Asl Sassari: imprese a confronto sul tema della prevenzione in edilizia

SASSARI – La Asl di Sassari, in collaborazione con l’Inail, Ance Cns, Cassa Edile-Cpt-Scuola Edile del Nord Sardegna, organizza nel Nord Ovest della Sardegna un seminario di approfondimento sul Piano regionale della Prevenzione, quale strumento strategico delle politiche di prevenzione nel settore edile e di promozione della salute e della sicurezza dei lavoratori.

L’appuntamento fissato per martedì 14 febbraio, dalle ore 10.00 alle
13.00, presso la sala Conferenza degli Enti Bilaterali (in zona
industriale Predda Niedda, strada 34), e’ rivolto alle imprese, alle
Associazioni di categoria, alle Organizzazioni sindacali, agli Enti
bilaterali e agli Organismi paritetici ed è stato concepito proprio come
momento di riflessione e di analisi dei rischi, nonché quale momento di
sensibilizzazione rivolto agli operatori del settore al fine di mettere
in pratica, nei cantieri, tutte le misure obbligatorie di prevenzione
dagli infortuni.
“Quello in programma vuole esser un momento di confronto e
sensibilizzazione del settore edile, volto a realizzare fattivamente
“l’assistenza alle imprese” prevista dal Testo Unico e che ci vede
coinvolti in prima persona in un percorso di supporto alle imprese e di
vigilanza volto ad individuare azioni per accompagnare, passo passo, le
stesse imprese nella corretta applicazione delle previste misure di
prevenzione (valutazione dei rischi, organizzazione del lavoro,
apprestamenti di sicurezza, comunicazione). Solo percorsi condivisi,
formazione continua e diffusione delle buone pratiche, valutazione dei
rischi e cicli di lavoro possono prevenire i rischi presenti in
edilizia, come ad esempio le cadute dall’alto”, spiega Pietro Masia,
Direttore dello Spresal della Asl di Sassari (o Spresal NordSard.
Durante il seminario verranno trattate le principali finalità del Piano
regionale della prevenzione 2022 – 2025 in edilizia, gli sviluppi
normativi del Testo Unico della sicurezza. Il seminario sarà l’inizio di
un percorso assistenziale e formativo che si protrarrà fino al 2025.

Antonio Di Rosa lascia “La Nuova Sardegna” arriva Giacomo Bedeschi

SASSARI – Il Gruppo Sae-Sapere Aude Editori ha il piacere di comunicare che a far data dal prossimo 1 Marzo 2023 Antonio Di Rosa lascerà la direzione de La Nuova Sardegna per assumere il nuovo incarico di Direttore editoriale delle testate del Gruppo. A guidare “ La Nuova Sardegna” arriverà Giacomo Bedeschi, attuale direttore delle Gazzette di Modena e Reggio e de la Nuova Ferrara. Luciano Tancredi, direttore de Il Tirreno, assumerà la direzione anche dei quotidiani Sae in Emilia.

“Questo cambio ai vertici dei nostri giornali – ha commentato Alberto Leonardis, presidente e Amministratore delegato Sae – vuole essere il segno di una vitalità professionale che affronta nuove,
impegnative sfide nel segno di una continuità di indirizzo che ha già ottenuto risultati più che lusinghieri in soli due anni di attività editoriale del Gruppo. A Di Rosa, Bedeschi e Tancredi i nostri migliori auguri di buon lavoro e Ad maiora!”.

Malattie cardiovascolari, specialisti impegnati in colloqui telefonici

CAGLIARI – La Cardiologia del Policlinico Duilio Casula diretta della professoressa Roberta Montisci, aderisce anche quest’anno alla Campagna Nazionale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e del controllo dei fattori di rischio “Cardiologie Aperte”. I cardiologi del Duilio Casula coinvolti saranno quattro, la professoressa Roberta Montisci, le dottoresse Alessandra Piras e Maria Francesca Marchetti e il dottore Mattia Biddau che insieme a specialisti provenienti da oltre 200 Cardiologie italiane saranno a disposizione dei pazienti con consulti telefonici gratuiti.

L’iniziativa, giunta alla sua diciassettesima edizione, si svolgerà da domenica 12 a domenica 19 febbraio 2023. Nel corso della settimana, nelle fasce orarie dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16, i cittadini potranno chiamare il numero verde 800 05 22 33 per porre domande sui problemi legati alle patologie cardiache.

