Alghero senza Consiglio: inaudito

ALGHERO – “Come presidente della Commissione consiliare permanente di controllo e garanzia, facendomi portavoce delle richieste pressanti e legittime dei consiglieri, richiamo formalmente il presidente del Consiglio Comunale Matteo Tedde ad onorare il suo dovere, cioè convocare l’aula per discutere gli ormai troppo punti all’ordine del giorno, mozioni, interrogazioni che giacciono inevasi e non discussi da mesi, se non addirittura da anni convocazione già concordata a suo tempo nella riunione dei Capi gruppo”. Cosi Mimmo Pirisi, capogruppo del Partito Democratico e Presidente della Commissione controllo e garanzia sul grave fatto della mancata convocazione del Consiglio Comunale.

“La situazione, infatti, sta assumendo contorni molto seri se il consiglio comunale non ha ancora discusso, tra i tanti punti ormai a quanto pare non più all’ordine del giorno, la riforma degli enti locali approdata in consiglio regionale, dopo l’approvazione da parte della Commissione Autonomie. L’intera Sardegna si sta mobilitando: se a Cagliari verrà assegnato lo status di città metropolitana (con tutto quello che comporta) il nord Sardegna, escludendo la compensazione della sede centrale della ASL a Sassari, rischia di rimanere al palo, soprattutto Alghero che tra le realtà locali è l’unica a non avere espresso ufficialmente neppure un parere. Se a ciò vogliamo aggiungere che la nostra città sta perdendo appeal davanti agli investitori esteri rispetto ad altre città sarde come ad esempio Olbia si capisce come la discussione della riforma degli enti locali sia una delle questioni, se non la questione, più urgente da portare in Aula, almeno per un motivo di dignità e di orgoglio. Ricordiamo soprattutto all’attuale maggioranza che il presidente dell’assemblea rappresenta l’intero consiglio ed è garante del rispetto del ruolo dei consiglieri, siano essi di maggioranza o di opposizione: un’ovvietà, ma evidentemente spesso lo si dimentica mortificando l’intero consiglio comunale”.

“Non è la prima volta che in questi mesi metto l’accento sull’importanza delle istituzioni democratiche e del ruolo del consiglio comunale, ma purtroppo ogni volta prendiamo atto del muro di gomma eretto dall’attuale presidenza; non vorrei, inoltre, che gli ormai esplosi veleni e le rotture all’interno della maggioranza di governo della città si ripercuotano sui lavori d’aula paralizzandola a tempo indeterminato. Che ci sia una compagine risicata o non, il consiglio comunale deve lavorare e rendere conto ai cittadini algheresi, e dimostrare loro che se a Cagliari non viene data la giusta attenzione al nostro territorio, allora le istituzioni algheresi reagiranno con prontezza di riflessi, pena la nostra irrilevanza nelle scelte cruciali che coinvolgono l’intera regione,e bene quindi per non incorrere prima in inutili polemiche e poi in atti formali convocare al più presto l’assemblea consiliare”.

Nella foto Mimmo Pirisi

S.I.