Sanità, nomina Aou: gravi violazioni

SASSARI – Non c’è pace per la sanità sarda. Gli odiosi aumenti di Irpef e Irap recentemente decisi dalla Giunta Pigliaru per eliminare i buchi della sanità sono infatti destinati a fare il paio con quanto denunciato attraverso un’interrogazione presentata oggi a Cagliari dal Vice Capo Gruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde.

“Nel maggio 2015, con un’interrogazione che mi vedeva primo firmatario, il Gruppo Consiliare di Forza Italia denunciò la mancata nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza presso l’AOU di Sassari. La nomina venne formalizzata con forte ritardo solo nel successivo mese di giugno proprio a seguito di quella denuncia. La scelta cadde su un collaboratore amministrativo di categoria D mentre la norma prevede che l’incarico possa essere ricoperto solo ed esclusivamente da un dirigente. E per di più è stato previsto anche una indennità economica aggiuntiva non previsto dalla legge. Circostanza che troverà sicuro interessamento da parte della competente magistratura contabile. Quindi – prosegue l’ex Sindaco di Alghero – non solo il Commissario Straordinario nominato da Pigliaru ha omesso la tempestiva nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione dell’AOU di Sassari, ma quando ha deciso di porre rimedio alla grave inadempienza lo ha fatto violando ancora una volta la legge, nominando un soggetto privo dei necessari requisiti e prevedendo compensi non dovuti”.

“È evidente che il mancato rispetto di un norma è sempre grave, ma lo è ancora di più quando essa é finalizzata alla prevenzione e controllo di gravi e dilaganti fenomeni come la corruzione nella pubblica amministrazione. Tale comportamento – conclude Marco Tedde –, sempre al di sopra e fuori dalle regole, rende sempre meno trasparente l’operato di un’amministrazione regionale che chiede sacrifici ai sardi per ripianare il deficit della sanità regionale dalla stessa creato ma che proroga per la 4º volta l’incarico ai commissari ASL che solo in questi ultimi 12 mesi, come confermato dal Consigliere Regionale del PD Deriu, hanno prodotto un deficit di 250 milioni di euro. Quegli stessi commissari che violano norme di fondamentale importanza.”

Nella foto Marco Tedde

S.I.