ALGHERO – “Voglio dire solo una cosa: il Sindaco non è ricattabile. Se qualcuno pensa di personalizzare situazioni politiche, per logiche che non comprendo, con me non trova sponda e penso di averlo già dimostrato nel corso di questa consiliatura e, più in generale, nella mia esperienza politica. Sono concentrato a lavorare per il bene della comunità con la determinazione e l’entusiasmo, la lealtà e l’onestà che mi caratterizzano quotidianamente, prerogative che devono caratterizzare chiunque si riconosca nei confini della mia maggioranza. Chiunque si trovi in una posizione di ambiguità, rispetto agli obbiettivi comuni, lo chiarisca alla luce del sole, senza infingimenti e senza cercare pretesti in altri per giustificare proprie personali posizioni e decisioni. Più in generale, riuscire a ricentrare il ruolo, costituzionalmente riconosciuto, dei partiti nel dibattito pubblico, così come consolidare il ruolo di esperienze civiche strutturate, è quanto di più utile si possa fare per coinvolgere i cittadini e limitare il rischio che i consiglieri comunali una volta eletti svolgano un ruolo autoreferenziale”, queste le parole piuttosto decise e forti da parte del sindaco Cacciotto riguardo alcune “cambi di casacca”, movimenti, scossoni e diffuse crepe all’interno della maggioranza.