L’ufficializzazione dei risultati di questo percorso è rinviata ai prossimi giorni”.

Sinistra in Comune. “Le forze di centro sinistra riunite stamane nella sede del Partito Democratico, convergono su Mario Bruno come candidato a sindaco della coalizione. Il percorso prosegue ora alla presenza del candidato per mettere a punto il programma, lavorando a che la coalizione possa allargarsi ad altre forze politiche. La presentazione ufficiale avverrà nei prossimi giorni”.

Come detto dal Pd e da Sinistra in Comune dichiarazioni simili, ma non uguali. Certo si tratta di sottigliezze che, ribadiamo, salvo sorprese non dovrebbero portare a nulla di nuovo se non la scontata ricandidatura di Bruno a sindaco per i dem, sinistra e ambientalisti. Per un’alleanza che, come detto, pare replicare quello che era il “Progetto Sardegna” di Renato Soru.

Nella foto Bruno, Pirisi, Moro e Selva del Pd e Sinistra

S.I.

Sconcio litorali, Selva non ha scuse

ALGHERO – “Avendo terminato ogni tipo di scusa e di possibile dilazione degli interventi attesi, ecco che l’assessore Selva si arrampica sugli specchi con la classica scusa di chi non ha più argomenti: il clima avverso”. Cosi Forza Italia Alghero che interviene ancora sul tema della posidonia e in particolare sulle parole dell’assessore Selva.

“Ricordiamo al delegato della Giunta  Bruno che sono almeno due anni che segnaliamo, in ogni modo possibile, che la situazione della posidonia ad Alghero è emergenziale. Un’invasione di questa pianta marina che una volta stoccata se non portata via dal litorale comporta gravi problemi di decoro, igiene e immagine. Dunque senza necessità di divagare su altri temi e beceri attacchi personali connessi, ad esempio, al problema della “marea gialla” -eliminabile con l’uso del depuratore conforme al suo progetto – che l’attuale amministrazione, nonostante gli annunci, non ha risolto, salvo usarla come “arma” durante le campagne elettorali, l’Amministrazione Bruno ci spieghi perchè  non ha portato via la posidonia come suggerito da Forza Italia Alghero e dall’ex-SIndaco Tedde”.

I terreni di Surigheddu e Mamuntanas potevano e sono una soluzione. Invece di vaneggiare sui social, il Sindaco, oramai al capolinea, si adoperi per fare l’unica cosa buona che potrebbe fare da adesso al 16 giugno, oltre a liberare la sua poltrona”.

Nella foto un incontro di Forza Italia Alghero

S.I.