Porto Torres, arriva il progetto “Casa dolce casa” della Asl di Sassari

SASSARI – E’ in programma per martedì 12 dicembre a Porto Torres il secondo appuntamento del progetto “Casa dolce casa”, organizzato dalla Asl n. 1 di Sassari, per la prevenzione degli incidenti domestici in età pediatrica. Un percorso che coinvolge i comuni del territorio, formando e informando le famiglie con figli dai 0 ai 14 anni, sui fattori potenzialmente rischiosi presenti nelle quattro mura che possono originare incidenti domestici, così da evitarli e gestirli al meglio.

Il progetto si inserisce nel programma di Prevenzione e Promozione della
salute regionale e nazionale, e vede coinvolto il Dipartimento materno
infantile e della Famiglia della Asl di Sassari e i Consultori Familiari
della Asl n. 1. Saranno gli operatori dei Consultori a parlare alle
famiglie dei rischi, nascosti, che si insinuano in una abitazione e
nella quotidianità della vita di tutti i giorni.

Avvelenamento, traumi e schiacciamento, folgorazioni, ustioni,
ingestione di corpo estraneo, soffocamento, morso di animale: saranno
questi i temi principali che verranno trattati nei corsi tenuti dal
personale della Asl di Sassari e che interesseranno i comuni con le sedi
dei Consultori familiari.

Alla fine del corso le famiglie saranno in grado di conoscere i
pericoli, nascosti, ma presenti, all’interno delle abitazioni; avranno
gli strumenti per prevenirli e avranno i contatti dei centri di
riferimento qualora dovesse comunque succedere qualcosa. Il prossimo appuntamento è in programma martedì 12 dicembre, dalle ore
16.00 alle 18.00, nella Sala congressi Filippo Canu, in corso Vittorio
Emanuele II, a Porto Torres.

A seguire, sarà la volta di Sassari il 18 gennaio, Ozieri il 19 marzo,
Sorso il 18 aprile, Thiesi il 16 maggio, Bono il 13 giugno, Castelsardo
il 14 novembre, e a seguire Alghero, Ploaghe, Sorso e Perfugas.

Cimitero: lavori di riqualificazione per 200mila euro

ALGHERO – Nuova serie di interventi per la riqualificazione e l’ammodernamento all’interno del Cimitero di Alghero. Via libera nei giorni scorsi dalla Giunta comunale presieduta dal sindaco Mario Conoci al progetto esecutivo per le opere di manutenzione straordinaria dei loculi esistenti: 200mila euro l’intervento previsto con fondi da bilancio comunale per l’annualità 2023. L’intervento, programmato dall’Amministrazione e seguito dal settore Opere pubbliche del comune, riguarderà la messa in sicurezza di alcune aree cimiteriali e la completa manutenzione di parte dei loculi, andando incontro così alle esigenze manifestate dagli utenti, così da rendere più decorose le aree oggetto di miglioria, migliorandone sensibilmente la fruibilità. Importante il lavoro portato avanti dagli uffici di concerto con la competente Commissione consiliare presieduta dal consigliere Christian Mulas, i cui commissari hanno potuto seguire da vicino, grazie anche ai recenti sopralluoghi effettuati, l’iter che porterà alla riqualificazione strutturale di tutti i loculi (D, E, F, L, G, M, I).

Fondi record per Alghero dalla Regione, Conoci soddisfatto: “Ottimo lavoro col Presidente Pais”

ALGHERO  – “Un fine anno importante per la città dal punto di vista delle risorse, grazie a una collaborazione stretta tra l’Amministrazione regionale e quella comunale, che porterà nelle casse del Comune finanziamenti utili al completamento di progetti qualificanti, sui quali la Giunta algherese ha da subito investito risorse e progettualità”. Parole del sindaco di Alghero, Mario Conoci, che sottolinea l’ottimo lavoro di squadra portato avanti col Presidente del Consiglio Michele Pais e con gli assessorati regionali per individuare i settori prioritari a cui destinare le principali risorse rese disponibili con l’assestamento di bilancio recentemente approvato a Cagliari. Cifra che si aggira intorno ai sette milioni, a cui vanno aggiunti gli ulteriori fondi destinati alla Diocesi.

