ALGHERO – È emergenza cinghiali in Sardegna e nel resto della Penisola dove se ne contano 2,3milioni, uno ogni 26 abitanti. Un numero fuori controllo che li ha trasformati in un problema sociale. Oltre alle perdite economiche in campagna dove fanno razzie nei terreni arando le colture e distruggendo le recinzioni e altre attrezzatture e in qualche caso attaccando anche gli altri animali (in alcuni ovili hanno ammazzato anche delle pecore), stanno compromettendo anche l’equilibrio ambientale di vasti ecosistemi territoriali in aree di pregio naturalistico con la perdita di biodiversità sia animale che vegetale. Ma i branchi – sottolinea Coldiretti – si stanno spingendo sempre più vicini ad abitazioni dove razzolano tra i rifiuti con evidenti rischi per la salute; causano anche incidenti stradali: i selvatici hanno causato un incidente ogni 41 ore con 13 vittime e 261 feriti gravi secondo l’analisi di Coldiretti su dati Asaps, Negli ultimi dieci anni il numero di incidenti gravi con morti e feriti causati da animali, secondo la stima Coldiretti su dati Aci Istat, è praticamente raddoppiato (+81%) sulle strade provinciali.
CRONACA
Invasione cinghiali, verso proroga abbattimenti
CAGLIARI – L’eccessivo numero di cinghiali sta determinando anche il Sardegna un allarme diffuso tra gli agricoltori, che lamentano danni sempre crescenti alle colture. A questo dato allarmante, oggetto di numerose segnalazioni, si aggiunge il numero di incidenti stradali causato da questo selvatico, che mette a rischio l’incolumità degli automobilisti. Anche la Regione Sarda ha allo studio un piano straordinario per limitare il numero dei cinghiali che, secondo i dati forniti giorni fa da Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), hanno causato danni all’agricoltura quantificabili, negli ultimi anni, in 120 milioni di euro per un totale di oltre 105mila eventi.
“Come recentemente segnalato dalle associazioni agricole il problema è fortemente sentito anche in Sardegna – dice il presidente della Regione Christian Solinas – e impone un intervento immediato a tutela dell’economia agricola e della sicurezza dei cittadini. In questi ultimi anni, nell’Isola, il numero dei sinistri stradali causati dai cinghiali è aumentato significativamente, fino a superare, durante il 2022, i 1.200 eventi”.
“A questo si aggiunge – dice ancora il presidente Solinas – il crescente numero di segnalazioni della presenza di questi selvatici nei centri abitati”.
Su indicazione del presidente Solinas, l’assessore della Difesa dell’Ambiente, Marco Porcu, ha avviato immediatamente lo studio degli interventi resi possibili dalla Legge di Bilancio 2023 nell’ottica della limitazione di una specie che sta causando danni su tutto il territorio nazionale.
“Per un controllo più efficace della specie, ho chiesto ai Ministeri competenti di valutare la proroga dell’esercizio venatorio, esclusivamente per il prelievo del cinghiale, almeno nelle quattro domeniche del mese di febbraio”, spiega l’assessore, che ha inviato una lettera ai Ministeri dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare.
“L’obiettivo della Regione è quello di provvedere al controllo numero del cinghiale sia per la tutela delle produzioni zoo-agro-forestali, che per quella della pubblica incolumità e della sicurezza stradale, prevedendo anche l’abbattimento in deroga alle norme sull’attività venatoria. La richiesta tiene anche conto del fatto che in Sardegna, a differenza delle altre Regioni, la caccia è consentita esclusivamente per due giorni alla settimana”, aggiunge l’assessore Porcu.
Arrestato il boss della mafia Matteo Messina Denaro
ROMA – Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza. L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Tp) è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. E’ quanto diffonde l’Ansa su una notizia oramai confermata anche dal Ministro Guido Crosetto che ringrazia i Ros e i Magistrati. Matteo Messina Denaro sarebbe stato arrestato all’interno di una clinica privata di Palermo. Il blitz è stato coordinato dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido.
Auto si ribalta a Sa Londra: soccorsi
ALGHERO – Spettacolare incidente stradale ad Alghero in località Sa Londra. La sala operativa del Comando dei vigili del fuoco ha ricevuto richiesta di intervento. Per cause, ancora da accertare, una vettura dopo aver urtato un muro di recinzione si è ribaltata, messa in sicurezza la zona e vettura. Presenti 118 che hanno preso in cura la conducente e Forze dell’ordine per i rilievi del caso.