Le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro Paese, essendo responsabili del 34,8% di tutti i decessi. Prevenzione e informazione rivestono un ruolo importante per arginare un problema di salute globale come questo. L’evento organizzato dalla Fondazione per il tuo cuore – HCF Onlus, l’Ente di ricerca della Cardiologia Ospedaliera ANMCO, riconosciuto dal Ministero della Salute e iscritto all’Anagrafe Nazionale della Ricerca riconosce l’importante ruolo che ricoprono i cardiologi, che agiscono in favore dei pazienti per il tema della prevenzione delle malattie cardiovascolari, mettendosi gratuitamente al loro servizio

Tragedia delle foibe, cerimonia a Fertilia: “Pagina buia della storia”

ALGHERO – Questa mattina a Fertilia, nel Giorno del Ricordo, la cerimonia in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata, con la messa celebrata da Don Antonio Tedeschi insieme a Don Filippo Dore nella chiesa di San Marco. In seguito la deposizione delle corone presso la colonna in onore degli esuli dell’Istria e della Dalmazia accolti nel 1947, ed infine, presso il Cristo delle Foibe. “Una ricorrenza necessaria a ricordare e far conoscere una buia pagina della nostra storia per troppo tempo tenuta nascosta” le parole del sindaco di Alghero Mario Conoci che ha voluto ringraziare per la presenza le autorità in rappresentanza della Regione e della città di Alghero, le autorità militari, le associazioni d’Arma e le associazioni degli esuli e tutti i cittadini che hanno preso parte alla cerimonia e che, con la loro presenza, hanno reso onore a questa importante giornata.

 

Poste Italiane, ad Alghero la “Cartolina degli innamorati”

ALGHERO Poste Italiane come ogni anno celebra la Festa degli Innamorati dedicando a San Valentino una colorata e animata cartolina filatelica. Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi, semplicemente, desidera ricordare in modo originale una giornata speciale, facendo dono della cartolina al proprio partner o scrivendo e inviando un messaggio d’amore a chi è lontano.

Poste Italiane vuole così sostenere, ancora una volta, il valore della scrittura scrivendo semplicemente una cartolina, un oggetto che può essere custodito nel tempo. La speciale cartolina è disponibile ad Alghero nell’ufficio postale con sportello filatelico di via Carducci e online su poste.it. Fino al 14 febbraio, esclusivamente negli uffici dedicati interamente al mondo filatelico denominati “Spazio Filatelia” e presenti nelle maggiori città italiane, oltre alla cartolina sarà disponibile anche un annullo speciale.

Giornata del Ricordo, non dimenticare l’atroce pulizia etnica

CAGLIARI  – “Il dolore, la ferocia, l’esodo, la morte, rivivono in questo giorno e in questa ricorrenza. Tenere scolpiti nella mente l’odio e la pulizia etnica perpetrati dal comunismo titino è un dovere e l’unico modo che abbiamo per rendere giustizia a tutte le vittime della barbara ferocia delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata del secondo dopoguerra. Tra di loro ci furono almeno 140 sardi, militari, minatori del Sulcis giunti da Carbonia per lavorare duramente nelle miniere istriane, dipendenti pubblici. È alle loro famiglie che va il pensiero commosso di tutta la Giunta regionale, unito alla ferma condanna di ogni forma di totalitarismo”. Lo ha detto il Presidente della Regione Christian Solinas nel “Giorno del ricordo” rivolgendo un pensiero alle migliaia di vittime delle foibe, comprese le famiglie sarde coinvolte in una delle più sanguinarie, violente e disumane stragi che la storia ricordi.

“L’orrore delle Foibe non può essere dimenticato e, anzi, è proprio alimentando il ricordo e la memoria che possiamo evitare il ripetersi di fatti così atroci e sanguinari – prosegue il Presidente – Oggi più che mai abbiamo il dovere di non dimenticare questa drammatica pagina di Storia per troppo tempo nascosta e, addirittura, negata a una narrazione autentica e libera da ideologie”.

L’odissea infinta dei 2milioni per Fertilia, “Diamo gambe subito al progetto”

ALGHERO – «Diamo gambe al progetto per il recupero per fini turistici di Fertilia». Il Direttivo ed il Gruppo consiliare di Forza Italia intervengono sul tema di Fertilia, anche stimolati dagli spunti dell’ex assessore Ennio Ballarini, recentemente approdato fra le fila azzurre, e ricollegandosi ai 200.000 euro recentemente stanziati in finanziaria dall’assessore Fasolino su richiesta dei consiglieri regionali Marco Tedde ed Emanuele Cera per azioni finalizzate alla conoscenza dei fenomeni storici e culturali che hanno determinato la nascita delle citta di Fondazione, fra le quali Fertilia. Gli esponenti politici ricordano che nel 2010 la Giunta di centrodestra del sindaco Tedde varò un piano da 2 milioni di euro per il recupero per fini turistici di edifici storici di Fertilia. Piano che possedeva un’ampia elaborazione di dettaglio, che prevedeva per Fertilia la destinazione a futura sede del Festival Internazionale del Cinema della Riviera del Corallo e di sede stabile della Scuola Regionale di Cinematografia.