Contributi importanti per gli impianti sportivi cittadini: Un milione e duecentomila euro circa per la riqualificazione e l’ammodernamento del Pino Cuccureddu, i campi di calcio a Fertilia, Santa Maria la Palma, il Carmine, l’impianto delle Tigri Baseball e quello della Catalana; il Rugby, il Mariotti e la palestra Cunetta. A questi si aggiungono i fondi per il mondiale di Rally Italia Sardegna che torna il prossimo anno col quartier generale ad Alghero, la Nazionale di Pallanuoto, il Consorzio del Porto per un evento internazionale di vela e il motocross. “Tutte manifestazioni dal grande richiamo turistico che garantiranno un eccezionale ritorno di immagine per la Riviera del Corallo, con importanti ricadute sul tessuto economico del territorio del nord ovest della Sardegna” precisa il sindaco.

Non soltanto manifestazioni ed impiantistica sportiva. Nonostante alcune imprecise dichiarazioni rese alla stampa nei giorni scorsi – sottolinea Mario Conoci – non esiste alcun problema per il completamento del ramo sud della Circonvallazione, su cui è da sempre e comunque massima l’attenzione dell’Amministrazione, come dimostrano gli ulteriori 2 milioni di finanziamento, richiesti e ottenuti, per definire il quadro economico ed a garanzia della completa definizione dell’opera che cambierà il volto cittadino. Di particolare importanza il milione e mezzo per la riqualificazione di Fertilia, principalmente la pavimentazione di via Pola e Piazza San Marco. Così come sono fondamentali gli stanziamenti di circa 250mila euro per il mantenimento e rafforzamento dell’organico della Polizia Locale e 150mila euro per la viabilità cittadina, oggetto di importanti opere di rifacimento degli asfalti in diversi quartieri urbani. A questi si aggiungono infine, contributi mirati al buon funzionamento di realtà storiche e prestigiose della città come la Banda Musicale.

“Complessivamente ritengo che sia davvero un intervento qualificante – precisa il sindaco Mario Conoci – al quale si aggiungeranno altri investimenti per i quali si apriranno grandi possibilità grazie alla programmazione attenta ed alla progettazione portata avanti con puntualità dagli uffici comunali”. Una quota parte dei 5 milioni destinati ai Distretti Rurali riconosciuti potrà infatti essere ad appannaggio del territorio algherese, così come ricadrà sul territorio parte del rilevante investimento di circa 40 milioni destinato agli impianti sportivi fra i quali quelli natatori, per i quali verranno presto pubblicati appositi bandi. A questo si aggiunge l’aumento del Fondo Unico che vedrà Alghero protagonista con circa 1 milione e mezzo. “Una boccata d’ossigeno lungimirante e importante – conclude Conoci – che porterà nuovi interventi, che assieme a quelli già programmati contribuiranno alla complessiva crescita della nostra città”.

Ad Alghero la Giustizia si avvicina ai cittadini, soddisfazione di FI

ALGHERO –  “Ad Alghero la Giustizia si avvicina ai cittadini. Soddisfazione di FI per il  progetto seguito dall’ex assessora Caria. Ieri 4 dicembre presso gli uffici di via Catalogna 52, alla presenza dell’assessore regionale alla programmazione Giuseppe Fasolino, del Presidente del Tribunale di Sassari Massimo Zaniboni e dell’ ex sindaco di Alghero Marco Tedde, l’amministrazione comunale di Alghero ha inaugurato la sede dell’Ufficio di Prossimità, come comune capofila, in aggregazione con i comuni di Olmedo, Monteleone Roccadoria, Putifigari, Romana, Uri e Villanova Moneleone. Finanziato dal Ministero della Giustizia, il progetto è stato proposto nel 2019, e sostenuto e condiviso dall’ex assessora Giovanna Caria, che si è attivata per costituire quella rete tra comuni limitrofi che, aderendo all’iniziativa, è poi divenuta l’aggregazione di comuni che ha consentito al comune di Alghero, già sede di Tribunale e Ufficio del Giudice di Pace, di ottenere il 2^ posto nella graduatoria regionale fra i comuni che hanno partecipato alla manifestazione di interesse”.

