“Caso Alzheimer”, condanne per Dore e Peru

SASSARI – Condanna a 8 anni e 6 mesi di carcere, interdizione per 5 anni dai pubblici uffici e 3 anni e 6 mesi dalla professione medica per il neurologo di Ittiri Giuseppe Dore, principale imputato nel processo ribattezzato “caso Alzheimer”. Con lui coinvolte anche che vedeva altre altre 20 persone accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, abuso d’ufficio, maltrattamenti, lesioni, sequestro di persona e omicidio colposo.

Tra le persone condannate, (si parla del primo grado, dunque una condanna non definitiva) a 4 anni di reclusione e 5 di interdizione dai pubblici uffici, anche il consigliere regionale Antonello Peru (del gruppo Cambiamo Udc). Assolti invece gli ex dirigenti dell’Ats Marcello Giannico e Nicolò Licheri. Qualora il reato contestato all’onorevole Peru rientri nel quadro normativo previsto dalla Legge Severino (con annessa sospensione dal ruolo di consigliere regionale) si potrebbero aprire le porte del Consiglio Regionale al primo dei non eletti ovvero l’algherese di Forza Italia Marco Tedde.