SASSARI – Nuove dimissioni nella Giunta Campus di Sassari che, a fronte delle candidature alle regionali e di alcuni dissapori, ha visto, come spesso capita, modificarne il suo assetto. Questa mattina, 14 febbraio, l’assessore ai Servizi sociali e Politiche della Casa, e vicesindaco, Gianfranco Meazza ha presentato le dimissioni. Il sindaco Nanni Campus, che ha riassunto le deleghe, ha nominato vicesindaco l’assessore all’Ambiente Antonello Sassu. Il primo cittadino e gli altri componenti della Giunta hanno ringraziato il collega per il lavoro svolto in questi anni. Pare che le motivazioni siano da ascrivere alla presenza di Meazza ad un evento elettorale dove sarebbe anche intervenuto senza, è probabile, una condivisione col Sindaco.
POLITICA
Regionali, Paolo Truzzu (Centrodestra)”: “Nella mia Giunta ci saranno solo Sardi”
CAGLIARI – “Sgarbi e Vannacci nella mia giunta? Prima dobbiamo vincere le elezioni, non ho ancora pensato a nessuno degli assessori perché solitamente ho l’abitudine di fare una cosa alla volta. Abbiamo tante persone capaci in Sardegna e non vedo il motivo per portare assessori da fuori della nostra regione”, ha affermato il sindaco di Cagliari e candidato alle prossime elezioni regionali in Sardegna Paolo Truzzu. Le dichiarazioni sono state rilasciate nel corso dell’intervista del giornalista Klaus Davi nel web talk Klauscondicio.
“Grazie ad un mio intervento si è potuto tenere il gay pride a Cagliari. Non l’ho mai bloccato, anzi il primo anno quando ero appena stato eletto era entrata in vigore una nuova norma per cui per fare il gay pride gli organizzatori dovevano sostanzialmente pagare 20 mila€ per poter garantire il servizio della polizia municipale. Non c’era ancora la giunta e non potevamo fare una delibera, allora io ho parlato di mio pugno con il comandante della polizia municipale prendendomi la responsabilità e dicendogli che era giusto che non pagassero nulla perché era un esercizio delle proprie opinioni, una manifestazione di libertà che io non condivido, ma era giusto che chi aveva quelle posizioni potesse manifestare”, ha affermato il sindaco di Cagliari e candidato alle prossime elezioni regionali in Sardegna Paolo Truzzu. Le dichiarazioni sono state rilasciate nel corso dell’intervista del giornalista Klaus Davi nel web talk Klauscondicio.
“Forza Italia serra le fila attorno Tedde e Caria, grande partecipazione all’incontro nella sede”
Marco Tedde e Giovanna Caria, candidati di Forza Italia, hanno incontrato ieri dirigenti, militanti e sostenitori, presso la sede di via La Marmora. Un incontro prettamente organizzativo, che ha tracciato l’ultimo tratto di strada che porta al voto del 25 febbraio e ne ha delineate le attività. “È’ il momento della compattezza e dell’impegno”, è il motto degli azzurri algheresi. “Abbiamo chiara la percezione che Forza Italia ancora una volta avrà un ottimo risultato e porterà al successo i nostri candidati. Risultato frutto di anni di lavoro proficuo a favore della comunità algherese”, hanno sostenuto alcuni storici militanti. “Noi non candidiamo persone che fanno politica solo in prossimità degli appuntamenti elettorali. Il che equivarrebbe di farsi operare al cuore da un chirurgo che fa un intervento ogni 5 anni! Né soggetti che cambiano partito come fossero camicie. I nostri candidati hanno dimostrato in tanti anni di attività di avere significative competenze e di saperle mettere a frutto a favore della comunità”, hanno tuonato due dirigenti degli azzurri algheresi.
