Alghero: bando per quattro fiere

ALGHERO – Nautica, culture, agroalimentare, arte e artigianato. Quattro temi strategici per dare impulso allo sviluppo con effetti positivi in termini di ritorno economico sul tessuto commerciale cittadino. Sono gli atti di indirizzo per il 2016 che l’Amministrazione ha programmato per lo svolgimento di fiere e mostre mercato in città. L’individuazione dei soggetti organizzatori degli eventi avverrà a breve tramite avviso pubblico. Le manifestazioni, i criteri generali e i requisiti sono stati individuati dalla Giunta su proposta dell’Assessorato alle Attività Produttive.

Le manifestazioni autorizzabili nel corso dell’anno 2016 saranno: la “Mostra nautica” da effettuarsi ad aprile, presso parte del Piazzale della Pace, con esposizioni riservate esclusivamente al settore nautico; “Culture del Mediterraneo” da effettuarsi a maggio presso la Banchina Porto prossimità mura o parte di Piazzale della Pace, con rassegne dedicate all’esposizione della cultura materiale, immateriale, economica e produttiva dei popoli e delle comunità che vivono lungo il Mediterraneo; “Fiera del Gusto” da effettuarsi a giugno presso la Banchina Porto prossimità mura o parte di Piazzale della Pace, con esposizioni dedicate prevalentemente al settore agroalimentare, con particolare riferimento alle produzioni della Sardegna; “Arte e Artigianato di Sardegna” da effettuarsi a fine settembre presso Banchina Porto prossimità mura, con esposizioni riguardanti il settore non alimentare ed, in percentuale non superiore al 20%, il settore alimentare.

“Sono iniziative concrete – spiega l’Assessore Natacha Lampis – per il sostegno della qualificazione, della competitività delle imprese e per l’estensione della stagione turistica. Puntiamo sulla valorizzazione delle vocazioni del territorio e sulle economie che più stanno nel nostro DNA, attraverso una programmazione di medio periodo, che vadano nella direzione del rafforzamento delle linee di sviluppo che l’Amministrazione comunale ritiene strategiche, quali le economie del mare, la cultura, l’artigianato di qualità, l’agricoltura e l’agroalimentare”. Le linee di indirizzo saranno applicate in via sperimentale per l’anno 2016, al termine verranno effettuate le valutazioni propedeutiche alla messa a regime di un programma definito e pienamente idoneo allo sviluppo economico, turistico e culturale della collettività.

Nella foto l’assessore Lampis

S.I.