Turismo, inizio stagione pessimo

ALGHERO – “Non ho mai visto Alghero ridotta in questo stato in degrado tra spiaggia e strade è una vergogna”. Così una turista sarda presente nel fine settimana nel centro catalano. È bastato il ritorno del caldo, dopo la “finestra” di fine aprile, per riproporre quello che avevamo già visto. Tra spiagge ricoperte di alghe e disservizi nel ritiro dei rifiuti, quello del 2018 è l’avvio di stagione turistica peggiore degli ultimi anni anni.

Ovviamente ha influito anche il maltempo e l’abbondante pioggia, ma, nonostante dati diffusi senza alcuna attendibilità, la coda della primavera, da sempre partenza della macchina turistica, è stata a due poco pessima. E i problemi paiono non essere ancora ritolti nonostante sia arrivato giugno inoltrato. Resta la posidonia sul litorale a coprire quello che era una volta l’oro bianco fino ai diffusi problemi nel decoro urbano e ritiro dell’immondizia passando per una mancanza di programmazione di manifestazioni ed eventi e promozione del territorio nelle mete collegate dall’aeroporto e pure nella stessa Sardegna.

Ed è così che sui social, oramai luogo in cui, a parte qualche media, emerge la realtà dei fatti, ecco che è esplosa la rabbia per la presenza di montagne di rifiuti a ridosso delle spiagge a Maria Pia. Senza considerare le strade ridotte colabrodo e, come detto, la questione spiagge con i concessionari ridotti a lavorare in situazioni di difficoltà mai viste. Per chiudere la ciliegina della sempre più totale assenza di intrattenimento, diurno e notturno, a parte qualche iniziativa privata sempre meno accattivante e finalizzata quasi unicamente al pubblico locale per giri d’affari limitati. Tutto questo mentre altre mete stanno già registrando numeri si rilievo.

Nella foto la pessima condizione della raccolta dei rifiuti a ridosso di Maria Pia

S.I.