La Brigata Sassari va in Libano

SASSARI – Il sindaco di Sassari a Cagliari alla cerimonia per i “Dimonios” che partiranno in Libano. «Abbiamo raccolto con grande piacere l’invito della Brigata Sassari per partecipare alla cerimonia di saluto ai “sassarini” che, sino all’autunno, saranno impegnati in una importante operazione di peacekeeping. Siamo vicini ai nostri soldati e alle loro famiglie e siamo sicuri che i nostri militari daranno dimostrazione della professionalità e del loro valore. Li aspettiamo a ottobre al loro rientro a Sassari». Lo ha detto il sindaco di Sassari Nicola Sanna a conclusione della cerimonia che si è svolta questa mattina alla caserma Monfenera di Cagliari.

Gli uomini della Brigata Sassari, da aprile a ottobre, saranno impiegati per la prima volta nell’ambito della missione Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza multinazionale di interposizione delle Nazioni Unite nel Libano del Sud. Il loro compito sarà garantire il rispetto della risoluzione numero 1701/2006 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Il comando dell’operazione, denominata Leonte, sarà affidato al generale Arturo Nitti, comandante della Brigata Sassari, che sarà a capo di un contingente di 3.700 caschi blu di 12 nazionalità diverse. Mille i militari italiani, 400 quelli della Brigata Sassari. Alla cerimonia era presente anche una rappresentanza del gremio dei Viandanti.

Nella foto la cerimonia di questa mattina

S.I.