“Il percorso seguito dall’ex assessora Caria, articolatosi in due delibere consiliari, nella sottoscrizione di una convenzione fra Ras, Tribunale di Sassari e comune di Alghero, nonché nell’attività di adeguamento logistico della sede, ieri ha trovato riconoscimento nelle parole dell’assessore Giuseppe Fasolino e di Marco Tedde che hanno mosso entrambi un pubblico plauso per il lavoro svolto.
Il progetto si è sviluppato, nell’ambito di un processo di miglioramento di efficienza e delle prestazioni degli uffici giudiziari, attraverso l’ampliamento dell’offerta dei servizi ai cittadini e degli accessi al sistema giustizia”.

“Più precisamente, con gli Uffici di Prossimità, nell’ambito della volontaria giurisdizione e degli istituti di protezione giuridica (tutele, curatela, amministrazione di sostegno) i cittadini potranno beneficiare dell’erogazione di servizi giudiziari che non richiedono l’assistenza di un legale, senza la necessità di recarsi presso la cancelleria del Tribunale di Sassari. F.I. Alghero esprime grande soddisfazione per l’obiettivo raggiunto con tenacia e determinazione dall’ex assessora Caria. Oggi ad Alghero la giustizia si avvicina al territorio, con conseguenti positive ricadute a favore della nostra comunità, chiudono da F.I. Alghero”.

Patrimonio boschivo: 6 assunzioni ad Alghero

ALGHERO – Fino alle ore 14 dell’11 dicembre 2023 è possibile presentare la domanda per le figure che verranno assunte a tempo determinato nell’ambito del cantiere per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo della città di Alghero. Le figure ricercate sono sei: 3 giardinieri specializzati, 2 potatori e 1 perito agrario/agrotecnico, con applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di categoria del settore privato corrispondente. La durata del cantiere sarà di 7 mesi, con 30 ore settimanali. Per partecipare alla selezione ed essere inseriti in graduatoria, gli interessati dovranno presentare domanda informatizzata sul portale www.sardegnalavoro.it, effettuando l’accesso alla propria area personale previa autenticazione. Potrà pertanto essere ricercato l’Avviso del cantiere di interesse ed eseguita l’operazione di inserimento della relativa domanda di candidatura. La domanda online dovrà essere compilata dal candidato in tutte le sue parti ed inviata entro i termini. Non saranno considerate ammissibili le domande trasmesse con modalità diverse. Qualsiasi informazione utile per presentare la domanda e tutti i dettagli sono presenti nell’Avviso allegato.