Rissa in centro a Sassari, 3 Daspo dalla Polizia
SASSARI – Il Questore di Sassari, Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, ha emesso TRE provvedimenti di Daspo Urbano (D.Ac.ur) nei confronti di due giovani sassaresi e di un giovane residente in un comune dell’hinterland, per i disordini avvenuti in questa piazza d’Italia, nel tardo pomeriggio del 10 novembre 2022. La decisione è stata adottata a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, alla luce della gravità dei fatti commessi, in un luogo densamente frequentato da persone, in pieno centro cittadino e durante l’orario di apertura dei locali, anche nell’occasione affollati, in vista della rilevante affluenza di persone nelle vie del centro per le imminenti festività natalizie.
Con il provvedimento è stato disposto il divieto di ingresso o di semplice sosta nelle immediate vicinanze di esercizi pubblici di somministrazione (anche per asporto) di bevande alcooliche di qualsiasi genere e dei locali di pubblico trattenimento in genere, ubicati nel centro urbano della città di Sassari, per una fascia territoriale che comprende una rilevante parte del centro urbano e che racchiude, oltre ai principali luoghi di passeggiata e ritrovo serale del centro cittadino, l’intero centro storico della città. I divieto avranno la durata di due anni per uno dei destinatari e per un anno e mezzo per i restanti. La violazione degli obblighi imposti con le misure di prevenzione adottate costituisce reato e determina l’ulteriore inasprimento dei divieti. Le attività istruttorie tese all’emanazione ed esecuzione dei provvedimenti sono state svolte dai poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Sassari.
Sassari, arrestato 30enne per spaccio di droga
SASSARI – Nel pomeriggio del 12 Dicembre, durante il servizio di controllo del territorio, nel
transitare in questa via Artiglieria, nei pressi dei parcheggi di un noto supermercato, i
poliziotti della Squadra Volante della Questura di Sassari notavano un individuo
appiedato, il quale, alla vista della pattuglia, tentava di darsi alla fuga e abbandonava
degli involucri a terra.
Dopo essere stato fermato, il ragazzo cercava di divincolarsi, sferrando dei calci contro i
poliziotti, i quali, recuperati gli involucri in cellophane, lo accompagnavano presso gli
Uffici della Questura.
La sostanza rinvenuta, suddivisa in n° 7 involucri di cellophane termosaldati, per un peso
lordo di gr 5,53, sottoposta a Drop-test, dava esito positivo al test per l’individuazione
della cocaina/crack; inoltre, ad esito della perquisizione personale del soggetto, trentenne,
i poliziotti rinvenivano n. 6 carte di credito.
Pertanto, gli agenti procedevano alla perquisizione domiciliare, portandosi presso una
abitazione sita in un paese dell’hinterland sassarese, dove il giovane dichiarava di
risiedere, affermando di non aver altro domicilio e/o alloggio.
Tuttavia, successivamente i poliziotti appuravano che il ragazzo era domiciliato in altra
abitazione, sempre nello stesso paese, all’interno della quale i poliziotti rinvenivano della
sostanza pulverulente di colore bianco, per un peso lordo complessivo di gr.74.76, la
quale, analizzata dal personale del locale Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica,
dava esito positivo al test per l’individuazione della cocaina/crack; inoltre, veniva
rinvenuta della sostanza vegetale, per un peso netto di gr. 9,05, che reagiva positivamente
al test per l’individuazione della Marijuana/Hashish.
Nella medesima abitazione i poliziotti rinvenivano n. 2 bilancini di precisione e il
materiale per il confezionamento e taglio della sostanza stupefacente.
Pertanto, informata l’Autorità Giudiziaria, il ragazzo è stato tratto in arresto dai poliziotti
della Squadra Volante per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e
denunciato per false dichiarazione a un Pubblico Ufficiale e resistenza a Pubblico
Ufficiale.
Due auto sulle dune di Maria Pia, Paddeu: “Mai vista una cosa così”
ALGHERO – Nella tarda serata di sabato 10 dicembre al Comando Barracelli di Alghero è pervenuta una
segnalazione con cui veniva denunciata la presenza quantomai anomala di mezzi fuoristrada in sosta
sopra il cordone dunale e boscato nel litorale di Maria Pia, tra lo stabilimento Baia dei Venti e il
Ristorante la Conchiglia. Sul posto sono state inviate due pattuglie dei barracelli che hanno
individuato le due auto fuoristrada, un Suzuki Jimny e un’Audi Q5, ancora in sosta in cima alle dune a
diversi metri dalla battigia. I mezzi fuoristrada, dopo essere entrati da un accesso posto affianco alla
pista ciclabile dell’Ospedale Marino hanno percorso il sentiero pedonale in legno riservato ai pedoni
per circa 210 metri sino a raggiungere le dune sabbiose che sovrastano la spiaggia. I barracelli, dopo
avere identificato i trasgressori, hanno fatto rimuovere i veicoli e contestato la violazione del divieto
di accesso alle spiagge con i mezzi a motore prevista dall’Ordinanza Balneare della Regione Sardegna
e sanzionata dall’art. 1164 del Codice della Navigazione con una sanzione compresa fra i 100,00 e i
1.000,00 Euro. Il sistema dunale di Maria Pia rappresenta un’area di elevato pregio paesaggistico e
naturalistico, oggetto, da parte dell’Amministrazione Comunale, di recenti interventi di ripristino
delle alberature e dei camminamenti pedonali in legno per agevolare l’accesso alla spiaggia e alla
pineta per normodotati e disabili.
