Bruno naufrago alla deriva |video

ALGHERO – “Bruno senza maggioranza, con Giunta dimezzata, senza assessore al Turismo da 5 mesi”. Basterebbe questo per decidere di mettere fine ad un esperienza amministrativa che, dopo tre anni e quattro estati, non ha portato a compimento nessuno degli obiettivi primari prefissati. Solo ordinaria amministrazione e, laddove c’è stato un tentativo di andare oltre, sono nati gravi problemi anche giudiziari. Senza considerare il nuovo appalto di igiene urbana decollato dopo il quinto anno di proroga.

E’ Marco Di Gangi, presidente del movimento civico Azione Alghero, a riprende la metafora del “naufrago alla deriva che cerca disperatamente di stare a galla pure si salvarsi la propria vita senza però pensare al ruolo affidatogli, in questo caso, dagli algheresi”. Infatti, pur di andare avanti, il “naufrago s’inventa artifizi di ogni tipo e dove non trova sponda a livello locale, la cerca a livello regionale”. Tutto questo mentre sono del tutto assenti, e non potrebbero certo arrivare nell’eventuale ultimo anno di amministrazione, le risposte alle grandi questioni per cui Mario Bruno è stato candidato ed eletto. Di sicuro non è stato votato per fare qualche asfalto e potatura, ma per bene altro che non è stato in grado di realizzare.

Non solo questo, ma anche altre riflessioni nell’intervista col presidente Di Gangi riguardo anche l’assenza di un assessore al Turismo e di una guida capace e forte che possa essere utile ad Alghero in questo difficile periodo di forte competizione tra località turistiche e che ha visto, anche quest’anno, a parte i numeri farlocchi sparati da taluni, la Riviera del Corallo in netta difficoltà e con minori presenze e arrivi rispetto agli altri anni.

Nella foto e video Marco Di Gangi

S.I.