Ufficio di Prossimità, servizi più vicini ai cittadini: parla il sindaco Conoci

ALGHERO – Inaugurato oggi ad Alghero in via Catalogna il nuovo Ufficio di Prossimità, operativo in collaborazione tra i Comuni di Alghero, Putifigari, Romana, Villanova Monteleone, Uri, Olmedo e Monteleone Roccadoria, il Tribunale di Sassari ed il Centro Regionale di Programmazione della Regione Sardegna. Gli Uffici di prossimità nascono in seguito alla stipula dei Protocolli istituzionali tra gli Enti Locali, i Tribunali e la Regione Sardegna nell’ambito del progetto Uffici di Prossimità, promosso dal Ministero della Giustizia. Un servizio fondamentale – ha rimarcato il sindaco Mario Conoci, alla presenza dell’assessore alla programmazione della regione Sardegna Giuseppe Fasolino e del presidente del Tribunale di Sassari dr. Massimo Zaniboni – che permetterà ai cittadini di ricevere informazioni e compiere operazioni nell’ambito della volontaria giurisdizione, avvicinando sensibilmente il servizio alle reali esigenze delle comunità locali.
Il sindaco ha ringraziato tutti per il lavoro portato avanti di concerto col Centro regionale di Programmazione ed il Tribunale, nella convinzione che l’apertura del nuovo ufficio, così come avverrà con altri servizi per i quali l’Amministrazione di Alghero lavora da tempo, contribuisca ad ampliare l’offerta di servizi per gli algheresi ed i cittadini dei territori limitrofi, in coerenza con gli obiettivi dell’Amministrazione. In allegato alcuni stralci dell’intervento del sindaco Mario Conoci.

Giunta Conoci e Fertilia, nuova sintonia: incontro e progetti

ALGHERO – “La scorsa serata una delegazione del nostro Comitato ha incontrato il Sindaco Mario Conoci e la Giunta comunale per discutere delle varie esigenze e criticità, sempre più evidenti, per la Città di Fondazione e per l’Arenosu. Alla presenza degli Assessori (in ordine alfabetico: Cocco, Montis, Piras, Salaris e Vaccaro) sono stati toccati tutti i punti di interesse per il nostro territorio.
Benché siano state messe evidenza, anche in maniera molto diretta le difficili condizioni (a volta disastrose) che affliggono Fertilia e l’Arenosu, l’incontro si è svolto in un clima di fattiva disponibilità e aperura alle nostre richieste da parte dell’amministrazione.
A cominciare dalla situazione insostenibile di strade e marciapiedi a Fertilia, massacrati da continui lavori e dagli ultimi interventi eseguiti per conto dell’ENEL (per i quali abbiamo chiesto un rapido intervento di verifica dei danni causati), passando per il protrarsi della difficile condizione delle strade dell’Arenosu, sottolineando la pericolosità della rotatoria di ingresso a Fertilia e la necessità di un intervento importante sul verde pubblico (comprensivo delle pinete), nella riunione si sono toccati anche punti di carattere generale e sicuramente fondamentali per il rapporto tra l’Amministrazione Comunale e la nostra Comunità. Abbiamo ridiscusso l’urgenza del riconoscimento dei Comitati, almeno per quelli già in linea con le caratteristiche che saranno individuate dall’Amministrazione, per facilitare un rapporto più diretto e meno conflittuale che possa determinare un effettivo e reale un vantaggio per le comunità, ognuna rappresentante le proprie necessità e peculiarità. Data la recente comunicazione di fondi destinati al porto-canale di Fertilia e il recente incontro per discutere del “lavoriero” del Calich, si è chiesto di affrontare in maniera unitaria, e almeno a scala di sottobacino, il problema delle acque in uscita e in entrata nella laguna e il loro rapporto con le barriere artificiali presenti e con il sistema di correnti marine alterato dalle modifiche ai moli dei porti di Fertilia e di Alghero. Si è riconosciuta l’importanza di progetti quali RETRALAGS e “Contratto di Laguna”, finora accantonati.
In ultimo, ma non per importanza, si sono discusse le iniziative culturali e sociali che ci interesseranno nel prossimo futuro, per le quali a Fertilia si sta lavorando con l’impegno di tutte le sue associazioni. Tra l’altro, le associazioni stanno già lavorando con impegno nell’affrontare la criticità rappresentata dalla carenza di punti di aggregazione, culturale e sportiva, soprattutto per i giovani.
Anche grazie ad una rinnovata attenzione dimostrata da Sindaco e Giunta nei confronti di Fertilia e Arenosu, è stata ribadita la nostra disponibilità nell’essere parte attiva e propositiva, disposta a collaborare in maniera dinamica e fattiva alla gestione del proprio territorio e attenta alle esigenze della Comunità, senza rischiare, per nessuna delle parti coinvolte, di cadere in vecchie, inutili e sterili polemiche che hanno generato in alcuni casi, risposte inadeguate e immobilismo. E per questo ringraziamo chi ha dimostrato la capacità di rimanere in ascolto”.

