Turismo: lettera a “Babbo Pigliaru”

CAGLIARI – “Caro Babbo Natale, Abbiamo cercato di fare i ‘buoni’ per tutto il 2016 e ora ti scriviamo per chiederti una mano a far capire alla Regione che il turismo è una leva strategica dello sviluppo della nostra Isola. È natale ed anche gli albergatori e tutto il settore del turismo – scrive Paolo Manca presidente di Federalberghi – vorrebbero un regalo semplicemente ma efficacie, dare qualche certezza agli strumenti già messi in piedi dalla Regione ed in particolare dall’assessorato al Lavoro e quello al Turismo, che potrebbe fare lo sforzo di richiedere qualche risorsa in più nella Finanziaria 2017. Ad esempio sul bando “Lunga estate 2013” ci sono numerose aziende che non hanno ancora ricevuto il saldo e sono passati quattro anni. Poi c’è il bando “più Turismo più lavoro 2016” per il quale non vi è ancora chiarezza sulle oltre 150 aziende fuori graduatoria. Queste imprese hanno assunto i dipendenti fidandosi della Regione visto che le graduatorie con le aziende ammesse sono arrivate a settembre. Al momento sono fuori da ogni contributo, quindi il bando per loro è stato solo con un aggravio di costi”.

“Per le aziende beneficiarie auspichiamo un’istruttoria rapida ed un pagamento entro l’inizio della stagione 2017 cosi da poter dare un minimo di contributo alle fatiche dell’apertura. Sul bando 2016 il totale che occorre per finanziare tutti i partecipanti, dai nostri calcoli è di 1.570.000 euro: i fondi ci sono perché lo stesso bando prevedeva una dotazione di 7,5 milioni di euro. Il bando 2017 deve, invece, necessariamente essere pubblicato a febbraio con ulteriori miglioramenti e snellimenti sulla procedura e soprattutto con la certezza di conoscere se si è ammessi alla contribuzione prima di effettuare le assunzioni. Questo nuovo bado dovrà ricomprendere non solo il “ricettivo classificato”, ma anche i servizi come ristorazione, bar, stabilimenti balneari, etc. Sarebbe auspicabile, come già peraltro richiesto, che si arrivasse ad una dotazione annua di 6 milioni non per assistenzialismo, ma perché quella è la cifra necessaria per rendere la misura stabile ed efficacie.

“Ovviamente, caro Babbo, ricordati che l’obiettivo è destagionalizzare e che questa misura è una delle pochissime iniziative chiare ed efficaci che “pesca” automaticamente i lavoratori dalle liste di disoccupazione e li trasferisce in quelle degli assunti per alcuni mesi in più, offrendo almeno 2.660 buste paga in più per complesivi 4 milioni di euro di stipendi. Infine ti ricordiamo che noi di Federalberghi-Confcommercio continueremo a sollecitare l’intervento e nell’assistere le aziende nelle complicate procedure burocratiche”.

Nella foto un hotel in Sardegna

S.I.