Aeroporto: pressing da Alghero

ALGHERO – Manifestazione ad Alghero, ieri pomeriggio, coi sindaci del territorio per discutere all’aperto dopo i tanti tavoli di questi mesi che non hanno portato, purtroppo, alcun risultato positivo visto che la Regione è andata per la sua strada e la Sogeaal sta ancora provando a privatizzare la maggioranza delle sue quote. Dunque, niente è cambiato, se non il grave trascorrere del tempo che avrebbe dovuto vedere questo tipo di azioni e eventuali “marce su Cagliari” già almeno dall’anno scorso e non a stagione estiva ultimata.

Ma la voce dei sindaci uniti è sempre un passo importante per far comprendere anche al Capo di Sotto la grave condizione in cui si trova il Nord Ovest dell’Isola palesata dagli impietosi dati del 2016 emersi in queste settimane che vedono Alghero perdere lo scettro del turismo isolano [Leggi]. Davanti un paio di centinaia di persone “amministratori locali, imprenditori, lavoratori, sindacati e semplici cittadini – informano dall’amministrazione Bruno – si sono ritrovati per chiedere con forza e per l’ultima volta, che la Regione batta un colpo: c’è da ricapitalizzare la società di gestione dell’aeroporto di Alghero, rilanciare lo scalo incentivando il trasporto low cost e riaprire immediatamente la base Ryanair”.

Tra gli interventi accolto con applausi quello del consigliere regionale Marco Tedde di centrodestra, mentre qualche mugugno e parola di disappunto quando sul palco è salito Luigi Lotto del Partito Democratico insieme ai “sindaci e vertici del mondo imprenditoriale e del sistema delle imprese – fanno sapere da Sant’Anna – hanno convenuto sulla necessità che venga approvata con procedura d’urgenza (Legge 102 del regolamento consiliare) la legge che consente la ricapitalizzazione della Sogeaal, senza perdere ulteriore tempo. In assenza di risposte, il territorio è pronto a marciare su Cagliari per manifestare e rivendicare ascolto e rispetto”. Questo mentre alcuni lavoratori dell’aeroporto commentano in maniera negativa sui social questo incontro evidenziando che si tratta delle cose dette e ridette in questi mesi che nulla di nuovo e positivo, ad oggi, hanno portato per lo scalo. E invece Ferrara dei 5 Stelle algheresi ricorda che si tratta di un disastro annunciato e che ci sarebbe dovuti muovere prima.

Nella foto l’incontro di ieri pomeriggio

S.I.