Presidente del CdQ Fertilia-Arenosu Luca Rondoni

Nella foto l’ex-Hotel Bellavista che si attende venga a breve riqualificato

Alghero, nuovo percorso chirurgico dei pazienti oncologici

SASSARI – Inizia ad Alghero un nuovo percorso chirurgico all’interno dell’ospedale Civile: un progetto volto ad individuare dei processi aziendali per la presa in carico del paziente oncologico, in un’ottica di efficientamento delle cure e abbattimento delle liste d’attesa.

Negli scorsi giorni ad Alghero due donne, di 70 e 74 anni, affette da
carcinoma della mammella infiltrante, in seguito ad inquadramento
multidisciplinare, sono state sottoposte a stadiazione e ad intervento
di chirurgia oncologica radicale conservativa di quadranctetomia con
asportazione del linfonodo sentinella . Le donne sono state ricoverate
il giorno dell’intervento in regime di Week Surgery presso il Reparto di
Endoscopia, Week Surgery e Chirurgia Ambulatoriale di Alghero e
l’indomani mattina sono state dimesse in ottime condizioni.

Un lavoro di squadra che ha visto coinvolta in prima linea la Asl di
Sassari, con l’equipe della Ssd Endoscopia , Week Surgery e Chirurgia
Ambulatoriale, guidata dal dottor Carlo Pala, in collaborazione con lo
staff dell’Oncologia medica, della Radiologia e della Anestesia, ma che
vede anche l’indispensabile collaborazione con l’Aou di Sassari, con il
coinvolgimento della Breast Unit e dell’Istituto di Medicina Nucleare.

“La struttura di Endoscopia , Week Surgery e Chirurgia Ambulatoriale,
afferente al Dipartimento Interpresidio Alghero-Ozieri di Chirurgia
Specialistica e’ stata creata con lo scopo di dar vita ad Alghero di
un nuovo modello organizzativo che predilige il ricovero breve
(denominato Week Surgery) in grado di fornire le risposte migliori in
termini di tecnologie, competenze e, nel contempo, ridurre ricoveri
ordinari impropri con recupero dell’efficienza, unificando i pazienti
per intensità di cure e non per patologia. In questo percorso rientrano
anche i processi di presa in carico dei pazienti oncologici che, ora,
potranno avere ad Alghero una risposta alle diagnosi poste in sede di
screening. Il tutto in piena collaborazione interaziendale, in
particolar modo con la Aou di Sassari, che consenta di eseguire
interventi chirurgici su patologie oncologiche, e non, quali tumore
della mammella, del colon-retto, patologia tiroidea e della parete
addominale, che hanno visto drammaticamente aumentare le liste d’attesa
e al contempo hanno determinato “fuga” di pazienti verso altre Regioni”,
spiega il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi.

Ed è per dare gambe al progetto che la Direzione aziendale della Asl di
Sassari il 21 novembre scorso ha deliberato la convenzione con la
Medicina Nucleare della Aou di Sassari che consente di attuare la
tecnica del linfonodo sentinella mediante iniezione di radio tracciante
il giorno prima dell’intervento presso l’Istituto di Medicina Nucleare
di Sassari per poi eseguire il giorno successivo la procedura chirurgica
conservativa con l’individuazione ed asportazione del linfonodo
sentinella con la presenza in sala, insieme ai Chirurghi del Civile di
Alghero anche dei Medici Nucleari di Sassari.

