Catalano, tutela e lacune| video

ALGHERO – Mentre qui ad Alghero nasce monca e con già polemiche e problemi la Consulta per la Lingua Catalana di Alghero, in Consiglio Regionale si discute la legge per la tutela del Sardo che, grazie all’impegno in primis del consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, con anche il collega del Pd, Raimondo Cacciotto, deve trovare anche spazio per il giusto supporto alla variante appunto del Catalano parlato da inizio 1300, dunque sette secoli, ad Alghero. E’ lo stesso Tedde a rapportare sul lavoro realizzato a Cagliari, non senza sottolineare che nella Riviera del Corallo, con chiare responsabilità dell’attuale amministrazione Bruno, come ricorda il leader regionale azzurro, i legami con la Catalogna siano oramai ridotti al lumicino dimenticando l’importanza di continuare il percorso avviato in passato di sostegno all’avvio di legami commerciali messi in atto dall’allora sindaco Tedde e poi anche dal suo successore Stefano Lubrano. A seguire l’intervista di questa mattina col consigliere regionale di Centrodestra riguardo i lavori nella massima assise regionale.

Nella foto un recente incontro degli ex-sindaci di Alghero per la tutela del Catalano di Alghero e per sostenere la riapertura della sede della Generalitat che, nonostante gli annunci, è ancora chiusa