Il progetto pilota conteneva concrete proposte progettuali tese a migliorare la qualità urbana, attraverso la riqualificazione a fini turistico-ricettivi ed economico-commerciali, della borgata marina di Fertilia che rappresenta forse l’unica delle “città di fondazione” realizzate nell’epoca fascista che ha conservato intatti i caratteri dell’architettura razionalista del ventennio. Il Piano d’Azione prevedeva anche il recupero di immobili, in stato di conservazione fatiscente, attraverso operazioni di permuta di alcune aree edificabili in cambio di opere di ristrutturazione architettonica e urbanistica da parte di privati da individuare con gare ad evidenza pubblica.

«Sappiamo che l’attenzione dell’Amministrazione su Fertilia è viva e che l’assessore Antonello Peru sta lavorando da tempo ad una delibera che riavvii il percorso amministrativo del grande progetto.  Ma crediamo che in quest’ultimo scorcio di legislatura sia dovere di questa maggioranza dare a Fertilia e al territorio le risposte positive che attendiamo da tempo» concludono gli esponenti di Forza Italia

Pais da Bruxelles: “Potenziare infrastrutture digitali per superare insularità”

BRUXELLES – “L’infrastrutturazione digitale è il presupposto per creare un’Europa unita dove i territori, anche quelli insulari o più periferici, abbiano pari ruolo e dignità rispetto ai paesi meno svantaggiati”. Lo ha sostenuto il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Michele Pais, illustrando a Bruxelles, in un dibattito sulla Resilienza digitale davanti all’Assemblea plenaria del Comitato europeo delle Regioni, un’anticipazione del parere sull’interoperabilità che sarà presentato da residente Pais, in qualità di relatore, martedì 15 febbraio davanti alla Commissione europea per i problemi economici e monetari (Econ) e poi, nelle prossime settimane qualora approvato, davanti alla sessione plenaria del Comitato delle Regioni.

Pais nel suo intervento ha rimarcato l’importanza del coinvolgimento degli enti locali e regionali nella governance dell’interoperabilità: “Quale rappresentante di una Regione insulare- ha sottolineato nella relazione- il tema è di fondamentale importanza. Continueremo a monitorare il coinvolgimento delle città e delle regioni, ma soprattutto vigileremo affinché i costi della transizione digitale non siano tutti a carico delle amministrazioni locali continuando a chiedere un sostegno da parte delle autorità nazionali ed europee”. Per Pais la continuità territoriale e la continuità digitale sono le due priorità che devono essere affrontate in ambito europeo per superare le limitazioni fisiche che derivano necessariamente dall’essere isola

“Sogeaal, serie perplessità sugli ammortizzatori sociali: Regione e Governo devono intervenire”

ALGHERO –  Come ampiamente previsto da Algheronews, alla fine la questione dell’Aeroporto di Alghero, e la sua presunta crisi o criticità, sarebbe divenuta primaria nel dibattito politico locale, regionale e pure altro. E così sarà Oltre l’intervento del consigliere regionale Tedde, infatti, pare che a prossima settimana il Presidente Pais andrà ad incontrare la Sogeaal e pure il presidente della commissione trasporti parlamentare, Deidda, dovrebbe recarsi a breve nello scalo.

Intanto, sul tema della proposta di ammortizzatori sociali fatta da Sogeaal ai sindacati del trasporto aereo il consigliere regionale Marco Tedde esprime serie perplessità ancorate alla temperie economico imprenditoriale favorevole in cui gravita la società di gestione dell’aeroporto di Alghero.  “Una proposta -commenta Tedde- “che non trova riscontro nei grandi numeri messi in campo dallo scalo algherese negli ultimi mesi. Solo il mese di gennaio ha fatto registrare 73.040 passeggeri, con un + 67% rispetto al 2022 e + 31% rispetto  al 2019.”. Questi dati debbono far riflettere e far reagire la classe politica regionale, che deve sforzarsi di uscire dalle eteree lamentazioni ed entrare nell’ambito delle proposte concrete. “In primo luogo sono convinto che la Regione, forte della sua quota azionaria del 30% circa, deve intervenire con determinazione e dare indirizzi chiari e di prospettiva -sottolinea Tedde-.”  Secondo Tedde anche la Rete Metropolitana, che ha versato nelle casse di Sogeaal 3 milioni di euro, deve chiedere spiegazioni sulle ricadute di questo importante investimento. “Sono sempre più convinto che il peccato originario sia stato commesso dalla Giunta Pigliaru  nel 2016, allorché favorì la vendita del pacchetto di maggioranza di Sogeaal “al buio”, senza conoscere l’offerta tecnica, e cioè il progetto di gestione e di sviluppo aeroportuale di F2I -evidenzia Tedde, che sul tema condusse lunghe battaglie contro il Governo Pigliaru in consiglio regionale-.