Un percorso che ha visto entrare in sala le prime due donne proprio
negli scorsi giorni:
“Per eseguire l’intervento conservativo, evitando lo svuotamento
ascellare, con l’asportazione di tutti i linfonodi secondo le più
moderne linee guida internazionali, si è proceduto alla tecnica del
linfonodo sentinella in questo caso con radiotracciante, che rende
necessaria la collaborazione con l’Istituto di medicina nucleare della
Aou di Sassari, che consente ai medici di inoculare il radiotracciante
nelle pazienti, e il giorno successivo entrare in sala per asportare il
linfonodo sentinella con l’apparecchiatura per la ricerca del linfonodo
sentinella, detta gamma probe”, spiega il chirurgo Carlo Pala. “Il
trattamento multidisciplinare del tumore, in questo caso della mammella
– prosegue Pala – deve esser visto all’interno di una collaborazione
fra Aou cone Hub e Asl come Spocke, dove la Asl mette a disposizione i
propri specialisti, le proprie competenze, per il trattamento non solo
dei tumori della mammella, ma anche dei tumori del colon retto, facendo
capo alla stessa unità operativa di Week Surgery e endoscopia digestiva,
nell’ottica di una migliore ed più efficace risposta, con una riduzione
dei tempi di attesa per questi pazienti, ed una riduzionesignificativa
dei tempi di risposta tra la diagnosi e il trattamento chirurgico, con
l’impiego anche di nuove tecnologie, come per esempio per il tumore del
colon retto, l’utilizzo sempre maggiore delle tecniche video
laparoscopiche”.

Alcuni numeri della Struttura di Endoscopia , Week Surgery e Chirurgia
Ambulatoriale dell’ospedale Civile di Alghero, istituita con delibera
numero 224 del 17 Marzo 2023, e pienamente operativa da maggio.

Da maggio a Novembre sono stati eseguiti oltre 220 interventi chirurgici
in regime di elezione ed urgenza, di cui in particolare:
– 90 in regime di urgenza
– 33 interventi sul colon-retto di cui 26 per tumore e 7 per patologia
infiammatoria o non neoplastica.
– 25 interventi sono stati eseguiti con tecnica laparoscopica mini
invasiva di cui nello specifico 20 per cancro colorettale e 5 per
patologia benigna
– 43 pazienti sono stati operati in elezione per patologia di parete
addominale, di cui 8 con tecnica laparoscopica mini invasiva.
– 12 interventi per patologia neoplastica benigna e maligna della
mammella
– 14 interventi per patologia proctologica.
– 3 interventi di endocrinochirurgia di cui uno surrenalectomia con
tecnica laparoscopica

L’integrazione di Endoscopia e Chirurgia ha consentito di diagnosticare
circa 30 nuovi casi di tumore del colon retto che con la attivazione di
un percorso diagnostico-terapeutico breve, hanno potuto essere
rapidamente sottoposti ad esami di stadiazione e, dopo consulenza
oncologica, indirizzati verso un percorso di terapia neoadiuvante o
chirurgica con tecnica mini invasiva sempre all’interno dell’Ospedale
Civile di Alghero.

Sanità algherese, botta e risposta tra Asl – Aou e Bruno

ALGHERO – E’ scontro sulla sanità algherese. Dopo la nota, con proposta di Mario Bruno, riguardo le criticità nei reparti di di Pediatria e Cardiologia, arriva la replica di Aou e Asl.

“La Direzione della Aou di Sassari e della Asl n. 1, che collaborano quotidianamente per garantire i livelli essenziali di assistenza nelle strutture sanitarie del Nord Ovest della Sardegna, evidenziano l’inapplicabilità della proposta avanzata di rotazione di cardiologi e pediatri, essendo queste procedure già tentate da anni. Purtroppo, vista l’impossibilità di trovare specialisti sul mercato, la
Aou di Sassari, centro Hub di riferimento per il centro-nord Sardegna,
e’ costretta a far ricorso alle prestazioni aggiuntive del personale in
servizio per coprire i turni dei propri reparti, che altrimenti
rischierebbero la chiusura, pertanto non c’è possibilità di programmare
ulteriori prestazioni aggiuntive presso la Asl di Sassari. Risulta infatti che sia la Terapia intensiva neonatale che la Sc di Pediatria della Aou abbiano un numero di pediatri drasticamente ridotto rispetto a quello necessario. Stesso discorso vale per la specialità di Cardiologia.