“In 22 anni di servizio non mi è mai capitata una situazione del genere sopra le dune di Maria Pia,
commenta il Capitano Riccardo Paddeu, spesso si sottovaluta la gravita di certi comportamenti che in
alcuni casi possono avere conseguenze anche di natura penale, poiché si potrebbe configurare il
danneggiamento del sistema dunale per il quale sono previste, in proporzione alla gravità, pene
dell’arresto fino a due anni e dell’ammenda da 15.000 a 51.000 euro, l’area è tutelata con vincolo
paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e con vincolo di conservazione integrale (art. 10
bis della legge regionale Sardegna n. 45/1989 e s.m.i.), mentre rientra in zona di massima
salvaguardia ai sensi del piano paesaggistico regionale (P.P.R. – 1° stralcio costiero)
Nuovi autovelox sulle strade di Sassari
SASSARI – Da ieri, 1 dicembre, la Polizia Locale intensificherà i controlli di velocità lungo le strade del territorio comunale. In particolare, l’Amministrazione ha deciso di inserire tra le strade dove si posizioneranno le pattuglie col telelaser (quest’anno sono due) anche la Sassari-Sorso, la strada statale 200, tristemente nota per i numerosi incidenti. La scelta è dettata dalla volontà di preservare la sicurezza degli utenti, specie delle fasce più fragili. Fino al 15 gennaio, dunque, controlli intensificati nella strada provinciale 18 di Bancali, la S.P. 42 a Campanedda, via De Martini, via Domenico Millelire, via Prati, via Predda Niedda, via Buddi Buddi, viale Porto Torres e la ex strada statale 131 a Ottava, oltre appunto alla Sassari-Sorso. Questo è stato reso possibile grazie a una convenzione con l’Anas, che ha autorizzato l’installazione della segnaletica vicino alla struttura sanitaria di San Camillo. I controlli saranno sia di giorno sia di notte e rafforzati nei fine settimana. Durante le festività natalizie inoltre saranno promosse ulteriori azioni rivolte a rafforzare la sicurezza stradale nel nostro territorio.
Maltempo ad Alghero, forte vento e mareggiate: danni. Aerei a Olbia
ALGHERO – Danni per il maltempo ad Alghero. Il forte vento che sta sferzando la Riviera del Corallo e in generale il Nord Ovest dell’Isola ha creato diversi problemi. Lungo il bastione, in Piazza Sulis, sotto l’omonima torre, un lampione-palo della luce, stile antico, è caduto al suolo, andando a distruggersi e mostrando una condizione certamente non ottimale con il basamento totalmente arrugginito.
Mentre via De Gasperi è stata, in parte chiusa, perchè la “Torre radio” insistente all’incrocio con via Kennedy ha visto staccarsi una delle parti che la ricopre che, cadendo da quell’altezza, potrebbe fare alcuni danni.
Mareggiate che hanno, ovviamente, colpito anche tutto il litorale andando ad erodere tutta la spiaggia presente soprattutto nell’area del Lido e San Giovanni con alcune critiche giunte dai cittadini che hanno evidenziato “l’enorme spesa affrontata per riportare la sabbia che poi è stata portata via da vento e mare”. Infine, sempre per il forte vento, i voli per l’Aeroporto di Alghero sono stati dirottati a Olbia e Cagliari.
Maltempo, oggi chiusura di scuole, cimitero e parchi urbani
ALGHERO – A seguito delle comunicazioni pervenute dalla direzione regionale della protezione civile circa il probabile verificarsi di condizioni meteo avverse previste per la serata di lunedì 21 novembre, e per l’intera giornata di domani (martedì 22/11/2022), il Vicesindaco ha emanato l’ordinanza n. 35/2022 con la quale è stata disposta la chiusura delle scuole, dell’università, dei parchi urbani e del cimitero per l’intera giornata di martedì 22 novembre 2022.