Ma oggi -secondo l’esponente politico- occorre guardare lontano. E  sono convinto che l’assessore Moro, nonostante sia stato nominato da poco tempo, si stia muovendo in quest’ottica. Bisogna ridisegnare un sistema del trasporto aereo isolano che non esiste.  “La Regione deve sollecitare il Governo ad interloquire con la Commissione Europea in modo determinato, per ottenere una modifica della continuità territoriale che deve funzionare alla stregua di un ponte che collega la Sardegna alla terraferma, senza la possibilità di fare distinzioni fra passeggeri residenti e non. E nel frattempo deve varare una volta per tutte un piano regionale dei trasporti che organizzi all’interno di un sistema i tre aeroporti, affidando a ciascuno una “mission”. Ma adesso, senza perdere tempo, facendo leva sugli orientamenti europei del 2014 e sulla sentenza dell’Alta Corte di Giustizia europea del 17 novembre del 2022, deve mettere in campo risorse -magari quelle risparmiati nella gara per la continuità territoriale- per finanziare nuove rotte triennali in applicazione del principio dell’operatore in una economia di mercato (MEO) . Fattispecie, questa, che rende “legittimi” gli aiuti di stato.  “Se non lo facciamo ora, quando? -chiude l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde-.”

Tagli burocrazia e più servizi, incontri tra Asl di Sassari e Comuni

SASSARI– Integrazione tra i servizi sanitari e i
servizi sociali del territorio nell’attivazione di interventi e
prestazioni socio-sanitarie a favore dei cittadini al fine di
condividere e programmare una serie di attività volte ad uniformare le
procedure ed avere una comunicazione più efficace, per soddisfare i
bisogni di salute della persona.

Il primo, di una serie, di incontri, organizzato dal Direttore dei
Servizi socio sanitari della Asl di Sassari, Annarosa Negri, si è tenuto
ieri nella sala riunioni della struttura sanitaria di San Camillo e ha
visto la partecipazione dei Direttori e referenti del servizio di
Neuropsichiatria infantile, del Centro di salute mentale, del Servizio
delle Dipendenze, dell’Ufficio di Piano del Plus di Sassari, e i Servizi
sociali dei Comuni che ne fanno parte.
“L’obiettivo del percorso che abbiamo iniziato con l’incontro di ieri è
quello di condividere le azioni, semplificare e uniformare le procedure
in tutto il territorio provinciale e dare una risposta adeguata alle
esigenze dei pazienti e delle loro famiglie, anche in virtù di un
dialogo costante, sereno e costruttivo con tutte le risorse
territoriali, sia aziendali che delle amministrazioni comunali con il
quale collaboriamo”, spiega Annarosa Negri, Direttore dei Servizi socio
sanitari della Asl di Sassari, che aggiunge: “si tratta di una preziosa
opportunità di confronto e riflessione tra operatori che, partendo
dall’analisi dei bisogni emergenti e delle risorse attivabili, possa
disegnare prospettive di intervento concrete e condivise con tutti i
soggetti coinvolti, programmando percorsi di formazione congiunta”.

Si e’ discusso della riduzione dei tempi delle procedure per ottenere le
Diagnosi funzionali per minori con handicap necessario per il supporto
scolastico; ma anche delle tempistiche per il riconoscimento della Legge
104 e delle indennità di frequenza. Si e’ affrontato il tema del
progetto che riguarda l’età evolutiva per il disturbo dello spettro
autistico; della creazione di equipe dedicate per adolescenti e adulti
affetti da autismo nel periodo di transizione (un percorso di
accompagnamento del giovane paziente) in integrazione con i servizi
sociali degli enti locali, i plus ed il terzo settore.
Inoltre dell’attivazione di protocolli immediati e condivisi con i
servizi sociali dei Comuni ed i Plus per la presa in carico dei pazienti
con dipendenze.