Bruno affossa Alghero |video

ALGHERO – L’arrivo della bella stagione nella Riviera del Corallo, si sa, allontana i brutti pensieri e ridona fiducia e speranza. Questo per dirla in maniera light, altrimenti ci sarebbe da commentare che l’algherese, come ci ricordano i più attempati, “basta che ci sia il sole, un asciugamano, 10 euro in tasca i già vabbè ascì”. Ma, è evidente, che anche questo simpatico refrain non funziona più. Tolta qualche appuntamento “spot”, Alghero è ormai marginalizzata sotto ogni aspetto e questo si ripercuote in maniera diretta sul tessuto sociale. Basta vedere nei fine settimana, quasi a giugno, dopo le 21, sembra di stare a quasi a novembre.

Una condizione che deve essere obbligatoriamente superata. E questo non può che avvenire con un vero passo avanti della Politica a partire dai suoi principali interpreti che Algheronews sta intervistando per testare il polso della situazione e fotografare l’attuale, pessima situazione, e provare a prospettare l’immediato futuro in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. In questa occasione ad essere sentito è uno dei maggiori leader politici che il centro catalano abbia mai espresso, questo dice anche il suo currculum, ovvero Pietrino Fois. Già più volte consigliere e anche assessore regionale, oggi alla guida in Sardegna dei Riformatori Sardi. Gli abbiamo fatto alcune domande sui temi centrali partendo proprio dal porto, questione che la politica cittadina in particolare gli attuali governanti, se non alimentata dai media, paiono colpevolmente dimenticare. E poi, in finale, anche Fois condivide l’appello di Andrea Delogu, coordinatore di Forza Italia-Alghero e Marco Di Gangi, presidente di Azione Alghero [Leggi] di creare, senza perdere ulteriore tempo, una piattaforma alternativa a Bruno basata sui grandi problemi ad oggi irrisolti.

Nella foto e video Pietrino Fois coordinatore regionale dei Riformatori Sardi

S.I.