Asinara, dove sono tutti i progetti?

CAGLIARI – “Mentre il presidente della Regione nasconde la testa sotto la sabbia di Cala d’Arena e non risponde alla nostra interrogazione sull’Asinara, continuano gli attacchi da probabili aspiranti alla presidenza del parco, in un allegro turbinio di affermazioni confuse che hanno il solo obiettivo di distrarre l’attenzione dai veri problemi dell’Asinara creati dal PD locale e regionale”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, ritorna sui progetti per l’Asinara e sui contenuti dell’interrogazione presentata un mese fa in Consiglio e finora rimasta senza risposta da parte della Giunta regionale.

“Ma visto che lo “smemorato di Porto Torres” ha la memoria corta vale la pena ricordargli ancora una volta che durante la presidenza di Soru, la Regione si rese disponibile a trasferire parte del patrimonio regionale sull’Asinara al Comune di Porto Torres. Tra questi beni gli impianti per la gestione del servizio idrico e la rete stradale, quest’ultima rispedita al mittente dall’amministrazione comunale. Con il senno di poi ci viene da dire che è stato meglio cosi visto lo stato catastrofico in cui versa la gestione del sevizio idrico integrato ed in particolare della depurazione delle acque all’Asinara. Noi abbiamo continuato responsabilmente a sostenere l’azione della Conservatoria delle coste, voluta peraltro dallo stesso presidente Soru (e curiosamente messa in discussione oggi dal PD), e la sua iniziativa di assegnarle la gestione dell’intero patrimonio regionale sull’Asinara nel 2009. Durante la nostra amministrazione sono state reperite le risorse per fare la manutenzione dell’asse viario principale dell’isola, riqualificare intere aree, programmare il futuro dell’isola in maniera condivisa con tutti gli attori locali e affidare alcuni immobili a dei giovani portotorresi che non avevano trovato nessuna risposta occupazionale dal loro sindaco”.

“Colgo questa occasione per ringraziare i signori del PD per avere ricordato involontariamente che i soldi per risolvere la questione dell’acqua sono stati stanziati dalla Giunta Cappellacci, non da quella attuale, smentendo la prima versione e i ringraziamenti del loro ex sindaco. La smettano di buttarla in rissa politica, perché le zuffe interessano solo a chi vuole nascondere la realtà. Abbiamo messo nero su bianco nell’interrogazione che cosa abbiamo fatto noi e che cosa è stato bloccato dall’attuale Giunta. I sardi vogliono sapere perché la Conservatoria creata da Soru è stata commissariata in maniera rocambolesca e lasciata a marcire ormai da quasi due anni con un ingente sperpero di risorse pubbliche. La domanda è: che fine hanno fatto i suoi tanti progetti sull’Asinara e sul resto delle coste sarde? Astenersi perditempo. Grazie”.

Nella foto l’Asinara

S.I.