Salta il Bilancio, rinvio fine: è delirio

ALGHERO – Una cosa è certa: grazie a Mario Bruno e la sua maggioranza, come è stato sempre sottolineato da Algheronews, stiamo assistendo a tutto una serie di accadimenti politici e amministrativi (negativi) mai visti prima. Inediti, marziani. Ma anche anormali e perfino anti-democratici. Come la comunicazione dell’avvenuto rinvio della discussione e votazione del Bilancio Consuntivo. Invece di ricevere una comunicazione ufficiale da parte del presidente Matteo Tedde, i consiglieri, quelli che poi dovrebbero “salvare” lo stesso Bruno (almeno alcuni di essi), hanno saputo dalla stampa di tale cancellazione e rinvio.

La nuova data è martedi 18 agosto, anche se, ad ora, alcuni consiglieri ancora non sanno nulla. Mentre, come già scritto [Diffida della Regione], il 12 settembre scadrà il termine per l’approvazione del documento contabile, altrimenti verrà il commissario al fine di certficare lo scioglimento del Consiglio. Come detto, una serie interminabile di questioni e problemi che avrebbero mandato a casa chiunque, non chi ne fa una questione di vita. Non è più politica, è evidente, ma è garantirsi un presente e futuro per se e propria cerchia compresi i referenti politici regionali che sentono odore di scranni parlamentari e come squali sarebbero disposti a qualsiasi cosa, pur di avere qualche voto in più. Ma tale desiderio oramai sta venendo meno, del resto con l’uscita dall’Udc dalla maggioranza e la “sconvocazione” del Consiglio sul Bilancio, siamo all’ennesima riprova della fine dell’esperienza amministrativa di Mario Bruno.

Resta ancora l’interrogativo se il Consiglio sarà comunque convocato nella giornata di mercoledi. In totale quasi 40 punti tra cui anche passaggi importanti, e non rinviabili, come la nomina del capitano della Compagnia Barracellare, adeguamento al Piano di Protezione Civile Comunale 2017, regolamento per il funzionamento del Centro Anziani e tanti altri punti. Invece, quasi sicuramente niente. Anche questa seduta è molto probabile che venga rinviata. Del resto, in due giorni, non è possibile fare “calcio mercato”, più facile attuarlo a fine agosto ad avvenute dimissioni “pilotate”. Per adesso, però, come oramai avviene da mesi, Alghero non ha un’amministrazione in carica in grado di poter dare le risposte attese e promesse. Senza considerare l’assenza dell’assessore al Turismo da quasi 5 mesi, alla faccia delle categorie e del comparto produttivo.

Nella foto il Consiglio Comunale di Alghero

S.I.