Da parte loro Tedde e Caria hanno riproposto i temi della loro campagna elettorale. A partire dalla necessità di servizi sanitari efficaci, per arrivare alla modifica e all’aggiornamento del PPR che tanti danni ha prodotto all’isola, passando per l’impegno per ottenere collegamenti aerei che possano costituire un “ponte” virtuale col continente, per arrivare all’obbiettivo di mettere in campo una task force che avvii politiche per i giovani, per chiudere con il disegno di un nord ovest della Sardegna più forte e reattivo rispetto al prevalere del sud Sardegna. “Da oggi siamo in mobilitazione permanente”, è il messaggio lanciato dagli azzurri algheresi. “Ringraziamo le donne e gli uomini che in gran numero e con passione ci stanno sostenendo in questa campagna elettorale. Ancora qualche giorno e poi potremo contribuire al governo della regione. Per Alghero, per il territorio del sassarese e per la Sardegna”, chiudono Tedde e Caria.
“Casa della Divina Provvidenza”, +Europa (con Soru) chiede un intervento immediato
SASSARI – Il Gruppo +Europa Sassari suggerisce all’amministrazione comunale un immediato intervento straordinario che superi l’emergenza derivante dal fallimento della “Casa della Divina Provvidenza”, proponendo una soluzione possibile.
“La discesa in piazza dei lavoratori e delle famiglie degli ospiti della Casa della divina provvidenza, non può lasciare nell’indifferenza la città e chi la guida. Occorre quindi dare una risposta immediata che risolva l’emergenza, e un’altra più ragionata e di prospettiva, che consenta un salvataggio dell’istituzione con un nuovo progetto e con un nuovo vertice gestionale della struttura per far rinascere una nuova Casa dell’accoglienza.
Sul primo fronte emergenziale è evidente che l’amministrazione comunale deve e può assorbire da subito sia gli ospiti che il personale della casa della divina provvidenza. Infatti presso la casa di riposo comunale “Casa Serena” il numero degli ospiti dall’epoca pre-covid ad ora è sceso di circa 40 unità. Appare del tutto razionale, procedere all’inserimento delle 43 persone bisognose di assistenza presso Casa Serena.
Inoltre a Casa Serena se non ci fosse l’incremento del numero degli ospiti, si determinerebbe un ulteriore danno occupazionale con la conseguente riduzione del personale che, a quanto pare, con il passaggio di consegne tra l’attuale gestore ed il nuovo, appare imminente e certamente da scongiurare.
Allo stesso modo, anche il personale attualmente in carico alla Divina Provvidenza, può essere ricollocato negli organici di Casa Serena. Ma per fare queste operazioni occorre impegnarsi seriamente e subito: concertare una soluzione che veda l’Amministrazione comunale primo attore e coordinatore delle azioni che possono derivare dal coinvolgimento della Regione e della ASL.
L’ex Sindaco Nicola Sanna, unitamente alla portavoce Consuelo Sari, rivolgono un accorato appello affinché il Sindaco di Sassari si faccia carico e risolva questo problema per il bene della comunità di ospiti, delle famiglie e dei lavoratori coinvolti nella vicenda”
“Grazie al Ministro Salvini corre l’iter della 4 Corsie” | video e foto
ALGHERO – “Per il completamento della Sassari -Alghero c’è stato un rilevante adeguamento dei costi la cui piena copertura finanziaria è stata assicurata dal Ministero delle infrastrutture. Il progetto approvato include l’adeguamento del costo dell’opera, aggiornato a 238 milioni di euro per 10 chilometri, quasi 25 milioni a chilometro”, lo dichiara Michele Pais, coordinatore regionale della Lega Sardegna a margine dell’incontro di questa mattina col Ministro Salvini, il rappresentante dell’Anas e il sindaco Conoci.
“E’ un’importante infrastruttura che si completa con altre come i collegamenti ferroviari, come la tratta Sassari-Aeroporto-Alghero, finanziata con 140 milioni di euro, la prima tratta ad idrogeno che insisterà su questo territorio” – continua Pais “Si aggiungono poi ulteriori 400 milioni, immediatamente spendibili, per la rete ferroviaria del Nord, che ci consentirà di ridurre il gap che abbiamo rispetto al resto della regione”.