Per queste motivazioni la proposta risulta fuori luogo e scollegata
dalla realtà dei fatti. Vista la responsabilità civica e sociale, invitiamo i rappresentanti degli enti locali e gli organi di informazione, ad informarsi
accuratamente e preventivamente presso le istituzioni Asl e Azienda
Ospedaliera prima di diffondere proposte o notizie false che rischiano
di compromettere la fiducia della popolazione e dei lettori nelle
istituzioni”.

Mario Bruno. “Ma quali notizie false? Purtroppo è tutto drammaticamente vero all’Ospedale Civile di Alghero. Mi pare che l’unico scollegato dalla realtà, purtroppo, sia colui che deve garantire il diritto alla salute nella nostra azienda sanitaria. La risposta arrogante e offensiva, esprime il vuoto che caratterizza chi dovrebbe gestire le politiche sanitarie nel territorio. Purtroppo il reparto di pediatria dell’ospedale è davvero chiuso dopo le 20 di sera nei giorni feriali e chiuso nei giorni festivi. Nel reparto di cardiologia da luglio niente turnazioni h24. E ci si affida agli anestesisti per valutare i casi, in assenza di cardiologi. Il punto nascita è chiuso. Tutto drammaticamente vero. Per quanto riguarda la proposta di un patto fra aziende, notiamo che quando si vuole funziona, mentre non viene attivato quando serve veramente ai pazienti. Più umiltà e più fatti concreti, caro dottor Sensi, più attenzione ai malati e meno verso chi detiene il potere. Assicuri organizzazione e risorse, venga incontro alle professionalità che ancora ci sono. Non si meravigli altrimenti se ad Alghero è complicata anche un’operazione alle tonsille. Altro che scuse e notizie false. Faccia il suo dovere”.

Acqua non potabile, Conoci: “Opposizione triste e strumentale”

ALGHERO – “Sicuramente la comunicazione è arrivata in ritardo rispetto a quando sono stati fatti i prelievi. Abbiamo fatto rilevare immediatamente questo problema, così come immediatamente ci siamo messi in contatto con Abbanoa (gestore unico del servizio) – ho parlato anche con il presidente – e con la Asl affinché questi problemi, oltre ad essere risolti con immediatezza, possano essere anticipati. E’ necessaria una maggiore collaborazione tra le due istituzioni, noi in questo caso siamo dei notai, registriamo ciò che ci viene detto. Ho chiesto che vengano fatti ulteriori rilievi sia per Alghero sia per Maristella perché i problemi sono analoghi. Nel frattempo ho chiesto collaborazione stretta tra Asl e Abbanoa perché non accada più tutto ciò”.

Lo ha detto il sindaco di Alghero, Mario Conoci, all’indomani della firma dell’ordinanza che vieta l’utilizzo di acqua, quale bevanda e per la preparazione degli alimenti, alle utenze di tutto il territorio comunale. Infine sull’opposizione: “La nota mi ha ricordato il periodo del Covid, quando facevano allarmismo piuttosto che aiutare l’Amministrazione e la città a superare un problema grave che nessuno aveva mai affrontato. È un atteggiamento un po’ triste perché in questi casi, piuttosto che prendersela con il sindaco o l’amministrazione e cercare di capire chi ha sbagliato, bisognerebbe mettersi a disposizione della città. Invece il solito atteggiamento che vuole sfruttare tutte le occasioni per attaccare strumentalmente l’Amministrazione non aiuta nessuno, forse nemmeno loro”.