“Questo territorio sconta rispetto al Sud un ritardo importante, basti pensare che il tratto Sassari-Oristano si percorre in treno in oltre due ore mentre la stessa distanza, Oristano-Cagliari meno di un’ora” – conclude Michele Pais – “E’ stato fondamentale l’intervento del Ministro Salvini che ha dimostrato concretezza e attenzione al nostro territorio, sbloccando numerose opere pubbliche incompiute da decenni in tutta la Sardegna”.
“Sanità, dare impulso ai nuovi ospedali di Sassari e Alghero”
ALGHERO – Dal 26 di febbraio metteremo mano prioritariamente alla sanità sarda. La riforma partorita a suo tempo dalla giunta Pigliaru ha mostrato in maniera drammatica tutti i suoi limiti, con interi territori ai quali non solo non è assicurato un adeguato livello di cure, ma che sono costretti ad assistere impotenti allo smantellamento della rete ospedaliera”. A dichiararlo sono i due candidati algheresi di Forza Italia alle prossime elezioni regionali del 25 febbraio, Marco Tedde e Giovanna Caria.
“In questi cinque anni il governo regionale, dopo aver messo mano a un progetto di controriforma che restituisse dignità a tutte le aree della Sardegna, da Sud a Nord, ha dovuto fare i conti con un evento eccezionale come l’emergenza pandemica, che lo ha costretto a concentrare forze straordinarie per ridisegnare il sistema sanitario e adeguarlo a una situazione contingente. Cessata l’emergenza, Forza Italia Alghero si batterà con forza perché quel percorso di ammodernamento della governance della sanità riparta a tutta velocità e mantenga le promesse fatte a quei territori che si sentono più trascurati” sottolineano i due esponenti politici algheresi.
“In primis il Nord Ovest Sardegna, dove occorre ridare impulso al progetto per i nuovi ospedali di Alghero e Sassari, ripristinando a Ozieri e nelle altre strutture le condizioni necessarie per assicurare gli stessi livelli di assistenza e cura a tutti i cittadini. In questo senso dovrà andare anche lo sforzo per rafforzare la sanità territoriale, incrementando il sistema di prevenzione e filtro, a iniziare dalla medicina di base e dalla pediatria. Lo sviluppo della Medicina di prossimità, con la presa in carico a domicilio dei pazienti cronici, produrrà grandi risparmi ospedalieri e consentirà la vivibilità anche nei piccoli centri e la riduzione degli accessi ai servizi di Pronto soccorso ospedalieri” concludono Marco Tedde e Giovanna Caria.
“4 Corsie, Salvini non prenda meriti che non ha”
ALGHERO – “Non è purtroppo credibile una conferenza del ministro Salvini, con a fianco i candidati alle regionali, sulla strada a 4 corsie Sassari-Alghero, fatta in piena campagna elettorale e a meno di due settimane dal voto. Chieda conto il ministro al commissario per le opere strategiche e presidente uscente Solinas, che ha solo ritardato l’iter per anni, facendo lievitare i costi.
Le risorse – non lo ha detto – sono state messe dal governo di centrosinistra nel 2015 con lo Sblocca Italia, il via libera definitivo è stato dato dal governo Conte 2 che ha avocato a se’, con la ministra De Micheli, nell’estate 2019, la decisione sulla procedura VIA per una strada a quattro corsie osteggiata per anni dai ministeri. Il grazie va ai cittadini, alle forze sociali e sindacali, alle comunità territoriali che hanno insistito con forza, in tutte le sedi, senza rassegnarsi. Piuttosto ora si proceda celermente con la valutazione degli espropri, con l’aggiudicazione definitiva e l’inizio dei lavori. Basta parole al vento”
Mario Bruno, consigliere comunale Per Alghero
Grande folla per Salvini ad Alghero: “Diversi gli obiettivi raggiunti, ma siamo pronti per altri traguardi”
ALGHERO – L’ex-mercato nel centro di Alghero ha accolto al meglio il Ministro Salvini. La folla di gente giunta da diversi centri ha presenziato all’incontro del tardo pomeriggio di oggi che ha visto, oltre la presenza del vice-premier, anche la presentazione della lista del Carroccio. Dopo l’introduzione del coordinatore regionale e candidato alle prossime regionali Michele Pais, che ha ricordato i risultati ottenuti, soprattutto in ambito sanitario, la parola è passata al protagonista.
Diversi i temi toccati: dall’immigrazione all’agricoltura, dai trasporti alla sanità. Anche in questo caso Salvini ha snocciolato gli obiettivi raggiunti annunciando anche un passaggio cruciale che tra l’altro sarà al centro dell’incontro di questa mattina a Lo Quarter ovvero dei passi avanti dell’iter della 4 corsie tra Alghero e Sassari con la notizia che vede da domani la partenza degli interventi per la bonifica degli ordigni bellici e poi seguirà il bando e, si è detto, entro giugno l’avvio dei lavori.
Foto di Mauro Madau
Regionali, oggi Piras e Salaris inaugurano la sede elettorale
Lunedì 12 febbraio alle ore 18 verrà inaugurata la sede elettorale della lista Alleanza Sardegna-PLI ad Alghero in via xx settembre ang. via Sassari.
Saranno presenti i candidati alle elezioni regionali del 25 febbraio Maria Grazia Salaris ed Emiliano Piras e i consiglieri comunali della lista civica “Noi con Alghero” che sostengono la candidatura dei loro rappresentanti seguendo il solco del civismo all’interno della coalizione di centro destra-civico-sardista del candidato Presidente Paolo Truzzu.
Si invitano cittadini, sostenitori e simpatizzanti a partecipare per confrontarsi sulle principali tematiche da portare all’attenzione dell’assise regionale.
Sanità algherese, nuova critiche dall’opposizione
ALGHERO – “Abbiamo la prima nata ad Alghero nel 2024. Auguri alla piccola e congratulazioni ai genitori. La mamma è arrivata in ospedale qualche giorno fa alle 5 di mattina con travaglio in fase espulsiva e grazie al personale sanitario del pronto soccorso, di ostetricia e di anestesia tutto alla fine è andato bene. Perché nonostante il punto nascita ad Alghero sia stato chiuso, le emergenze accadono anche qui. Resta però, a maggior ragione, il forte monito per un ospedale che serve un bacino di 80.000 persone, con aumento in maniera esponenziale nella stagione estiva, che ha il punto nascita chiuso e non ha possibilità di avere cardiologi in presenza nelle ore notturne. Da tempo i cardiologi non sono più in numero sufficiente. Quelli andati in pensione o trasferiti non vengono sostituti, nonostante dalla Regione avessero assicurato rinforzi dopo i concorsi, già dallo scorso luglio. Impossibile garantire la turnazione h24 in cardiologia e ogni forma di prestazione esterna. Una disposizione di servizio della Azienda Sanitaria Locale di Sassari dice che dei pazienti cardiologici nelle ore notturne devono occuparsene gli anestesisti. Ma non basta: mancano anche i pediatri. Perfino le culle termiche ed incubatrici – in questi casi – pare non siano immediatamente disponibili. Si impone comunque la necessità di trasferire i neonati a Sassari per andare in un reparto nido che ad Alghero è stato chiuso. Gli anestesisti, fra l’altro, non sono necessariamente neonatologi e in caso di problemi cardiaci non sono presenti in ospedale gli specialisti in cardiologia che gli stessi anestesisti dovrebbero supplire. Un’assurdità più volte denunciata. Non si percepisce l’apporto che l’AOU doveva e poteva dare anche inviando specialisti ad Alghero e non solo specializzandi. Tutto sembra affidato all’improvvisazione. Manca un percorso per le urgenze legate al parto, così come mancano percorsi anche per le urgenze cardiologiche: i pazienti devono essere trasportati a Sassari, con tutte le conseguenze del caso. Anche gli interventi legati all’ortopedia continuano ad essere effettuati al civile, col solito via vai di pazienti in ambulanza nel percorso tra l’ospedale civile e l’ospedale Marino. Una situazione assurda, che merita soluzioni e non i soliti annunci purtroppo privi di efficacia”.
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno